Yom¡ Isayama |
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| CITAZIONE « Oneefan! Iffai yooo*... » Che ovvietà, certo che fa male! D'altra parte cosa c'è di meglio di un sano pizzicotto per svegliare chi sta dormendo? Stava per farlo presente, condendo quell'osservazione con un sorriso spietato, quando all'improvviso giunse inaspettato il contrattacco.
« Phe... Pherma, fa... Fafufa, fafeffai??? » Qualcosa come "Kagura, ma che fai?" giusto con qualche problema di pronuncia dovuto alla guancia sinistra stiracchiata in quel modo, al che mentre fissava il soffitto di camera sua si rese conto che si stavano torturando a vicenda per niente dato che quel sogno non accennava a finire e non riuscivano affatto a svegliarsi. « Finfomma!! » Nel buio, socchiuse gli occhi di un viola brillante allontanando Kagura perché la smettesse, poi li spalancò di nuovo, uscendo di colpo dal dormiveglia e riscoprendosi nella sua camera da letto, la guancia sinistra ancora in fiamme per quel sogno assurdo e adesso, grazie a Kagura, pure doloroso! Sbuffò, la bocca impastata e quel pizzicore che persisteva e non cessava con il risveglio. Fece per massaggiarsi il viso, ma sobbalzò terribilmente nel rendersi conto che aveva qualcosa... qualcosa di attaccato al viso. Una... una mano. Come nei film dell'orrore!!!
Quasi urlò, quando accese di botto la luce. « Kagura!!! Ma insomma!!! » La piccola peste se ne stava nel suo futon, e nel sonno l'aveva pizzicata a morte. Mise il broncio e si chinò, arrabbiata, scuotendola più volte per costringerla a svegliarsi una volta per tutte. « Sveglia! Sveglia!!! Ma insomma, Kagura! Vai alle medie o sei ancora all'asilo? E cosa ci fai qui?! »
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