Yu Yu è un ragazzo un po' teppista con una forte potenza spirituale. Un giorno ha un incidente stradale, e incontra una Shinigami donna che lo aiuterà a rientrare nel suo corpo, guidandolo e insegnandogli un po' tutto quello che c'è da sapere sull'aldilà. Recupererà il suo corpo a breve (non morto ma andato in coma) e diventerà una sottospecie di "Detective dell'altro mondo", che dovrà combattere e uccidere gli spiriti malvagi per conto della società situata nell'aldilà, insieme a Botan (la shinigami, appunto). Da lì, parteciperà a tornei e dovrà sconfiggere numerosi demoni, diventando sempre più forte e combattendo nemici sempre più grandi.
• Il ruolo di "Detective dell'aldilà" è praticamente identico a quello di "Sostituto Shinigami"; sono poche le cose che non hanno in comune.
• Il sistema di potenza è simile a quello di Bleach, solo che in Yu Yu non hanno le spade: ogni uomo ha i propri poteri innati e deve imparare a svilupparli, proprio come nei casi di Chad e Orihime.
• Come in Bleach, in Yu Yu se c'è troppa differenza di potere i nemici non vengono neppure scalfiti dai colpi degli avversari. Ricordate Zaraki?
• Come in Bleach, se c'è troppa differenza tra due persone nella forza, quello più debole non percepisce l'aura dell'altro perché "appartiene ad una dimensione superiore".
• Il sistema dell'aura e dell'energia spirituale è identico. Nessuna questione a riguardo. Anche gli utilizzi che se ne possono fare.
• Ichigo e Yuusuke sono praticamente lo stesso personaggio (senza parlare di altri personaggi secondari).
• Persino le saghe sono simili, e persino lo stile di disegno - io capisco ispirarsi, ma:
Ah, e indovinate di cosa parla la saga da cui ho tratto quell'immagine di Yu Yu?
Tal Sensui - tizio uguale a Ginjou - nell'immagine era l'unico "Detective dell'aldilà" prima di Yuusuke, l'unico a fosse stato dato il suo stesso privilegio. Sparito per anni dopo aver compiuto una missione che l'ha sconvolto, è ricomparso per aprire un passaggio che porterà i demoni nel mondo degli uomini, divenuto improvvisamente cattivo.
Sinceramente, mi sto vergognando per Kubo. Inizialmente Bleach aveva i suoi punti forti, ma più l'autore procede, più si sta umiliando davanti al pubblico - quest'ultima cosa che ho scoperto mi ha lasciato letteralmente basito
a me piaceva moltissimo Bleach, quando l'autore aveva qualcosa da raccontare. Ora è solo un riciclo di cliché ai quali servono decine di capitoli per prendere luogo.