Asgradel - Gioco di Ruolo Forum GDR Fantasy

Winterreise, capitolo II - duello nella magione, Klaus e Verel vs ??? e ???

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 27/10/2012, 11:12
Avatar

Maestro
········

Group:
Administrator
Posts:
12,736
Location:
Bari

Status:


winterraisecap2duello3


Klaus van Schwarz e Verel vs ??? e ???
Energia Gialla e Verde vs Energia ??? e ???
Pericolosità G e D vs Pericolosità ? e ?
Primo Post: nemici;
Durata: 3 turni di combattimento, nessun turno di presentazione;
Turnazione: i nemici postano insieme, Klaus e Verel nell'ordine preferito;
Tempi di risposta: 5 giorni, poi si applica una penalità alla ricompensa finale; pk sempre On per abbandoni;
Background: dall'ultima stanza, quella chiusa a chiave, si odono dei rumori; Verel e Klaus si avvicinano insospettiti, quando, all'improvviso,
la porta si spalanca facendo emergere qualcosa che non si sarebbero mai aspettati di vedere.

 
Top
Bastard de la Nuit
view post Posted on 31/10/2012, 05:28






...mamma?

Jacob era impaurito. La signora Gertrude non c'era come al solito insieme a lui e agli altri bambini, e la stanza era tutta buia e fredda. Non gli piaceva.
Tra tutti i bambini all'orfanotrofio, lui era quello che meno sopportava le punture dell'infermiera cattiva. Non voleva avere sonno, voleva uscire fuori a giocare, a cercare la sua mamma che tanto tempo fa gli aveva detto che sarebbe tornata a prenderlo presto. Ma chissà perché quel giorno la mamma piangeva. Diceva che doveva solo andare a una specie di chiesa, che le campane invitavano tutta la gente buona a ringraziare e pregare per la vita tranquilla di Gefahrdorf.
Ed erano passati i giorni e i mesi senza che lui se ne accorgesse.
Ma ora le campane suonavano e tutti sembravano andati via.
Din-don-dan, avevano fatto. Era un suono particolare, diverso da qullo delle altre volte.
E dal momento di quei rintocchi Jacob s'era sentito un po' strano.
Ma lui, bambino coraggioso, non poteva lasciare che un semplice mal di testa lo distogliesse dal piano della sua grande fuga: era scivolato via dal suo letto ed era corso via in punta di piedi a tentoni, ricordandosi la posizione delle porte e degli ostacoli senza poterli vedere.

Muoviti, Katie!
Pensò voltandosi a cercare il volto dell'amica.
Ma era tutto sempre nero.
Katie si era svegliata con lui e aveva deciso di seguirlo fuori senza nemmeno annodarsi la treccia bruna come faceva ogni mattina: volle cercare la mamma di Jacob e forse anche i suoi genitori, anche se lei non li aveva mai visti.
Da allora l'unica traccia della presenza dietro di lui era stato lo scalpicciare attutito dei piedini nudi sulla pietra del pavimento.
A un tratto il ragazzino urtò qualosa di solido con il piede. Inciampò, cadde in avanti. Schegge di legno volarono intorno al suo viso, ma non faceva tanto male come credeva. Si rialzò aggrappandosi a quella che sembrava essere una scala, tese una mano nel vuoto e aiutò Katie a saltare i due gradini che aveva rotto cadendo.
La mano dell'amica era fredda e umida, troppo piccola rispetto alla sua. Era strano, ma non ci badò: il suo unico pensiero in quel momento era trovare la sua mamma.
La scala finì davanti a una porta chiusa. Un fascio di luce sottile filtrava sotto di essa sul pavimento. Troppo flebile per illuminare, troppo forte per le pupille dei bambini, dilatate dall'oscurità.
Un rumore dall'altro lato, forse delle voci.

- Mamma? -

Ma quella domanda impaurita di un figlio abbandonato suonò come un ruggito terrificante mentre la porta veniva divelta dai propri cardini dalla mano che voleva solo aprirla.
Polvere e calcinacci si sollevarono in una nuvola, ma Jacob fece in tempo a vedere due uomini che non aveva mai visto prima. Perché erano nella casa? Perché non c'era la signora Gertrude ad accoglierli? Perché la mamma non era lì?
Sentì le lacrime affiorargli al viso, gli si contrassero tutti i muscoli. Era solo un bambino, ma i due avventurieri che rispondevano al nome di Verel e Klaus videro al suo posto un colosso alto almeno due metri che più che da muscoli sembrava formato da carni devastate dai tumori.

- DOV'È LA MIA MAMMA?! -

Ruggendo si lanciò verso l'uomo senza un braccio, il pugno portato all'indietro per sferrare un colpo che con ogni probabilità sarebbe bastato da solo a sfondare il cranio di un bisonte. E quando gli fu vicino, il giovane potè discernere la parte più grottesca di quell'aberrazione: un volto liscio e roseo, le fattezze di un bambino di non più di dieci anni con le sclere completamente annerite da qualche misterioso maleficio.
Katie intanto era rimasta nell'ombra. Da quando le campane avevano suonato non vi era più stata oscurità per lei, né pace. Aveva visto tutti i suoi amici del sotterraneo mutare o morire. A Jacob e a lei non era toccata la fortuna della seconda opzione. Sentì le lacrime rigarle le guance fredde, la visuale le si sfocò per un attimo.
Piangeva sangue.
Non voleva vedere quel mondo che le aveva negato un'infanzia felice, desiderava tanto strapparsi gli occhi dalle orbite con le sue stesse mani. Ma non ne aveva il coraggio.
Levò una mano pallida verso l'altro sconosciuto, così che le ombre avvolgessero l'intera stanza. Così che i suoi occhi trovassero riposo.
Così che il suo lamento risuonasse più forte nelle orecchie del guerriero armato.



littlecoqmpointwinterreBentrovati, questanti! Ecco dunque svelati i vostri avversari.
I bambini dell'orfanotrofio sembrano essere stati affetti da una mutazione particolare: eccone due sopravvissuti; qui di seguito indico in spoiler le loro caratteristiche, abilità passive e tecniche attive usate.

╚ J a c o b
Orco Guerriero
Energia Gialla
Pericolosità E
Forza del Toro
CS Forza: 5 (1+4)
CS Velocità: 2 (0+2)

Stato fisico: Illeso (16/16)
Stato psicologico: Spaventato e aggressivo (14/16)
Consumi: Medio + Medio (78%)

Abilità Passive
Non sapeva chi fosse diventato - Povera creatura, Jacob. Dal gioioso vivace bambino costretto dalle donne dell'orfanotrofio a una vita di speranze disilluse, i rintocchi della malefica campana di Doctor l'hanno tramutato in una bestia che non riesce a controllare la propria forza. In una creatura che nemmeno ha coscienza di essersi ritrovata in quella condizione. Le sue mani non avranno mai più la presa paffuta e malsicura di un tempo, e invece di abbracciare stritoleranno; invece di accarezzare distruggeranno. E quando si tratterà di impugnare oggetti estremamente pesanti a mo' di armi, lo faranno senza sforzo [Passiva di dominio livello I]. Non potrà nemmeno più cadere goffamente e farsi male come un tempo, perché la sua stessa pelle ha assunto la durezza dell'acciaio, e così come per parare i colpi può utilizzare le sue mani nude come vere e proprie armi per distruggere ogni cosa gli si pari innanzi nei suoi accessi d'ira infantile ed insensata [Passiva razziale, passiva personale 1/4].
E forse non l'avrebbe mai scoperto - Ormai nella sua mente vi è posto solo per una follia crescente. Per un'irragionevole sete di sangue che annebbierà i pochi fanciulleschi ragionamenti che era in grado di eseguire. I suoi gesti saranno sempre più espressione di una cieca furia, dell'istinto di un animale più che del pensiero di un essere umano. In termini di gioco, ogniqualvolta Jacob si infligge un danno psionico esso causa un innalzamento della Velocità di ben due punti CS per un turno [Passiva personale 2/4].

Tecniche Usate
La forza di un bambino - Si sa, i giovani che non hanno visto ancora più di dieci primavere hanno muscoli che a malapena consentono di correre con quell'andatura ridicola sulle loro gambette corte. Ma cosa accade quando il giovane in questione è stato mutato in un colosso di muscoli e vene pulsanti? Sicuramente tra la sua forza e quella degli altri bambini intercorre un abisso. E contro ogni previsione Jacob può approfondire ancora di più questa differenza in un impeto di volontà: gli basterà spendere un consumo Medio di energie per aumentare la propria Forza di ben quattro punti CS. [Attiva di dominio livello I: Tecnica di power up a consumo Medio].
La rabbia di un bambino - Un fuoco inestinguibile anima la collera dei giovani cuccioli d'umano; per motivi quasi sempre futili. L'odio che provano raramente dura più di qualche ora, ma nel suo presente è qualcosa che molti adulti hanno dimenticato. Qualcosa di irragionevolmente pericoloso. Ma un bambino non può far male, vero? Un bambino non può uccidere se è arrabbiato con qualcuno. Un bambino normale, almeno. Ma Jacob purtroppo non può essere più considerato normale: spendendo un consumo Medio egli alimenterà la sua rabbia che infliggerà un danno di pari potenza alla sua mente; ma guai a chi subirà il suo prossimo attacco, il cui immane potenziale sarà quantificabile come quello di una tecnica di potenza Alta [Personale 3/4: Tecnica fisica a consumo Medio, danno psionico autoinflitto Medio, potenza Alta].


K a t i e ╚
Mezzelfo Negromante
Energia Gialla
Pericolosità E
Auspex
CS Riflessi: 1

Stato fisico: Illeso (16/16)
Stato psicologico: Triste e spaventato (16/16)
Consumi: Medio + Medio (78%)

Abilità Passive

Non aveva paura del buio: ne aveva desiderio - La mutazione di Katie ha definitivamente strappato la bambina alla quiete a cui tutti gli esseri umani della sua età dovrebbero avere inalienabile diritto: i suoi occhi non si possono più chiudere. Non fisicamente, quello sarebbe banale. I sensi di Katie funzionano anche quando non dovrebbero, mostrandole gli ambienti in cui si trova anche nell'oscurità più assoluta. Anche quando sente il bisogno che si spengano le luci per conciliare il sonno. Ma lei ormai non può più riposare: ogni persona vicino a lei brilla di una luce vaga come una fiammella di colore che varia a seconda del suo umore e della sua indole, e questo castigo tale percezione non può essere mai sopita: aumentata semmai, senza dispendi energetici ma esclusivamente grazie all'ausilio della concentrazione. [Passiva razziale; Passiva di dominio livello I]

Tecniche Usate

Il Babau - Katie non ha mai avuto il lusso di avere dei genitori che la coccolassero e le regalassero qualche gesto di dolcezza. Per lei le sere prima di addormentarsi erano costellate da visioni di mostri accucciati sotto il suo letto disadorno, forse proiezioni della sua paura nei confronti delle donne dell'orfanotrofio. Ora invece, ora che i suoi occhi non sono più riparati dalle spaventose incognite delle tenebre, Katie sa che il mostro sotto il letto non esiste. Ma i suoi nemici no: è per questo che chiudendo un pugno davanti al viso e impiegando un tributo energetico Medio, ella potrà trasformare la notte in giorno, impedendo le trasformazioni angeliche e bloccando le abilità passive dei paladini per la durata di due turni. [Pergamena Notte: Tecnica magica a consumo Medio].
L'uomo nero - Ricordava che una volta le dissero che se non si fosse comportata bene l'uomo nero l'avrebbe portata via con sé per sempre. Ma io posso correre più veloce dell'uomo nero, disse. La risposta la lasciò terrorizzata: può essere, ma lui non si stanca mai.. Da allora Katie ha sempre portato nel cuore la paura di quel momento di fatica estrema che l'avrebbe portata a smettere di correre, a quell'istante di sosta che avrebbe permesso all'uomo nero di raggiungerla. Ma ora, ora che il cinismo e la disillusione hanno rimpiazzato in pochi minuti l'innocenza e il candore, Katie non sa che il suo lamento è esso stesso l'inseguimento dell'uomo nero per le vittime. Ed esse proveranno a sfuggire dal suo sguardo, ma si sentiranno stanche, sempre più stanche. Finché non saranno portate via per sempre [Pergamena Maledizione: Tecnica magica a consumo Medio].



Per riassumere, Jacob è il primo a fare irruzione nella stanza. La sua voce è troppo gutturale e animalesca perché le parole che crede di pronunciare siano intelligibili dai vostri pg. Si getta su Verel usando prima il power up del dominio a costo Medio, poi la tecnica "La rabbia di un bambino", il cui danno psionico autoinflitto innesca l'ulteriore power up della velocità. Il tutto si conclude in un attacco fisico portato con un totale di 7CS.
Dopo queste azioni interviene Katie che è rimasta sulla soglia: rimanendo lì, ella lancia Notte nella stanza e infine Maledizione su Klaus.
Le informazioni relative ai tempi di postaggio e alle modalità dello scontro sono state spiegate da Janz nel post precedente. Per qualsiasi altra eventuale domanda, comunque, potete rifarvi al topic in confronto. Buon divertimento! ^^


Edited by Bastard de la Nuit - 31/10/2012, 07:37
 
Top
.Azazel
view post Posted on 5/11/2012, 13:17




Winterreise
Stürmische Morgen VI
___ _ ___


~


La porta sembrò ruggire con violenza mentre il guerriero la scardinava con un possente calcio.
Polvere e pezzi di metallo schizzarono via al cospetto della violenza del goryano.
Ma ben presto intuì che quel gutturale verso proveniva dall'enorme creatura che avevano dinanzi: un colosso di due metri ricoperto di piaghe e malformazioni simili a tumori, un essere deforme e disgustoso, un abominio.
Che diavolo era?
Che cazzo stava succedendo in quella città?
Un nuovo urlo venne emesso dall'enorme essere, interrompendo la sequenza di domande prive di risposta che rimbalzavano nella sua mente, dopodichè si scagliò pericolosamente su Verel, Klaus dal canto suo s'allontanò di qualche metro per studiare meglio la situazione ed evitare quella brutale bestia, con la coda dell'occhio notò che vi era un altro essere nella stanza, più piccolo e gracile, una figura esile di bambino nascosto nell'ombra.
E quell'oscurità in cui era celato inghiottì tutta la stanza e il giorno sembrò tramutarsi in notte in un istante, un pericoloso e sinistro secondo in cui una delle legge naturali più famose e importanti venne capovolta e manipolata come niente fosse.
Avvertì una forte sensazione di spossatezza immediata colpirlo e la sua mente fu quella che per prima venne messa a dura prova: il buio circostante era divenuto inquietante e pauroso agli occhi del guerriero, aveva preso forma e al contempo non aveva contorni precisi, si trovavano in uno spazio chiuso, delimitato ma al tempo stesso sembrava infinito come il cosmo e si sentì così piccolo e insignificante da vergognarsi di se stesso.

« Machtüberwindung! »

Si concentrò nonostante quella sensazione fastidiosa di nausea e debolezza dopodichè alzò il ginocchio destro per poi riportarlo violentemente a terra facendo sì che la pianta del piede impattò con violenza il pavimento nel tentativo che quest'ultimo ceda sotto il veemente colpo assestatogli e uscire da quella tremenda situazione, non era sicuro che ci sarebbe riuscito ma ci avrebbe provato comunque.
Combattere nell'oscurità non faceva per lui.





Klaus van Schwarz
Lama Nera

CS 5 CS ~ Forza

~ Basso 6% ~ Medio 11% ~ Alto 22% ~ Critico 44% ~

Energia: 73%
Status Fisico: Illeso.
Status Psicologico: Leggermente impaurito dal buio.

Equipaggiamento in uso

Hekatombe__Rinfoderata.
Flammenwerfer__Rinfoderata. [º º º º º]

Abilità in uso

krieghund__Passiva razziale mezzodemone + Passiva lvl.1 Forza del Toro.

Attive Utilizzate

machtüberwindung__La necessità talvolta richiede uno sforzo supplementare, anche per i padroni di questo Dominio. Ardore, impeto combattivo, furia fine a sé stessa, i motivi possono cambiare ma il potere al quale attingere è sempre il medesimo. Sarà così che spendendo un quantitativo di energie pari a Medio e senza l’ausilio di alcun tempo di concentrazione, il caster sarà in grado di potenziare le proprie doti fisiche invigorendo la massa muscolare nelle metodiche che riterrà più opportune. In termini di gioco questo potenziamento conferirà al personaggio 4 CS alla Potenza Fisica per il solo turno in cui la tecnica è stata attivata, al termine del quale tornerà al suo stadio originario.

der abgrund__La tecnica ha natura fisica e consumo Basso. Il guerriero colpisce il terreno o con la propria arma o con le mani e davanti a lui si apre una voragine a forma di V che ha come vertice il punto colpito. La lunghezza sarà variabile e la profondità aumenterà all'aumentare della lunghezza stessa. Cadendovi all'interno, una persona subirebbe soltanto danni fisici e lesioni da caduta ma nessun danno magico. La voragine rimarrà aperta per il resto della scena o del combattimento.


Resoconto: mi scanso dalla traiettoria di Jacob poichè il suo obbiettivo è Verel. Dopo Notte e Maledizione attraverso il power up fisico utilizzo Voragine, provando a vedere se il pavimento cede assieme e uscire da quella situazione non congeniale.

Note: un enorme scusa a janz e agli altri per la lentezza nel postare, non è nelle mie caratteristiche solitamente e scusate per il post orribile.



 
Top
Bastard de la Nuit
view post Posted on 16/11/2012, 18:07




Il pugno colpì Verel in pieno viso:
pietosamente le tenebre coprirono il volto del vagabondo mentre si deformava, scurendosi nel rapido formarsi degli ematomi.
E niente più che un gemito soffocato sortì dalle labbra del ragazzo, che tanto aveva ormai sofferto. S'accasciò al suolo già privo di sensi, nella mente solo una voce che gridava: perché?
Già, perché lui? Perché in quel villaggio triste dove aveva sperato di trovare risposte e aveva trovato solamente dolore? Non avrebbe conosciuto certo in quel momento una risposta, eppure sentì che qualcosa andava ancora fatto.
Qualcosa che avrebbe permesso se non a lui almeno al suo compagno di superare indenne anche quell'ostacolo troppo arduo da superare per lui. Schiuse le labbra impastate di bava e sangue, sussurrò poche rapide parole: ma i suoi occhi si girarono all'indietro nel riflesso dell'incoscienza prima di vedere le tenebre che sparivano, le ombre che si ritiravano dietro i pesanti mobili della stanza allontanate dal potere della sua luce.

Pochi istanti dopo, il piede del suo compagno percosse e squarciò il pavimento: un tremito, un rombo dalle fondamenta di un edificio fatto per resistere alle tormente di neve, non certo ai sismi soprannaturali.
E una crepa serpeggiò sinuosa tra le polverose assi di legno fino ai piedi di Katie. Istante dopo istante si divaricò finché tutto il pavimento non fu orribilmente simile alle fauci di un ancestrale mostro della terra, spalancate in un impeto di voracità.
Jacob la vide e ne intuì le conseguenze: saltò quindi di lato lasciando che l'uomo con un braccio solo, svenuto per i suoi colpi, rovinasse al piano inferiore.
Nella sua impulsività ancora da bambino, però, non aveva pensato a una cosa.

Katie.

Timida com'era sempre stata, la sua amica era rimasta nelle ombre dlla soglia. Era uscita solo pochi passi alla volta, giusto il necessario perché la luce improvvisa colpisse troppo forte i suoi occhi abbagliandoli, non permettendole di vedere che il suolo sotto di lei la stava inghiottendo.
La vide scivolare giù nelle fondamenta, tra la polvere sollevata dal franare delle assi antiche e tarlate. Non potè far niente per salvarla.
Era solo una bambina come lui. Che come lui stava correndo verso la libertà, verso la sua mamma. Che colpa aveva? Perché gli adulti erano così cattivi?
Sentì gli occhi pizzicargli, le immagini si offuscarono un attimo. E proruppe in una serie di singhiozzi sconsolati che risuonarono come cavernosi muggiti gutturali nel salone semidistrutto. Urlò come mai aveva urlato prima, in preda a un dolore che un bambino non dovrebbe mai provare: e l'urlo fu tale da creare una vera e propria onda d'urto che si diresse rapida verso il guerriero, distorcendo l'aria stessa e approfondendo le crepe nel pavimento e sulle pareti.

- Che cosa hai fatto? CHE COSA HAI FATTO? -

Questo voleva gridare tra le lacrime in faccia all'uomo cattivo quando balzò verso di lui e cercò di afferrargli la testa tra le mani e scuoterla.
Ma purtroppo la sua poca infantile ragione già lo stava un abbandonando, e riuscì solo ad articolare versi senza senso e a protendere violentemente il cranio in avanti per farlo cozzare contro quello del guerriero.



littlecoqmpointwinterreVerel viene estromesso dalla quest per abbandono.
Sappiamo che non è dovuto alla sua volontà, ma the show must go on, dicono.
Per bilanciare il duello ho deciso di eliminare uno dei due avversari. Ecco lo specchietto riassuntivo:

╚ J a c o b
Orco Guerriero
Energia Gialla
Pericolosità E
Forza del Toro
CS Forza: 5 (1+4)
CS Velocità: 2 (0+2)

Stato fisico: Illeso (16/16)
Stato psicologico: Spaventato e aggressivo (14/16)
Consumi: Medio + Medio (78%)

Abilità Passive
Non sapeva chi fosse diventato - Povera creatura, Jacob. Dal gioioso vivace bambino costretto dalle donne dell'orfanotrofio a una vita di speranze disilluse, i rintocchi della malefica campana di Doctor l'hanno tramutato in una bestia che non riesce a controllare la propria forza. In una creatura che nemmeno ha coscienza di essersi ritrovata in quella condizione. Le sue mani non avranno mai più la presa paffuta e malsicura di un tempo, e invece di abbracciare stritoleranno; invece di accarezzare distruggeranno. E quando si tratterà di impugnare oggetti estremamente pesanti a mo' di armi, lo faranno senza sforzo [Passiva di dominio livello I]. Non potrà nemmeno più cadere goffamente e farsi male come un tempo, perché la sua stessa pelle ha assunto la durezza dell'acciaio, e così come per parare i colpi può utilizzare le sue mani nude come vere e proprie armi per distruggere ogni cosa gli si pari innanzi nei suoi accessi d'ira infantile ed insensata [Passiva razziale, passiva personale 1/4].
E forse non l'avrebbe mai scoperto - Ormai nella sua mente vi è posto solo per una follia crescente. Per un'irragionevole sete di sangue che annebbierà i pochi fanciulleschi ragionamenti che era in grado di eseguire. I suoi gesti saranno sempre più espressione di una cieca furia, dell'istinto di un animale più che del pensiero di un essere umano. In termini di gioco, ogniqualvolta Jacob si infligge un danno psionico esso causa un innalzamento della Velocità di ben due punti CS per un turno [Passiva personale 2/4].

Tecniche Usate
I capricci di un bambino - Quando hai nemmeno dieci anni e ti metti in testa che vuoi una cosa non c'è verso di farti cambiare idea. Pesti i piedi per terra e urli fin quando non ottieni ciò che vuoi. Ma Jacob è forte, troppo più forte del consentito dall'umana natura perché i suoi capricci siano tutt'al più fastidiosi per gli adulti: concentrandosi un istante e spendendo un quantitativo Alto di energie egli è capace di conferire al suo urlo il carattere di una vera e propria onda d'urto che si propagherà in linea retta distruggendo qualunque cosa si pari sul suo cammino.
[Pergamena Ruggito].
La rabbia di un bambino II - Ed è quando un pargolo scuote il lembo del vestito di un adulto che l'insistenza diventa pressante e infine molesta. Voglio questo, voglio quello. Chiunque sarebbe snervato da richieste fatte in maniera così petulante. Ma non sanno che può esserci ben di peggio, gli adulti: non sono mai stati scossi dalle mani di un bambino maledetto. Non sono mai stati faccia a faccia con uno degli esempi dei limiti estremi dell'umana crudeltà. Jacob chiederà, e scuoterà la vittima senza nemmeno sapere che gli sta facendo del male. Il danno si ripercuoterà sul cervello della vittima, stordita da scossoni così forti.
[Pergamena Bash].


Per riassumere, la Voragine aperta da Klaus fa cadere al piano di sotto sia Katie che il corpo inerte di Verel, stordito autoconclusivamente da Jacob (azione da QM). Prima che essi scompaiono nella polvere sollevata dall'aprirsi del pavimento al centro della stanza, in uno stato di semiincoscienza Verel ha il tempo di lanciare la Dissolvenza del paladino per dissipare le tenebre sollevate da Katie.
Jacob salta via, ma vedendo la sua amica cadere nelle tenebre si adira ancora di più e prima lancia un Ruggito contro Klaus, poi si lancia verso di lui e usa prima Bash (cerca di afferrarlo per la testa e scuoterlo) e poi un attacco fisico (testata).
 
Top
.Azazel
view post Posted on 18/11/2012, 19:35




Winterreise
Stürmische Morgen VII
___ _ ___


~


La forza dello Schwarz sgretolò il pavimento e il sia Verel che il diretto avversario dell'attacco spronfondò al piano di sotto: buio, rumore di macerie che si sfracellavano al suolo e polvere, tanta polvere.
Parte del pavimento della stanza era ceduto, solo Klaus e l'essere deforme rimasero al suo interno; poi l'oscurità circostante si dissolse, fortunatamente per Klaus.
Un urlo cavernoso e carico di rabbia fuoriuscì dalle fauci della creatura, un suono gutturale e talmente potente che pure le crepe scaturite dallo scisma s'ingrandirono ancor di più.
Una bordata energetica invisibile colpì in pieno il goryano che venne sbalzato via, diversi metri indietro e attraversando lo spazio dove vi era la porta divelta pochi istanti prima: fu come ricevere un montante invisibile da un gigante.
Rotolò per qualche metro ma si levò il prima possibile in piedi, anche se ogni osso che aveva in corpo sembrava essersi frantumato: faceva fatica a respirare, il dolore era lancinante, aveva sicuramente qualche costola rotta per non parlare della botta ricevuta da quell'insidioso e devastante attacco che aveva causato diverse fratture.
Sputò a terra sangue misto a bile mentre con la destra andava ad estrarre l'Hekatombe, l'enorme spadone che portava lungo la schiena: ma non fu abbastanza veloce per attaccare poichè l'offensiva nemica non era terminata. Uno strato grigiastro però andò a delinearsi lungo tutto il corpo dello Schwarz, una sorta di scorza dura come il metallo atto a difenderlo, come se l'epidermide stessa avesse acquisito la durezza e la resistenza del marmo.
Il bestione l'afferrò per il cranio e lo scosse con violenza ma senza procurar alcun danno, dopodichè ricevette in pieno volto una craniata ma anch'essa risultò poco efficace, vista la difesa eretta fulmineamente, nonostante fosse alla mercè del nemico e non avesse tentato di scappare dalla presa.
Ma forse era proprio quello che voleva.
Più erano vicini più poteva far danni.
L'Hekatombe improvvisamente si ricoprì di venature nerastre mentre il resto della lama sembrava diventare incandescente e assumere il colore del sangue: menò un fendente verticale dall'alto verso il basso in direzione del braccio sinistro dell'aberrante creatura tentando di mozzargli via di netto l'arto e causargli danni da ustione e bruciature nella zona colpita.
Cercò di eseguire il tutto il più velocemente possibile, sapeva che il tempo non era dalla sua parte e soprattutto le condizioni in cui si trovava non lo avvantaggiavano, quel roco e primitivo ruggito aveva provocato ingenti danni nel corpo del guerriero.





Klaus van Schwarz
Lama Nera

CS 1 CS ~ Forza

~ Basso 6% ~ Medio 11% ~ Alto 22% ~ Critico 44% ~

Energia: 29%
Status Fisico: Diverse costole rotte, difficoltà a respirare. Danno Alto.
Status Psicologico: Normale.

Equipaggiamento in uso

Hekatombe__In uso.
Flammenwerfer__Rinfoderata. [º º º º º]

Abilità in uso

krieghund__Passiva razziale mezzodemone + Passiva lvl.1 Forza del Toro.

Attive Utilizzate

schutzwall__In guerra, combattendo da soli e avendo dinanzi una miriade di nemici assetati di sangue, bisogna sempre pensare a come difendersi dalle offensive magiche o fisiche che vengono scagliate contro la propria persona: è per questo che durante lunghi ed estenuanti anni di addestramento Klaus è riuscito a perfezionare una tecnica difensiva atta a proteggerlo durante gli scontri. Tramite un consumo energetico Variabile potrà rendere duro come il metallo tutto il suo corpo o parte di esso per qualche istante e ricoprendolo di uno sottile strato grigiastro segno che la tecnica è stata attivata; diverrà quindi solido e resistente e sopporterà gli attacchi fisici e magici del nemico. Non sarà possibile utilizzarla in fase offensiva. [Consumo utilizzato: Alto]

schutzwall__Iblütige schwerter ~
{Pergamena Effetto Esplosivo - Guerriero}
La tecnica ha natura magica. Il guerriero con un consumo energetico pari ad Alto circonda la propria arma di un'aura scintillante dal colore tendente al rossastro e dalle venature nerastre. L'aura indicherà l'attivazione della tecnica. La tecnica si potrà attivare anche sulle armi da tiro, da lancio o da fuoco. Da questo momento, ogni volta che l'arma impatterà contro qualcosa, genererà un'esplosione in grado di provocare danni e ustioni per un livello totale di Medio. La tecnica dura due turni compreso quello di attivazione, ma può essere terminata anticipatamente per volontà del caster. La tecnica è basata sulla PeRf, in quanto la potenza dell'esplosione è equivalente alla quantità di forza impressa dal guerriero.


Resoconto: incasso in pieno Ruggito, dopodichè mi difendo spendendo un Alto con la variabile difensiva rendendo inefficace Bash e la relativa testata. Ho speso un Alto e non un Medio di proposito in maniera tale da difendermi anche dall'attacco fisico.

Note: E' solo il secondo turno e sono già messo male, enjoy :8D:


 
Top
Bastard de la Nuit
view post Posted on 24/11/2012, 15:42




L'uomo cattivo si difendeva, e contrattaccava, e si difendeva di nuovo.
L'uomo cattivo non voleva pagare per le proprie colpe.
Eppure doveva essere punito: tutti dovevano essere puniti se facevano qualcosa di sbagliato, Jacob ne era fermamente convinto. Altrimenti perché la signora Gertrude e le altre dell'orfanotrofio avrebbero dovuto sculacciarli con quelle righe di legno così dure ogni volta che lui o un altro bambino tentavano di scappare o si rifiutavano di prendere la loro medicina?
E almeno la punizione doveva essere accettata di buon grado, altrimenti sarebbe raddoppiata. Ma questo l'uomo cattivo sembrava non saperlo. Pazienza, l'avrebbe imparato a proprie spese.
Quando la spada prese a brillare in quella maniera strana, Jacob continuò a digrignare i denti e a grugnire frasi inarticolate tra le lacrime. Sollevò il braccio in un nuovo impeto di istinto animale per deviare l'arma del soldato, ma ciò non impedì a questa di esplodere. Brandelli di carne carbonizzata schizzarono via mentre il mostro si portava il braccio allo stomaco con un guaito acuto.
Nel dolore la sagoma dell'uomo perdeva via via i propri contorni, i lineamenti del volto quasi sfumavano in quella che al fu bambino sembrava una maschera di pura cattiveria. Ogni altra cosa perdeva di significato: già non ricordava più la persona che doveva andare a cercare, già non badava più alla voragine aperta nel pavimento della stanza e alle crepe che erano risalite scricchiolando sui muri fino ad intaccare quasi il soffitto. Perfino la sua amica Katie, che fino a poco prima voleva vendicare con tutte le sue forze, sbiadiva come una foglia nell'autunno della sua coscienza.
Ora esisteva solo il cattivo e la punizione che Jacob doveva infliggergli.
Ma era così difficile agire, così gravoso. Tutto gli girava attorno, le viscere gli pulsavano, e il dolore per un momento gli provocò un conato così forte che di scatto egli si piegò in avanti e riversò per la stanza un fiotto di bile acida e fumante.
Non si avvide di come il fluido cominciò a propagarsi per il pavimento, corrodendolo, lambendo i piedi del soldato. Non si avvide di come i suoi muscoli si indurivano aumentando la popria massa a dismisura, rendendo ormai irriconoscibile l'umano che era un tempo e ancora più spaventoso il mostro che era ora.
Un solo balzo e coprì la distanza tra sé e l'altro, per spaccarne il cranio con un pugno vibrato dall'alto in basso con il braccio ancora sano.
Era la giusta punizione, non importava nient'altro.



littlecoqmpointwinterreCon molta probabilità questo sarà l'ultimo post prima della chiusura della quest e del duello, giocati bene le tue carte:

╚ J a c o b
Orco Guerriero
Energia Gialla
Pericolosità E
Forza del Toro
CS Forza: 3 (1+2)
CS Velocità: 2 (0+2)
CS Resistenza: 2 (0+2)

Stato fisico: Ustioni ed escoriazioni al braccio sinistro (14/16)
Stato psicologico: Ormai totalmente folle e assetato di sangue (10/16)
Consumi: Alto + Nullo (56%)

Abilità Passive
Non sapeva chi fosse diventato - Povera creatura, Jacob. Dal gioioso vivace bambino costretto dalle donne dell'orfanotrofio a una vita di speranze disilluse, i rintocchi della malefica campana di Doctor l'hanno tramutato in una bestia che non riesce a controllare la propria forza. In una creatura che nemmeno ha coscienza di essersi ritrovata in quella condizione. Le sue mani non avranno mai più la presa paffuta e malsicura di un tempo, e invece di abbracciare stritoleranno; invece di accarezzare distruggeranno. E quando si tratterà di impugnare oggetti estremamente pesanti a mo' di armi, lo faranno senza sforzo [Passiva di dominio livello I]. Non potrà nemmeno più cadere goffamente e farsi male come un tempo, perché la sua stessa pelle ha assunto la durezza dell'acciaio, e così come per parare i colpi può utilizzare le sue mani nude come vere e proprie armi per distruggere ogni cosa gli si pari innanzi nei suoi accessi d'ira infantile ed insensata [Passiva razziale, passiva personale 1/4].
E forse non l'avrebbe mai scoperto - Ormai nella sua mente vi è posto solo per una follia crescente. Per un'irragionevole sete di sangue che annebbierà i pochi fanciulleschi ragionamenti che era in grado di eseguire. I suoi gesti saranno sempre più espressione di una cieca furia, dell'istinto di un animale più che del pensiero di un essere umano. In termini di gioco, ogniqualvolta Jacob si infligge un danno psionico esso causa un innalzamento della Velocità di ben due punti CS per un turno [Passiva personale 2/4].

Tecniche Usate
La salute di un bambino - Non è raro che un ragazzino che abbia chiesto troppo al proprio corpo non ancora sviluppato appieno si senta male dopo una giornata di giochi sfrenati. Nemmeno Jacob è esente da questo, nemmeno dopo la sua tragica mutazione. A volte gli basterà un minimo stimolo fisico per dargli un conato tanto forte da fargli riversare un'abnorme quantità di bile altamente acida tutt'intorno. Questo gli provocherà un danno Alto all'organismo che si tradurrà in un'ulteriore perdita di lucidità, qualificandosi dunque come danno psionico. In pochi istanti la bile si spanderà nell'area di alcuni metri attorno a lui, corrosiva e pericolosa tanto da poter essere considerata un attacco ad area di potenza Critica. Giusto contrappasso per chi ha tentato di alzare anche solo un dito contro una creatura quasi indifesa...
[Personale 4/4: Tecnica fisica ad area a consumo Alto, danno psionico autoinflitto Alto, potenza Critica].
La rabbia di un bambino III - Il sommo della collera di quello che non è più un essere umano corrisponde alla rovina di ogni persona che gli sta intorno, non importa nemmeno più se amica o nemica: come i bambini sviluppano nella loro ira un odio tanto viscerale quanto effimero per chiunque, anche chi non c'entra niente con il motivo del loro risentimento, così Jacob potrà perdere completamente il controllo distruggendo qualsiasi oggetto o creatura gli si pari davanti. Da questo completo abbandono alla follia il suo fisico risulterà potenziato in termini di 2 CS alla Forza e 2 alla Resistenza pr due turni. Ma come ogni follia, anche questa ha un prezzo: ed esso è la ribellione del corpo stesso a tale condotta. Gli organi interni di Jacob, infatti, risentiranno di lesioni interne di livello Medio al termine dei due turni di furia incontrollata.
[Pergamena Berserk].


Per riassumere, Jacob fa per parare l'attacco di Klaus ma ne subisce l'esplosione riportando danni Medi al braccio. Questo lo porta a vomitare per terra in preda al dolore (tecnica ad area di potenza Critica) e a perdere totalmente la ragione (danno psionico autoinflitto Alto e pergamena Berserk) diventando ancora più muscoloso e terribile a vedersi e lanciandosi verso Klaus per colpirlo con un pugno dall'alto diretto alla testa.

Noto solo ora che nel precedente post non ho editato lo specchietto nella parte relativa alle CS, i cui potenziamenti ovviamente erano limitati al solo primo post attivo. Ti chiedo scusa e spero che questo non abbia influenzato troppo la tua strategia. In questo post, comunque, è tutto giusto: alla singola CS in forza di Jacob se ne aggiungono 2 in Forza e 2 in Resistenza per il Berserk, più 2 in Velocità per la passiva "E forse non l'avrebbe mai scoperto".

Ti ricordo infine che la quest chiuderà il 30 come specificato da Janz, quindi stupiscimi con questo post!
 
Top
.Azazel
view post Posted on 26/11/2012, 23:19




Winterreise
Stürmische Morgen VIII
___ _ ___


~


La pesante e titanica Hekatombe colpì la mostruosa creatura e l'esplosione provocata dall'impatto fece schizzare via brandelli di carne bruciata che andarono a depositarsi sul muro e lungo il pavimento del corridoio.
La presa della bestia s'allentò e il guerriero riuscì a sfuggirne e a distanziarsi di qualche metro da quell'orrore vivente che, in preda al dolore e all'ira, si piegò in avanti come se il bersaglio del colpo dello Schwarz non fosse l'arto superiore ma lo stomaco: vomitò un'enorme quantità di bile, uno spettacolo raccapricciante e disgustoso, peggiore di qualsiasi mutilazione o tortura a cui ebbe mai assistito.
Il liquido rigettato fuori arrivò sino a Klaus, bagnandogli i piedi fortunatamente ricoperti dagli stivali ma alla fine anch'egli gridò di dolore in risposta alle urla disumane scaturite dalla creatura ferita qualche istante prima. Generò immediatamente una sorta di barriera in grado di ricoprire gli arti inferiori, ma servì a ben poco per difendersi da quello schifoso liquido altamente corrosivo e acido che, oramai, l'aveva già danneggiato.
Respirava faticosamente, e ogni volta che richiamava aria dentro i polmoni era un dolore lancinante, e ora pure i piedi erano messi male e bruciavano come se sotto avesse le fiamme dell'Inferno stesso ma il problema maggiore non erano i danni subiti fino a quel momento, era l'essere che aveva dinanzi a se a qualche metro di distanza che sembrò ingigantirsi ancor di più e divenire ancor più pericoloso di quanto già non fosse: la bestia informe balzò in avanti proprio nel momento in cui la mancina impugnò la pistola, concentrò quella poca energia rimasta e saltò anch'egli, all'indietro, lontano dall'offensiva della bestia e schivando quel mortale pugno che gli avrebbe sicuramente fracassato il cranio e che incontrò solo il pavimento.
Riacquistò nuovamente le distanze iniziali ma non appena i piedi toccarono terra cadde in avanti, sulle ginocchia, fortunatamente la pozza corrosiva era lontana ora; gli arti inferiori sembrarono divampare non appena ci fu il contatto col pavimento e il dolore scatenato si diramò dalle caviglie sino alle ginocchia, facendo cedere il guerriero e dipingendogli in volto una smorfia di dolore.
Trattenne un urlo, forse anche un paio.
Da quella posizione alzò il braccio sinistro e con la pistola ben stretta nella salda presa detonò due rapidi colpi in rapida successione mirando al petto e alla testa della creatura: era più un tiro al bersaglio ma senza vedere il vero obbiettivo visto che non era un compito facile quello di mirare un determinato punto, preciso e stabilito, in quel groviglio, in quell'orgia di carne tumorata e ricolma di piaghe. Si rimise in piedi grazie all'aiuto dell'Hekatombe utilizzata come bastone: rinfoderò la pistola e impugnò con entrambe le mani la titanica spada.
Strinse i denti e si gettò verso l'enorme creatura con la punta dello spadone che grattava il pavimento generando una linea alla destra dello Schwarz: ogni metro percorso era sofferenza fisica pura, ad ogni respiro sembrava che più coltelli gli penetrassero il petto, andava avanti perchè sapeva che quello era il suo ultimo attacco, o lui o l'altro sarebbe andato al tappeto, tanto valeva soffrire qualche istante in più per vedere il risultato finale.
Non appena giunse a poco più di un metro balzò in avanti con la spada incandescende portata dietro la schiena e pronta a colpire.

« Muori! »
Urlò con tutto il fiato che aveva in gola, scaricando il dolore accumulato in quel grido che rimbombò per tutta la magione.
Con tutta la forza che aveva in corpo menò un taglio verticale dall'alto verso il basso verso la testa dell'avversario nel tentativo di farla esplodere e mettere fine al tutto.





Klaus van Schwarz
Lama Nera

CS 1 CS ~ Forza

~ Basso 6% ~ Medio 11% ~ Alto 22% ~ Critico 44% ~

Energia: 12%
Status Fisico: Diverse costole rotte, difficoltà a respirare. Danno Alto. Gravi ustioni e bruciature ad entrambi i piedi (Danno Alto+Medio).
Status Psicologico: Stanco e dolorante.

Equipaggiamento in uso

Hekatombe__In uso.
Flammenwerfer__Rinfoderata. [º º º º º]

Abilità in uso

krieghund__Passiva razziale mezzodemone + Passiva lvl.1 Forza del Toro.

Attive Utilizzate

schutzwall__In guerra, combattendo da soli e avendo dinanzi una miriade di nemici assetati di sangue, bisogna sempre pensare a come difendersi dalle offensive magiche o fisiche che vengono scagliate contro la propria persona: è per questo che durante lunghi ed estenuanti anni di addestramento Klaus è riuscito a perfezionare una tecnica difensiva atta a proteggerlo durante gli scontri. Tramite un consumo energetico Variabile potrà rendere duro come il metallo tutto il suo corpo o parte di esso per qualche istante e ricoprendolo di uno sottile strato grigiastro segno che la tecnica è stata attivata; diverrà quindi solido e resistente e sopporterà gli attacchi fisici e magici del nemico. Non sarà possibile utilizzarla in fase offensiva. [Consumo utilizzato: Medio]

sprung__La tecnica ha natura fisica e consumo Basso. Consente al guerriero di compiere un balzo di altezza molto superiore al normale. Il peso e l'agilità del personaggio potranno influire sull'altezza del salto. La tecnica potrà servire per evitare attacchi di ampia portata, ma non sarà così rapida da poter evitare attacchi rapidi o movimenti frenetici. Potrà valere come una difesa di livello Basso. E' una tecnica istantanea, valida per il tempo di un solo salto. {Pergamena Balzo - Guerriero}

blütige schwerter__La tecnica ha natura magica. Il guerriero con un consumo energetico pari ad Alto circonda la propria arma di un'aura scintillante dal colore tendente al rossastro e dalle venature nerastre. L'aura indicherà l'attivazione della tecnica. La tecnica si potrà attivare anche sulle armi da tiro, da lancio o da fuoco. Da questo momento, ogni volta che l'arma impatterà contro qualcosa, genererà un'esplosione in grado di provocare danni e ustioni per un livello totale di Medio. La tecnica dura due turni compreso quello di attivazione, ma può essere terminata anticipatamente per volontà del caster. La tecnica è basata sulla PeRf, in quanto la potenza dell'esplosione è equivalente alla quantità di forza impressa dal guerriero. {Pergamena Effetto Esplosivo [2/2] - Guerriero}


Resoconto: mi difendo con un medio dall'ondata di bile acida e ricevendo, se non sbaglio un danno Alto+Medio visto che era un critico (ç__ç). Dopodichè utilizzo balzo per evitare il pugno, che di per se era un attacco fisico con power up. Esplodo due colpi verso la creatura e infine meno un ultimo fendente mirando alla testa e con la pergamena Effetto esplosivo del guerriero ancora attiva.

Note: spero di aver fatto tutto giusto, avendo la scheda da starter questo duello è stato tutt'altro che facile :v:


 
Top
Bastard de la Nuit
view post Posted on 30/11/2012, 16:50




Tremare dell'aria sulle orecchie, vibrare del suolo, serpeggiare sinuoso delle crepe sul pavimento e sui muri fino al soffitto.
L'aria si fece ancora una volta greve di uno scampanio lento e profondo, e quasi al ritmo dei rintocchi la voragine aperta nel fu orfanotrofio intaccò le fondamenta stesse dell'edificio: come fosse stata di carta, la volta si gonfiò verso il basso, e infine esplose in una miriade di schegge di legno. Travi divelte, macerie, suppellettili del piano superiore si riversarono nella sala trascinando il piccolo Jacob verso il buio, di nuovo.
Probabilmente non era giusto che una vita innocente venisse vituperata e spezzata in quella maniera. Ma probabilmente ormai non poteva esserci altra strada per il corpicino martoriato.
Prima di chiudere gli occhi, prima di lasciarsi sfuggire un ultimo respiro tra le labbra gonfie e sanguinanti, vide nella penombra tra le macerie Katie, la sua amica di sempre.
Era tornata all'aspetto abituale: le guance rosee, le trecce sempre in ordine. Come se la maledizione non l'avesse mai neanche sfiorata.
Sorrideva, come se quello strano sonno fosse sopraggiunto come una liberazione piuttosto che come un castigo. Come se adesso non avesse bisogno di cercare altro.
E allora Jacob capì: forse solo così Katie aveva trovato i suoi genitori.
Con le sue ultime forze sorrise anche lui, e raggiunse con la sua mano quella inerte di lei.

Arrivo, mamma.



littlecoqmpointwinterreIl duello si conclude qui. Di seguito un giudizio complessivo del tuo andamento nello stesso con voto finale globale. La ricompensa non l'ho indicata, in quanto andrà a confluire in quella globale della quest, che sarà data al post finale nel thread principale.

.Azazel

A dire il vero mi aspettavo un po' di più da questo duello. Certo, il fatto che Verel sia mancato ha reso le cose molto meno originali di quento si era architettato, ma da ogni tuo post ho percepito quasi una fretta, un desiderio di "togliersi un post dal groppone" più che un tentativo di interpretazione anche in un contesto di lotta. Non mi è parso di vedere la psiche di Klaus emergere dai tuoi scritti: mi è sembrato più che altro che tu abbia fatto leva sulle azioni del duello in sé. Inoltre la presenza di errori di battitura e/o ortografici in post di per sé striminziti certamente non aiuta.
Strategicamente hai fatto il possibile con la tua scheda, ma alcune azioni mi sono sembrate abbastanza inutili. Per esempio come mai hai usato un power up nel primo turno se poi non hai usato attacchi fisici? La Voragine essendo una tecnica non ne è stata influenzata. Tuttavia usare la Voragine per far interrompere la Notte lanciata da Katie mi è sembrata simpatica come idea, e anche per giustificre la scomparsa di Verel ho voluto assecondarla. Poi, perché usare un Alto per proteggersi da un Medio più attacco fisico quando lo potevi usare contro il Ruggito limitando i danni?
Infine, a livello di sportività non mi sembra tu abbia fatto grossi errori a parte che nel subire il Critico ad area tu hai dimenticato che le tecniche ad area hanno potenza di un livello inferioe al consumo ^^ ma credo si possa considrare come "eccesso di zelo". Voto: 5.00

 
Top
7 replies since 27/10/2012, 11:12   193 views
  Share