Domande riguardo il torneo

Ho una domanda

Avevo letto da qualche parte che all'interno di ogni duello ognuno di noi avesse un gettone da usare come offesa/difesa di ambientazione a potenza Media. Visto che non è specificato nelle regole del mio incontro, devo considerarlo comunque o come idea alla fine è stata abolita?

Yep, allora avevo intuito bene, ma non volevo darlo per scontato. Grazie mille, in ogni caso, come al solito per la celerità.

Quanta libertà abbiamo con eventuali PNG presenti nelle arene?

La mia domanda era vaga xD Io sono stato assegnato alla tenda degli ufficiali. La mia missione è difenderli/farli fuori giusto?
Se ad esempio scegliessi di incendiare la tenda ( o il mio avversario essendo un assassino professionista, decidesse di superare la mia guardia e ucciderne uno o avvelenare il loro cibo), il tutto rigorosamente condito da logiche motivazioni narrative sarebbe antisportivo?
Altro dubbio è ragionevole pensare che intorno alle arene ci sia vita? Insomma, le tende degli ufficiali, i campi dei guaritori, le armerie dovrebbero essere zeppe di PNG. Come dobbiamo comportarci? Un duello, sebbene nel contesto di una guerra, non passa inosservato. In particolare le tende degli ufficiali sono più di una? Sono situate nei rispettivi accampamenti? Sono circondate da altri luoghi degni di nota? Hanno particolari sistemi di difesa? ( ad esempio la tenda del fuoco alchemico in "Un colpo decisivo" aveva delle rune e illusioni).
Ultimo dubbio (per ora) il gettone può essere utilizzato solo per offesa/difesa o anche per utility (ad esempio conferire all'assassino invisibilità, al guardiano una capacità di auspex, creare un evocazione ecc..)?

Abbiamo la stessa libertà di interazione anche con gli oggetti? Nel senso, io sono in armeria in cui la descrizione stessa evidenzia la presenza di armi a volontà. Possiamo quindi usufruire del loro utilizzo anche se non fanno parte del nostro bagaglio e utilizzarle per esempio in attacchi fisici? La logica mi dice di si ma chiedo per sicurezza.

Domanda sull'arena.
La descrizione dell'arena è questa: Ai margini della battaglia, laddove finiscono solo coloro che non ritorneranno. Da giorni i corpi si ammassano l’uno sull’altro, alcuni già parzialmente decomposti, altri ancora come se dormissero. Il sangue scivola lungo le loro membra sotto forma di lacrime scarlatte. Nessuno ha più l’armatura, nessuno ha le coccarde o le mostrine del primo giorno. I morti non provano umiliazione, non hanno bisogno di difesa né di onore. Il loro ferro sarà indossato da altri che presto li raggiungeranno. Alcuni sono stati calati distesi, le mani incrociate nella preghiera, un volto amico a fissarli per un’ultima volta. Altri invece sembrano rami contorti, le braccia irrigidite verso il cielo: sono coloro che erano ancora vivi quando qualcuno ha deciso la loro fine. Ai margini di questi terreni solo la morte si muove indisturbata, accompagnata da pochi sfortunati che hanno il compito di portare i corpi dal campo fino al loro ultimo riposo. Qua e là qualcuno ha appiccato piccoli fuochi dal lezzo acre e dolciastro, al fianco dei quali ansimano le ombre dei soldati feriti, ansimanti, pronti per il salto.

Pur essendo una fossa e c'è scritto che siano tutti morti, è comunque possibile trovare dei feriti in fin di vita con cui poter interagire, giusto?
Nulla di troppo lungo ovviamente, solo un paio di frasi per rendere più interessante il post di presentazione.