Like a paper airplane ········ - Group:
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| CITAZIONE (Volk/Wolf @ 30/6/2016, 00:16) CITAZIONE “Sentinella Blu” (Colore: toni di blu) Consumo: Medio - CS: 1 – Precisione
- Resistenza/Durata: Basso/2 Turni (Evocazione inclusa)
- Abilità: Auspex – Lo sguardo di zaffiro trascende i limiti della vista comune, tanto che può identificare il battito cardiaco di chiunque – nascosto o meno che sia.
- Aspetto: “Una serpe dalle molte teste piumate, solo un paio di zampe dotate di ventose in corrispondenza del torace. Dopo essere stata evocata, si avviluppa al busto del caster con la lunga coda e con le zampe si mantiene stabile. Le cinque testoline scrutano ogni direzione con i propri occhi di zaffiri in cerca di prede su cui far piovere i dardi cartilaginei prodotti e sputati con la lingua. Attacca dalla distanza. Su comando del Domatore può anche allontanarsi dal caster per difendere una diversa postazione.”
- Quantità: 1 esemplare
In poche parole, funziona un po' come il byakugan in Naruto. ^^ Individui chiaramente il battito del suo cuore, confuso in mezzo alla folla, abbastanza accelerato. Ti pare chiaro che si sta allontanando dal gruppo. CITAZIONE (Lucious @ 30/6/2016, 00:34) CITAZIONE (RamsesIII @ 28/6/2016, 23:21) Volk la fiamma di Montu sembra più un incendio, vista la sua natura, e alcune lingue di fuoco sono rosso sangue, molto più scure del normale.
Montu è sorpreso dalla resurrezione della bambina, ma le parole della strega gli ricordano gli ultimi professatisi liberatori nelle terre del Dortan. Belle parole, certo, ma non è abbastanza lontano il ricordo dei Lorch per poterle prendere alla leggera. Lei ricorda molto gli ideali sovversivi della Guardia Insonne, e tutti sappiamo com'è andata a finire. Che il popolo di questo feudo si governi da solo, sorga se ne è capace e muoia se non è degno di sopravvivere. Chi è in grado può aiutarli a rialzarsi, ma che camminino da soli. Indica la bambina. I suoi poteri sono strabilianti, è innegabile, ma che gli uomini muoiano per la loro libertà piuttosto che vivere per la loro schiavitù. È raccapricciante pasteggiare sui cadaveri come sciacalli per guadagnare potere.
Si rivolge ai presenti, dopo aver ascoltato le parole dell'ultima arrivata. Non è con la morte del vostro Lord che otterrete ciò che chiedete, la prima conseguenza sarà quella di piangere i cadaveri di chi impugnerà le armi.
EDIT: *prima che arrivi la donna, quindi anche prima della mia ultima frase, mi collego telepaticamente con Alfar e poi con la donna che aveva in braccio la bambina (su richiesta del mezzodrago). Se ci sarà da sporcarsi le mani Alfar dice che basta un cenno. Io sono con voi. Laica si sofferma brevemente su Montu, apre la boca come a voler rispondere, ma poi scuote il capo e ridacchia brevemente, rivolgendo lo sguardo verso l'anziana curatrice e santona del villaggio. Volge lo sguardo alla gente, legge l'indecisione nei loro occhi, sa che il suo carisma ha comunque attecchito su un buon numero di loro. Sa che il suo gesto ha dimostrato più di parole e minacce. Ci voleva poco, molto poco, per avere il sopravvento. Guarda di nuovo Montu, sta volta con uno sguardo ben più duro. «Se anche dovessero perire nell'impresa, i soli cadaveri che si lasceranno alle spalle non saranno certo i loro. Vorrei dire di fidarti di me, ma i miei gesti hanno ben più peso delle tue parole.» La Strega si volta verso l'interezza della folla, ora numerosa, le mani ancora tenute l'una nell'altra al di sotto della vita. «Come vi ho detto, potrei evitare persino questo, potrei evitare persino la morte del lord e farlo diventare una scimmia ammaestrata. Eppure, da ciò, che cosa imparereste? » Inspira, espira, scruta lentamente tutti i presenti, li guarda diritti negli occhi, sorride. «Un bambino lavora il campo dei propri genitori, così facendo impara il valore di quello che mangia, comprende la fatica e la sofferenza necessaria per portare quei pochi ortaggi sul tavolo ogni sera. Se facessi tutto io, e voi mi nominaste vostra signora, che cosa avreste appreso da tutto ciò? NIENTE.» Si fa seria, il tono diventa grave, severo, eppure giusto nel rivolgersi a tutti loro. «Se invece marcerete sulla sua dimora, combattendolo, sanguinando e forse morendo per guadagnarvi la vostra libertà, solo allora sarete in grado di apprezzarne veramente il suo valore. Ogni cosa a questo mondo ha un prezzo, ed in un modo o nell'altro, presto o tardi, qualcuno verrà a riscuoterlo.»
«Questa è la vostra casa, non la sua. Ogni figlio o figlia, moglie o marito, fratello o sorella, il sangue del vostro sangue o amici così vicini dal poter essere quasi parte della stessa famiglia. Guardatevi fra di voi, stringete al petto i vostri cari e chiedetevi quale sia il prezzo che volete pagare. Non c'è una risposta sbagliata, solo quella che reputate migliore per voi stessi. Potete servire me, non ho bisogno di tasse o soldi, la magia può tutto nelle mani di chi sa governarla. Oppure, guadagnatevi la vostra libertà nel sangue dei vostri fratelli e sorelle, ed avanzate verso un futuro incerto. In entrambi i casi, io sarò con voi, per assistervi nella vostra rinascita o nella vostra caduta.» China la testa rispettosamente, si acquieta, ed ancora una volta attende. «Ma ve ne prego, non paragonatemi alle bestie che hanno usato la disperazione del popolo per nutrire la loro sete di potere. Di potere ne ho in abbondanza, sono manchevole solo di un popolo che possa fiorire e crescere grazie ad esso.»
Scusa Anna se ti ho trasformato la prima fase in un comizio politico xD Attendo a vedere se altri parlano. Comunque, subito dopo le tue parole, il solito giovane ti rivolge un sorriso sarcastico, come a significare che lui sul punto la sa lunga.
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