Asgradel - Gioco di Ruolo Forum GDR Fantasy

Posts written by »Rose

view post Posted: 30/8/2016, 21:21 Neuf` - Abitanti di Theras
Avvisa quando la scheda è completa ^^
view post Posted: 9/8/2016, 17:56 Foto - Altro
Che bravo goth, anche io sono al mare. a non far nulla 8D
view post Posted: 7/8/2016, 11:20 Ballet Hell - Confronto
Mi sono scordata di notificare anche qui che ho postato èwè
view post Posted: 7/8/2016, 10:58 Agosto 2016 - Contest mensili

I temi scelti per agosto 2016 sono:

Edhel Minaccia
Dortan Famiglia
Akeran Ricchezza

Buon lavoro!

view post Posted: 7/8/2016, 10:53 Luglio 2016 - Contest mensili
TarghettaContest_zps28297394
Anarchia
contest Luglio 2016

Farka.

Compimenti: il tuo contest è ben scritto, ben strutturato e ha un contenuto incredibilmente maturo. Usi uno stile adatto alla scena che descrivi (una sbronza), con pensieri confusi che si accavallano in una mente stordita dall'alcool e distratta da ciò che la circonda, come i movimenti della gente o il volo della falena. Al tempo stesso riesci a non perdere il filo del discorso e a rendere il concetto di anarchia in un modo non del tutto convenzionale e soprattutto personale.
Alla fine del pezzo emerge chiaramente quale sia la psicologia del suo personaggio e quali siano le tue intenzioni.
Non ho appunti da fare a livello grammaticale o stilistico, se non un piccolo errore che è chiaramente frutto di una svista.
Posso invece darti un suggerimento a livello di caratterizzazione, trovando un po' il pelo nell'uovo. Talvolta, nel corso del pezzo, quando cerchi di spiegare concetti fondamentali per il pg, si sente che la scrittura diventa un po' più impersonale, meno emotiva, come se la difficoltà di ciò che vuoi dire (concetti come paura, anarchia, convenzione sociale ecc.) ti facessero perdere il contatto intimo con l'animo del personaggio e ti rendessero più "teso" e attento alla teoria. Si tratta di pochi momenti in tutta la narrazione, ed è il solo appunto che posso farti.


FINALISTA 190G




Famiglia
tema Agosto 2016




Vincitore Contest di Luglio 2016: H I G



I correttori dei contest di Luglio 2016 hanno deliberato per una vittoria dell'utente H I G. Non è stata una scelta facile, perchè tutti i finalisti e in generale tutti i partecipanti hanno scritto post di alta qualità e di ottimo contenuto. Il plauso è quindi generale a tutti. Il vincitore, però, a parere dei correttori è colui che ha saputo meglio coniugare il contenuto forte del post all'introspezione e all'emotività del proprio personaggio. Come da regolamento, il vincitore riceve un ulteriore bonus di 100 gold ed una menzione nel topic apposito dei vincitori. Lo Staff si complimenta per la vittoria.

view post Posted: 6/8/2016, 15:27 Forgotten Legacy ~ Vittoria di Pirro - Confronto
CITAZIONE (Lucious @ 5/8/2016, 14:01)
«Per i dodici, a dragon! Cosa-... mettimi giù! Mettimi giù!» La Strega emette un grido di terrore e paura, coprendosi il volto in preda al panica, o almeno così doveva sembrare. «Save me! Un boscaiolo volante sta cercando di rapirmi!»

La Strega doveva passare per vittima, certo non per complice di quello che agli occhi delle guardie era un attacco in piena regola. Eppure questo non le impedì di notare le curiose capacità dimostrate dallo strano duo. In particolare la scomparsa del più anziano le fa pensare che questi possa essersi diretto nuovamente al villaggio, per aizzare di nuovo la folla. Lo sguardo corre lungo la strada che li ha guidati sin li. Non poteva vedere il suo corpo, ma di certo poteva vedere la sua anima.

» Amuleto dell'Auspex: La Strega vede oltre l'illusione della realtà, crea oggetti che non la rendano mai cieca, antichi amuleti che i più ricchi richiedono per non essere mai colti di sorpresa. Gli occhi sull'anima, che permettono di vedere le fiamme della vita altrui, di percepire ogni flebile cambiamento d'aura intorno al suo utilizzatore.

Ovviamente per l'interazione con il tuo compagno aspettiamo lui.
Per quanto riguarda l'auspex, invece, noti che l'uomo si sta dirigendo verso i castello, oltrepassando le guardie e pare voler entrare anche lui all'interno.

CITAZIONE (RamsesIII @ 5/8/2016, 15:11)
Estraggo la katana rivolgendola verso il giovane.
Fermati! Cosa diavolo sei?

Il giovane si rivolge verso di te con una risata. Noti che non pare indebolito dalla perdita di sangue.
"Sono quello che ti salverà il culo, my man".
Detto questo, rivolge nuovamente l'arma verso i guardiani più vicini, che lo fronteggiano incerti sul da farsi.
Se guardi il giovane noti che pare avere il respiro accelerato e ha le pupille dilatate.
view post Posted: 6/8/2016, 15:22 Luglio 2016 - Contest mensili
Contest mensile luglio 2016

« Promessa »


H I G / 190 Gold ~ finalista

Definirei la tua scena toccante, commovente e viva, stilisticamente e contenutisticamente di alto livello. Con pochi, rapidi episodi riesci a tratteggiare perfettamente i ricordi del personaggio e il suo rapporto con l’amata e riesci a rendere gli ultimi, struggenti attimi che li dividono. Vengono quasi i brividi nell’attesa che arrivi il momento, inevitabile, della consapevolezza. Ottima introspezione, ottima l’idea di interrompere un attimo prima del (forse) momento fatale.
Hai bilanciato bene la durata della scena e il suo contenuto. Se proprio devo fare un appunto, direi che qualche volta ti sfuggono alcune ripetizioni (una parola che magari riutilizzi più volte in frasi ravvicinate), ma si tratta davvero di inezie che nulla tolgono al valore finale.





miky1992 / 160 Gold

Premetto di non sapere nulla del tuo nuovo progetto ma che, nonostante questo, la scena riesce a farsi apprezzare e tiene con il fiato sospeso. Non spieghi (volutamente) quasi nulla, e questa è un’ottima scelta stilistica, almeno per il mio gusto. La narrazione è fluida e non annoia, riuscendo a bilanciare bene le varie parti dello scritto sino al finale.
È anche chiaramente intuibile quale sia la promessa a cui ti riferisci. Buona la caratterizzazione del protagonista della scena, un burattino che riacquista lentamente coscienza. Nel complesso una scena più che buona e per quanto mi riguarda è il migliore tra le tue scene che io abbia letto. Complimenti e continua così.





Contest mensile agosto 2016
« Ricchezza »

view post Posted: 5/8/2016, 11:44 Ballet Hell - Oneiron

Come funziona davvero il mondo dei sogni? Ci sono formule a governarlo? Qualcuno si è mai preoccupato di dargli leggi?
Per nulla. Inutile affannarsi ad essere liberi in vita quando basta chiudere gli occhi per trovarsi in un mondo in cui nulla è stabilito. In cui volti e amori cambiano. Inutile cercare una realizzazione là dove potrebbe essere solo imperfetta. Tanto meglio abbandonare il corpo tra le coltri e tornare nell’unica vera casa di ogni anima esigente, dove ogni progetto viene concepito e dove solo può trovare compiuta realizzazione.
Per questo durante le danze lei si era confusa con la folla. Un corpo così sottile da essere appena visibile, coperto solo da un’ampia veste da camera di lino orlata di pizzo, dello stesso colore della crema di nocciole. Fresca come un cesto di frutta rimasto immerso in una fonte gelida, apriva le braccia e compiva piccoli saltelli aggraziati.
Aveva i capelli ricci e ribelli, dello stesso colore delle fiamme, e gesti agili per quanto talvolta inesperti. La sua grazia era data dalla purezza di quei gesti privi di malizia, da quel corpo che compariva e scompariva per poi ammiccare ancora da sotto la stoffa.
Un uomo le tese la mano, un volto che lei non conosceva, invitandola a ballare, guardando non nei suoi occhi azzurri ma là dove i piccoli capezzoli increspavano le pieghe morbide della veste.
Lei rifiutò il suo invito così come in veglia non si sarebbe mai permessa e corse più lontano, afferrando distrattamente un bicchiere di vino e una tartina. Portando il cibo alla bocca rideva e si sentiva leggera e le pareva di poter quasi spiccare il volo, come un pallido frammento di pergamena incendiata all’improvviso.
E proprio quando si sentì stanca, una sedia di legno dipinto d’oro apparve poco distante da lei, che vi si lanciò con un saltello, gettando indietro la testa. Rise ancora e quasi non le pareva di sentire il suono della sua voce.
Ricordava un mondo in cui aveva un tono gelido e abbattuto, in cui aveva pianto fino a diventare piccola e rinsecchita come un fiore prosciugato. Ma non lì, non quella sera. E come per incanto, chissà quale incanto, chissà per capriccio di chi, ecco che nella sala altre piccole danzatrici in vestaglia avevano iniziato a ballare.
Venite, voi che piangete
E troverete la pace
Venite, voi che non avete più lacrime
E vi daremo vino
Venite voi che non avete più battiti di un cuore stanco
E vi daremo una danza.

Come visioni si avvolgevano tra gli ospiti. Non avevano ancora un nome, ma avevano molti volti, diversi, sorridenti e beati, Trasportati da terre distanti dalla marea dei sogni più felici. Tra esse anche alcuni giovani dalla risata facile e con gli occhi ancora socchiusi a metà tra sonno e veglia.
Che ricchi invitati, pare proprio che questa festa non voglia finire. Non è una vera fortuna.
Forse tra essi riconoscete qualcuno? O forse no? Non sempre nei sogni è facile ritrovare chi si ama o si odia in vita. Ma anche questa può essere un’occasione da non sottovalutare.

CITAZIONE
Facciamo il Punto

Il mio post vuole solo "arricchire la situazione", introducendo un numero variabile di danzatori in vestaglia di lino candido (senza niente altro addosso) di ogni sesso e aspetto. Tutti appaiono totalmente felici e desiderosi di unirsi alla festa.
Potete (o non potete, a vostra scelta) sfruttare questo ulteriore elemento. Potete anche proseguire con quanto già stavate facendo (brawissimi *_*/ mi piace un sacco questa scena).
Se volete utilizzare qualcuno di questi danzatori siete liberi di caratterizzarli fisicamente come preferite ^^
Mi scuso se ci ho messo parecchio a postare, ma dal mare ho qualche problema xD

view post Posted: 5/8/2016, 11:40 Forgotten Legacy ~ Vittoria di Pirro - Confronto
Le guardie vengono colte totalmente di sorpresa sia dall'illusione (che non hanno modo di contrastare), che dal successivo attacco.
Due soldati vengono atterrati e si rotolano a terra nel tentativo di scappare. Al contrario, l'uomo che li guida estrae la spada e, dopo aver mosso qualche passo incerto a causa dello sbilanciamento del mostro, cerca di colpirlo e sferrargli un fendente al corpo.
Nel frattempo richiama i suoi uomini all'ordine.
"Uomini, a me! Rispondiamo all'attacco!"
Non sembra preoccuparsi, per il momento, della fuga di Alfar e Laica.

Nel momento stesso in cui appare il drago, anche i due png che sono con voi agiscono. Il vecchio rimane apparentemente del tutto immobile, gli occhi socchiusi, ma dopo un istante se lo cercate vi accorgete che sembra svanito (di fatto è appena diventato invisibile e individuabile solo con apposite tecniche).
Il giovane, invece, si lancia ridendo verso uno degli uomini a terra, afferra la picca che questi aveva in mano fino a poco prima, e gliela conficca ripetutamente nel ventre e nel collo, ridendo.
Il peggio, però, avviene quando un compagno del morto, cerca di colpirlo con la spada. Dalla ferita, che il giovane non fa niente per evitare, sgorga un fiotto sanguigno che investe elmo e armatura della guardia, la quale comincia a urlare portandosi le mani al viso.

Quindi ora:
- Volk mi devi dire cosa fa la tua evocazione, che non viene colpita essendo immune agli attacchi fisici;
- Ramses, mi devi dire cosa intendi fare (combattere o seguire gli altri?)
- Volk e Lucius mi dovete dire quali sono le vostre intenzioni una volta raggiunto il palazzo.
view post Posted: 4/8/2016, 11:25 Forgotten Legacy ~ Vittoria di Pirro - Confronto
CITAZIONE (Volk/Wolf @ 3/8/2016, 12:48)
In generale, riusciamo ad intuire la "Pericolosità" di tutto il gruppo?

@RamsesIII: abbiamo canali telepatici aperti? Se non ne abbiamo ti farò segno di aprirne uno grattandomi la testa con la mano sinistra ^^ {"Io entro. Conosciamo entrambi l'intrusa. Idee?"}

@Tutti: avete qualche tecnica illusoria? Per entrare senza fare casino ^^

@Majo_Anna: I due PNG che ci hanno accompagnati hanno la miccia corta? Quanto? ^^

Il gruppo dovrebbe essere nel suo insieme una pericolosità B, ma solo perchè sono più di voi. Non credi che siano particolarmente pericolosi, ad esclusione dell'uomo che ha parlato.

CITAZIONE (Lucious @ 3/8/2016, 15:00)
«Vi prego di perdonare i suoi modi bruschi, sapete come sono fatti giovani d'oggi, tutti pieni di grinta e rimpinzati di racconti eroici.» La Strega china il capo dolcemente nei confronti della guardia, accenna un tenero sorriso, seguito da un grazioso sospiro. «Se posso essere d'aiuto risponderò ben volentieri a qualunque vostro quesito, sir.»

L'uomo apre la bocca per farti delle domande, ma evidentemente se parte l'illusione con casini vari non fa in tempo a concludere xD

CITAZIONE (Volk/Wolf @ 4/8/2016, 09:00)
Appena il drago di ghiaccio inizia a fare casino, uso Evocazione Immortale (consumo 20% due turni, soglia di danno bassa, è invulnerabile ad attacchi di CS) - non ricordo il nome del drago in sé, lo edito dal fisso appena ho modo ^^ - mandandolo ad impattare contro le guardie per aprire un varco e tenerle impegnate, così da portare Laica sul tetto. A questo punto restano due opzioni: intercettare Dike o precederla dal suo obiettivo. Àlfar opterebbe per la prima poiché sa per certo dove trovarla ma non dove sia il bersaglio.

Mi specificate meglio la successione temporale delle illusioni e tecniche (e anche come si presentano)? Non mi è del tutto chiaro.
view post Posted: 4/8/2016, 11:19 SensESless - Regni del Leviatano

Loro due, quel ragazzino cieco e muto, quel vino immobile, appena increspato dai movimenti divertiti di Zephyr per assestarsi sulla sedia. Sembrava quasi l’incipit di una storia cavalleresca. La storia sbagliata, a suo parere. Ainwen mantenne il viso rivolto al punto in cui immaginava fossero i suoi interlocutori, mentre la bambola studiava implacabile il loro aspetto, domandandosi di preciso cosa volessero.


Effettivamente il vino potrebbe farvi male, padroncino”.


Rivolse a entrambi un sorriso gelido, bevendo distrattamente un sorso e poggiando di nuovo il bicchiere. Zephyr ridacchiò sotto i baffi.


In realtà conosco uomini e donne che hanno vissuto bene sino a quando son morti, pur bevendo più vino di quanto voi abbiate mai visto”.


La giovane donna chinò il capo, non trovando nulla da ridere nella morte disastrosa e meschina dei grandi lord del passato, poco più che ombre, tanto quanto quelli del presente. Ripensò alla dama al piano di sopra, ai suoi occhi arrossati che era appena riuscita a socchiudere quando, all’alba, le aveva chiesto di alzarsi. Ragionò sul fatto che lei, comunque, non sarebbe morta e provò un nuovo impeto di rabbia.
L’ingiustizia, ecco cosa dominava quel mondo. E forse il ragazzino davanti a lei avrebbe potuto comprendere una simile sensazione.


Non ci avete arrecato alcun disturbo”.


Ignorò il mormorio soffocato del suo accompagnatore, a metà tra lo scherno e la volontà di contraddirla. Anche lei, in fondo, era curiosa. Voleva sapere se anche lui, isolato completamente dal mondo, potesse in qualche modo vedere o sentire. Quale volontà lo animasse, quali paure gli facessero compagnia nel buio.
Erano uguali a quelle che avevano perseguitato lei per molti giorni, nel palazzo del nord?


Purtroppo non siamo pratici di questo luogo. Ma suppongo che tutti i luoghi finiscano per assomigliarsi”.


Per chi non può vederli e per chi è obbligato a viverli, avrebbe voluto dire, ma non aggiunse nulla.


Tutti ugualmente meschini”.
Per una volta Zephyr aveva fatto una giusta osservazione.
Quale direzione vi interessava?


Forse era la stessa che lei stava cercando da tempo. forse avrebbero potuto trovarla insieme. Quel pensiero le diede un brivido di paura.



CITAZIONE
Sentiti libero di agire e rispondere come preferisci. Anche se sembra non "succeda" nulla e tutto sia calmo, penserò io ad introdurre qualche momento animato nel prossimo post 83

view post Posted: 3/8/2016, 09:21 Forgotten Legacy ~ Vittoria di Pirro - Confronto
Risposto! Scusate ancora per il ritardo >.<
view post Posted: 3/8/2016, 09:19 Forgotten Legacy - Regni del Leviatano

I corridoi del palazzo erano per lo più deserti, ricchi delle memorie di un tempo in cui quel feudo era stato ricco, prosperoso, probabilmente temuto. Gli arazzi erano sbiaditi nella luce che si insinuava, soffocata dalle tende e dal pulviscolo. Dovevano esserci state risate tra quei corridoi, forse intrighi, forse sguardi.
E ora c’era solo lei,
come uno sciacallo,
con la bava alla bocca e i passi silenziosi, elastici di una danzatrice mortale. La mannaia in una mano, il braccio allungato in avanti, a bilanciare il busto piegato. Gli occhi socchiusi
ma solo per far scena,
falci insanguinate nella semioscurità.
Fuori si udivano delle voci. Dentro rimbombavano degli ordini, ma nessuno interruppe la sua marcia. Dietro qualche porta delle voci, solitarie, ansimavano, pregavano o cantavano, dei respiri si adagiavano su lenzuola indurite dai troppi lavaggi. Nobiltà simulata
Ridicola
Sporca
Come roccia erosa dal tempo e pronta per essere spezzata.
Poteva quasi sentire dove si trovava il signore di quel castello
Facile seguire un bel puzzo di merda
E poteva quasi assaporare il suo sangue sulla lingua.
Un soldato troppo giovane le si parò davanti, sorpreso, gli occhi che si spalancavano, la bocca distorta dallo stupore. Quasi
Tenero
Si tagliava con un
Colpo solo.
Non gli diede il tempo di domandare chi lei fosse, cosa facesse, cosa volesse, generalità, ci possiamo vedere miamammavorrebbe.
Quelle cose le facevano i cattivi e i perditempo.
Quando lui scivolò a terra, le mani al ventre squarciato, gli poggiò una mano dietro la nuca, evitando che facesse rumore.


~


La guardia, con l’inutile picca nella mano, entrò nel portone del palazzo, chiedendosi se fosse davvero il caso di annunciare quegli scocciatori. Si disse che avrebbe contato fino a dieci e poi sarebbe uscito dicendo che il signore del castello non accettava di vederli.
O forse fino a venti.
Che noia quel lavoro per lui, che aveva combattuto la guerra del Leviatano e che aveva visto un impero nascere e cadere. Che noia quel luogo dove nemmeno le mosche ronzavano troppo forte. Sbadigliò, chiuse gli occhi. Li aprì.
Un gruppetto di guardiani armati correva verso di lui. Ma naturalmente non era lui il loro bersaglio, quella non era la guerra. Distese lo stomaco che si era contratto in un sussulto.


Avete visto una giovane donna armata?


Cercò di ricordare se nel gruppo giunto alla porta ci fosse una giovane donna. Sì, pensò, doveva essere una ragazza in età pubere. Se fosse armata, beh, quello non avrebbe saputo dirlo. Ma di certo non sarebbe uscito a verificare. Si limitò a spiegare brevemente chi vi fosse all’ingresso e si dileguò rapido. Una cosa dalla guerra l’aveva imparata: l’annoiato non muore, è il ficcanaso che ci lascia sempre le penne.


~


Arrivarono verso gli uomini che li attendevano a passo svelto, gli elmi calati. In quel palazzo c’erano più guardie che corte, aveva commentato un giorno una gentile donzella che passava spesso nel letto del comandante. Lui l’aveva pagata un extra per la sua sagacia.
E ora l’attendente pensava che davanti a loro non c’erano visitatori o stranieri, ma solo un mucchio di grane. E pensava anche che il suo comandante era stato troppo furbo a voler restare nel palazzo. Tutte palle quelle storie sulla fedeltà al Signore del castello e sulla necessità di proteggerlo personalmente. Loro intanto stavano cercando una pazza che aveva ucciso a sangue freddo con straordinaria precisione. E che ora, forse, era lì davanti a loro. In effetti quella ragazzina non sembrava del tutto a posto.


Domando perdono, stranieri, ma nel palazzo si è introdotto un intruso. Ho ordine di non far entrare nessuno finchè non ce ne saremo occupati”.


Nell’elmo sentiva il volto in fiamme, il sudore che gli aveva già inumidito i capelli.


Vi pregherei dunque di allontanarvi e tornare più tardi.
Tranne Voi, signora. Vorremmo chiederle di rispondere a qualche domanda
”.


Lui non aveva alcuna inutile picca, e per sottolinearlo portò la mano all’elsa della massiccia spada che aveva al fianco. La sua voce dentro l’elmo era impersonale, quasi metallica.
Gli altri erano uomini, è vero, ma erano pochi. E uno era perfino un vecchio. Quindi pensava se ne sarebbero andati con la coda tra le gambe, come tutti i mercanti fifoni e i popolani che si rispettino.
Invece uno di loro, abbastanza giovane, gli rise in faccia.


Non siamo venuti fin qui per andarcene, damerino.
Farai bene ad ascoltare quello che abbiamo da dire, o i tuoi problemi saranno ben lungi da un semplice intruso
”.


Desiderò ucciderlo subito, le sue dita ebbero uno spasmo, ma si trattenne all’ultimo. Aveva ancora tempo, tutto quello che voleva, prima di procedere.



CITAZIONE
Qm Point

Mi scuso subito per il ritardo nel post, dovuto al fatto che mi trovo in vacanza al mare èwè #senzavergogna.

Immagino sappiate cosa fare: organizzate in confronto le vostre azioni e vedete come comportarvi. Avete davanti i guardiani del turno precedente, armati di picca, e i nuovi soldati arrivati, armati di spada e decisamente più pericolosi anche al primo sguardo.
In confronto vi risponderò puntualmente, quindi andate tranquilli e buon proseguimento.

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