[ReC: 200][AeV: 400][PeRf: 175][PeRm: 175][CaeM: 225]
Energia: 150%
Status Fisico: Illeso ma stanco per la prigionia in cella.
Status Psicologico: Nervoso, ma determinato ad andare fino in fondo. Ha paura di fare la scelta sbagliata.
Equipaggiamento: Completo.
Abilità Passive:
Scurovisione: Esclusi e denigrati, i mezz'elfi hanno dovuto arrangiarsi per vivere, pur non possedendo un corpo forte in grado di affrontare qualsiasi tipo di situazione. Questa vita di stenti li ha costretti, per la maggior parte, a divenire ladri, assassini, ninja o simili.
Evolvendosi in questa direzione, quindi, la loro razza ha sviluppato un'utilissima abilità per portare a termine questi "Lavori sporchi".
La loro vista si è sviluppata infatti come quella dei felini, e qualsiasi mezz'elfo è in grado di vedere nella notte come se fosse giorno, non importa quanto sia fitta l'oscurità che gli sta di fronte, purché la suddetta non sia illusoria. (
Abilità razziale)
Libertà ~
Lv. 2: Il peso del portatore sarà ridotto del 30% circa, cosi’ da agevolare i suoi i movimenti, aumentare la rapidità dei suoi scatti o l’elevazione dei suoi salti.
Al secondo livello qualsiasi arma impugnata dal portatore risulterà, esclusivamente in mano sua, essere leggera quanto un esile stocco o un pugnale; permettendogli cosi’ di avere un’elevata maneggevolezza e rapidità d’esecuzione.
Gear Second: Neji ha acquisito un notevole controllo del proprio spirito, riuscendo così a temprare il suo fisico. Grazie a questo miglioramento riuscirà a sopportare l'uso di un maggior numero di tecniche in un minor intervallo di tempo: potrà infatti utilizzare fino a tre tecniche nello stesso turno.
Sigillo degli Hyuga: La "Perfezione di Sarutobi" ha danneggiato irrimediabilmente la mente di Neji, rendendola labile e indifesa contro attacchi psichici, illusioni e influenze psicologiche, che avranno un effetto devastante sul portatore.
Dopo lunghi ed estenuanti allenamenti, Neji è riuscito ad esternarsi e a isolare il proprio spirito, creando un'invalicabile barriera psichica, e sfruttando a suo vantaggio gli effetti negativi di "Oltre il Simbolo".
In sostanza, attacchi ed illusioni che prima di questo cambiamento sarebbero stati deleteri per lui, ora non sortiranno alcun devastante effetto.
Neji sarà anzi più resistente alle illusioni che prima di essere stato "marchiato".
Oltre il senso: Come ogni Ninja che si rispetti, il portatore della Perfezione di Sarutobi dev'essere in grado di prevenire qualsiasi tipo d'attacco a sorpresa o scovare anche i nemici più subdoli e salvarsi dalle tecniche più infide.
Sostanzialmente, il medaglione fornisce al possessore il potere di percepire le auree delle persone, così da poter tracciare la posizione d'avversari nascosti o, ancor peggio, invisibili. Definire questo potere come "Percezione delle auree" è però un grave eufemismo. Il portatore potrà infatti, grazie ad esso, non solo definire con esattezza la forza del nemico, ma anche tracciarne la posizione, seguirne il battito cardiaco, studiarne i movimenti, esaminarne la struttura interna e, se estremamente forti, percepirne le sensazioni. Una sorta di potere complessivo che permette di esaminare totalmente il comportamento dell'avversario, anche quando questi non si trova all'interno del proprio campo visivo.
Naturalmente questo potere si sviluppa automaticamente all'aumentare del livello energetico del personaggio, divenendo sempre più accurato e preciso col passare del tempo, e permettendo al possessore della Perfezione di Sarutobi di divenire sempre più giusto e fidato nelle sue analisi.
Oltre il simbolo: La vita però non è solo rosa e fiori, e la Perfezione di Sarutobi non è solita passare inosservata, tanto da lasciare un tanto appariscente quanto pericoloso segno sul corpo dei suoi possessori, generalmente posizionato sulla fronte.
Questo, che si manifesterà come un complesso arabesco dalle origini shintoiste, e dall'aspetto tanto elaborato quanto inquietante, non è un semplice simbolo quanto più una pesante maledizione che affliggerà il possessore dell'artefatto, donando lui il permesso anche di poterlo utilizzare.
L'artefatto non potrà infatti essere rubato o usato da persone prive di questo segno che, tuttavia, si rivelerà uno scomodo fardello per il Ninja.
Le illusioni che lo colpiranno infatti, e le influenze psicologiche agenti su di lui, saranno molto più potenti e reali che su altre persone, in quanto il suo cervello e le sue membra saranno rese labili dal simbolo, e immensamente più vulnerabili.
Questo concerne un'immensa difficoltà per il Ninja nel liberarsi da illusioni avversarie, e l'inevitabile sottomissione innanzi a potenti psionici o subdoli avversari che tenteranno di colpire lui la mente, piuttosto che il corpo.
Oltre l'addestramento: Dopo essere stato ulteriormente incantato, la Perfezione di Sarutobi ha donato a Neji un altro di quei poteri che dovrebbero essere comuni a tutti i ninja, persino a quelli più agli inizi, e altresì a quelli più esperti. Questa forza apparentemente magnificente non consiste in altro se non nella notevole capacità di poter controllare le proprie armi con ogni parte del corpo, come se bocca, piedi, fianchi o chissà cos'altro fossero tutti nati per impugnare un'arma proprio come si riesce normalmente con le mani, senza alcun tipo di malus nel maneggiarla in questo modo.
Grazie a quest'abilità, quindi, il ninja diviene in grado, ad esempio, di utilizzare tre spade contemporaneamente, e nel frattempo, virtualmente, di lanciare una grande somma di pugnali... coi piedi.