Asgradel - Gioco di Ruolo Forum GDR Fantasy

Çi¢¢iø vs »†Gryhu†«, Turno II

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.Wolf
view post Posted on 8/11/2008, 13:50





+ Turno II +

Çi¢¢iø vs »†Gryhu†«


Arena: Un’arena per il gladiatori, è questo lo spettacolo che offre il Circo? Però, qui non ci sono clown né elefanti ammaestrati; in questo lido dimora soltanto sangue e morte, per la gioia dei più potenti. Dei capi. Dei padroni.
Si tratta di uno spazio circolare dal raggio di dieci metri, contornato da immani spalti, dove il pubblico guarda e osserva. Applaude, se gli va, oppure fischia se l’esibizione non è di suo gradimento. I contendenti entreranno da due cancellate di ferro, una opposta all’altra, e si guarderanno negli occhi.
Il terreno è ricoperto da un sottile strato di sabbia.
Non c’è vento. Non c’è il sole, non v’è neppure una nuvola. Gli spalti sono rialzati da terra, almeno tre metri separano il pubblico dagli attori. Un cielo azzurro abbraccia l’intera arena. Nessun arbitro sancisce l’inizio dei giochi. Perché è alquanto palese, appena metti piede in pista…devi iniziare a ballare. [ img ]

N° di post: 1 post di presentazione + 5 post attivi.

Limiti di tempo: Ogni candidato avrà a disposizione sette giorni per poter postare. Allo scadere dei sette giorni, avverrà la classica vittoria a tavolino, senza alcuna valutazione da parte dei giudici.
E’ possibile chiedere un massimo di due proroghe, di tre giorni ciascuna.
Per richiederle è sufficiente mandare un messaggio privato a .Wolf, nulla di più semplice.

Player Killing: No.

Link alle schede: LINK.

Note: I partecipanti combattono al massimo delle loro forze, muniti di tutto l'equipaggiamento.
Una motivazione IN-GDR del recupero delle forze/armi è gradita e apprezzata, ed è a vostra discrezione.



Primo Post: Çi¢¢iø


 
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view post Posted on 11/11/2008, 16:39

Cardine
·······

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Sembrava quasi un Déjà vu.
Si, era una situazione già vissuta.
E nemmeno troppo tempo prima; o forse si.
Non sapeva più che pensare, era già stato in quella arena, o in una molto simile.
Aveva incontrato un uomo, un esagitato, e stavano iniziando a lottare.
E poi più nulla.
Lui era rimasto immobile, ad attendere ciò che il destino gli stava riserbando.
L'arena era scomparsa... e si era ritrovato nuovamente dietro le sbarre, come se gli ultimi cinque minuti fossero stati riavvolti.

Era immerso nell'oscurità, fortunatamente tutto intero.
Si avviò, di nuovo, verso quella che sembrava proprio un'uscita per leoni.
Si tastò il corpo; tutto sembrava apposto.
Il bastone era sistemato sulla schiena, il pugnale non si era mosso e il ciondolo se ne stava lì, in autocontemplazione.
Bha, il tempo era qualcosa che non avrebbe mai capito.

Finalmente uscì dall'ombra.
La luce lo accecò per un attimo.
Migliaia di sguardi fissi su di lui, come ad aspettarsi qualcosa.
Un boato di approvazione.
Solo due volte le folle urlavano così: o perché era arrivato il campione... o perché era arrivata la carne da macello.
Cos'era lui?

Ancora pervaso dal generale senso di "già vissuto" fece qualche passo verso il centro dell'arena, uno o due metri.
Sfilò il bordone dal supporto sulla schiena e lo poggiò a terra.
Sarebbe sopravvissuto allo scontro?




SPOILER (click to view)
~Eris~
image


~Statistiche Attuali


[ReC: 225] [AeV: 200] [PeRf: 125] [PeRm: 250] [CaeM: 150]


~Energia Residua ~ 100%
~Condizioni Fisiche ~ Illeso
~Stato D'animo ~ //
~Equipaggiamento ~ Bordone di Cibele(Impugnato nella mano destra) ~ Pugnale elfico(Riposto) ~ Amuleto di Eos(Al collo, sotto le vesti)

Abilità Utilizzate ~




~Passive In Uso



~ Attive In Uso ~



~ Attive Mantenute ~



~ Pergamene Utilizzate ~



~ Note ~

In bocca al lupo ^^



 
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»†Gryhu†«
view post Posted on 16/11/2008, 20:50




… e rieccoci qui, ancora una volta. Anche se abbiamo vinto lo scorso incontro senza merito né gloria, continuiamo a scendere in pista, ad attendere dietro quelle sbarre l’ora propizia in cui scendere in campo e combattere, combattere, senza sosta e senza risparmio. Quell’uomo dallo strano sorriso maligno era tremendamente forte, duellando ho avuto l’impressione che non si impegnasse al massimo, eppure già a quel livello mi costringeva a giocarmi il tutto e per tutto… non avevo tregua, letteralmente. Dannate creature provenienti dalle Tenebre sue serve mi avevano persino azzannato prima di esplodere in una nube nera, provocandomi ingenti danni sia agli organi esterni quanto a quelli interni.
Eppure adesso non avevo nessun segno del combattimento, non provavo né fatica né dolore.
Una mia improvvisa fortificazione?
No, ad essere precisi credo di essere stato medicato dopo il combattimento. Non ricordo nulla di preciso, perché ero in uno stato dormiente a causa della spossatezza, però rimembro vagamente delle figure ammantate di nero che mi immergevano in un liquido del medesimo colore. Et voilà, eccomi nuovamente al massimo del mio splendore, pronto per giocare ancora una volta al fianco di Rudi e del mio bel Martello, pronto per Vincere. E stavolta lo avrei fatto con le mie forze, assaporando ogni incrocio di lame e traendo il massimo del divertimento.



« Solita solfa: un pubblico numeroso, un avversario sconosciuto… ed un Gryhu esaltato. »

Serro entrambe le mani attorno al lungo manico, lasciando che il macigno roccioso tracciasse lunghi solchi nella fine sabbia bianca, teatro di numerosi scontri, di numerose battaglie, di innumerevoli giochi.
La voce squillante è coperta dal frastuono del pubblico in visibilio: forse sono io il loro pupillo, forse no, ma di certo non starò lì a curarmi dei loro commenti su di noi; l’importante è che costui sia in grado di offrirmi del vero divertimento, proprio come quell’uomo sinistro prima di lui.
Giunto ad una distanza approssimata di cinque metri, concludo il discorso.

« Stavolta sono intenzionato a vincere, quindi vediamo di iniziare subito e senza troppi preamboli. E se proprio vuoi sapere come mi chiamo: io sono Gryhu, mentre lui è Rudi. »

La testa si inclina verso destra, dalla cui tasca dei jeans esce il piccolo visetto di un altrettanto piccolo roditore.
Adesso pongo le braccia perpendicolari al suolo, reggendo l’arma per il manico mentre il macigno giace immobile sulla rena, pronto per essere alzato ed essere usato.

« Su… fatti sotto! »

Un sorriso, il segno d’inizio.



CITAZIONE
SPOILER (click to view)
Energia 100%
ReC 225 AeV 175 PeRf 375 PeRm 150 CaeM 250

Abilità Passive
≈Equilibrio Energetico: Non sviene alla soglia del 10%
≈Runa della Forza: Maggiore forza e capacità di maneggiare armi enormi; ossatura indistruttibile e pelle coriacea.
≈Runa della Padronanza: Immunità alle proprie scosse elettriche, resistenza di un livello energetico alle Folgori nemiche.
≈Runa dell' Unione: Capacità di maneggiare in maniera velocissima il Martello.
≈Runa della Vita: Capacità di muovere in maniera velocissima la Catena annessa al maglio.

 
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view post Posted on 23/11/2008, 20:03

Cardine
·······

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Era arrivato il momento.
Sapeva che non si stava più giocando; sapeva che quello era un avversario di molto superiore a quello da poco lasciatosi alle spalle.
Sapeva, anche, che la vittoria non gli sarebbe stata regalata con facilità.
Doveva lottare, stavolta, doveva dare il meglio di sé.

Il bambino, dal canto suo, si era presentato in modo impeccabile, presentando addirittura il minuto roditore che dimorava nei suoi larghi pantaloni.
No, dopo solo qualche istante, Eris comprese che quello, quel ragazzo col martello, era un avversario diverso da tutti quelli con cui aveva avuto l'onere di combattere.

Chiuse gli occhi.
Respirò a fondo, tentando di entrare in sintonia con ciò che lo circondava, isolandosi dagli schiamazzi provenienti dagli spalti.
Il vento non soffiava, i clasti del terreno erano immobili; le nuvole sembravano essere state inghiottite dall'oscuro essere che aveva fatto sparire anche il sole.
Ma, lui, non era solo.
La realtà circostante poteva anche essere lontana dai suoi amati boschi, ma lui non era solo.
Lei era il tutto, ed era anche lì.

Sentì l'ultimo dei passi del suo avversario, rimbombare come il tonfo di un drago che atterra.
« Su... fatti sotto! »

Lentamente, riaprì gli occhi.
"Non è necessario", disse telepaticamente.
Non si mosse.
Ciò che stava per fare comportava uno sforzo immane e, sopratutto, era una tecnica che non aveva mai compreso completamente.
Ma era arrivato, indubbiamente, il momento di farsi audaci.

I suoi occhi brillarono, il ciondolo sotto la veste cominciò a vibrare.
Era palese che qualcosa di straordinario stava per avere luogo.

L'aria cominciò a vibrare, i contorni degli spettatori a farsi confusi.
Lentamente gli spalti scomparvero del tutto, l'ocra della sabbia lasciò il posto al verde brillante.
In cielo apparve un sole splendente e candide nuvole fecero capolino, come intimorite.
Una flebile ma piacevole brezza prese a soffiare, accarezzando il volto dei due avversari.
Ciò che prima era una circonferenza chiusa, ora era un immenso campo erboso, in una distesa idillica circondata da ampi boschi di alberi sempreverdi.
Il canto degli uccelli, poi, accompagnava quella incantevole visione.
Visione.
Esatto.
Gli spettatori non si sarebbero accorti di nulla.
Solo lui e la sua vittima, avrebbero potuto vedere ciò che era "apparso".
Con una differenza, lui sapeva che tutto ciò era fittizio, il bambino no.
Chiunque, il quella situazione, sarebbe stato convinto di trovarsi in chissà quale Eden e, se per caso avesse avuto voglia di correre, non si sarebbe certo accorto dei limiti dell'arena.
La mente, doppiogiochista, avrebbe impedito al corpo di farsi del male, andando a sbattere contro l'ostacolo, ma, illusa, avrebbe continuato a far credere al suo possessore, di trovarsi in quel Paradiso.
In sostanza, la cognizione del bambino era stata avvolta da una visione illusoria.
Tanto bella quanto pericolosa.
Eris, soddisfatto, sorrise.
Sapeva, lui, che il bambino avrebbe anche provato un istantaneo senso di sollievo.
Sperava, ovviamente, di riuscire a far demordere Gryhu dal suo intento.

Perché lo fece?
Chissà!
Forse, per guadagnare tempo.

CITAZIONE
Parlato
Pensato

CITAZIONE
La modifica è dovuta al fatto che ho scordato di togliere il dispendio energetico

SPOILER (click to view)
~Eris~
image


~Statistiche Attuali


[ReC: 225] [AeV: 200] [PeRf: 125] [PeRm: 250] [CaeM: 150]


~Energia Residua ~ 78%
~Condizioni Fisiche ~ Illeso
~Stato D'animo ~ Soddisfatto ma teso
~Equipaggiamento ~ Bordone di Cibele(Impugnato nella mano destra) ~ Pugnale elfico(Riposto) ~ Amuleto di Eos(Al collo, sotto le vesti)

Abilità Utilizzate ~

Esilio Incantato


~Passive In Uso



~ Attive In Uso ~



~ Attive Mantenute ~

₪Esilio Incantato ~Un'altra abilità donata all'amuleto dalla Dea consiste nella capacità di mutare a suo desiderio l'ambiente circostante. Al sol volere del suo possessore, sarà possibile generare una potente illusione "ad Area" capace di modificare le percezioni di qualsiasi persona presente nell'area d'azione. Tale illusione muterà per una durata di Due turni l'intero ambiente circostante, trasportando i presenti in un immaginaria oasi paradisiaca. Un luogo idillico, capace di risvegliare sentimenti di benessere e tranquillità anche nei più crudeli assassini. Ci si troverà immersi nella più stupenda aurora mai vista, e in preda a un terribile desiderio di pace e tranquillità. Il costo di tale Illusione è Alto, ed è possibile spezzare l'incanto con difese di livello adeguato, o subendo un qualsiasi danno.


~ Pergamene Utilizzate ~



~ Note ~








Edited by Çi¢¢iø - 24/11/2008, 07:27
 
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»†Gryhu†«
view post Posted on 30/11/2008, 13:44




Finisco di pronunciare le mie eloquenti parole di sfida, poi lo sguardo rotea distrattamente a destra e sinistra, in alto, in basso, senza osservare bensì guardare; si guarda tutto con un solo sguardo, ma non si osserva nulla. Poi, però, qualcosa sembra essersi distorto nell’aria, come se le voci del pubblico fossero diminuite di tono; un’allucinazione all’udito?
Possibile, ma subito dopo pure i loro visi si fanno sfuocati e le linee svaniscano, lasciando grandi macchie di colore al posto di corpi. Strabuzzo gli occhi, li strofino con la mancina, ma nulla cambia.
Li richiudo una seconda volta, li strofino più intensamente, e quando li riapro…

Non è necessario

…c’è un meraviglioso campo verde, un giardino percorso da fiumiciattoli dall’acqua fresca e limpida, costernato da confortanti alberi dalle folte chiome in grado di rinfrescarmi con la loro ampia ombra; un luogo perfetto per sdraiarsi, lasciare che il vento accarezzi il tuo viso, ed appisolarsi nella completa beatitudine. Sento uno squittio e vedo il mio scoiattolino sgusciare velocemente fuori dalla tasca dei jeans per accovacciarsi su un basso ramo di un albero nano.
Guardo il suo benestare sul ramo in quell’ambiente di assoluta quiete, quindi muovo dei leggeri e stanchi passi nella medesima direzione, con occhi vogliosi di riposo e calma perenne. Proprio come alle pendici del Gon-Grio, quando ancora non conoscevo nessun Uomo, quando ancora tutto era un continuo fondersi con la Natura ed il mio unico amico vivente era lui… Rudi.
Giunto ad un passo dal suo alberello-casa mi chino per terra per raccogliere una noce e lentamente gliela avvicino al muso minuto, lo scoiattolo non fa mistero della sua golosità e comincia a rosicare il gustoso pasto.

« EhEh...Bravo, bravo, continua a mangiucchiare che poi diventi uno scoiattolo ciccione! »


Che bello… proprio come ai vecchi tempi, in cui giorno dopo giorno - come l’appuntamento di un ragazzo ed una ragazza - mi recavo presso il suo nascondiglio per portargli delle noci.
Sì, quando ancora non c’erano gli Uomini ed io facevo parte del mondo animale.
Adesso è proprio come allora.
Incurante del fatto che un umano avrebbe potuto farmi del male, strapparmi via dall’idillico mondo creatosi per ferirmi e farmi soffrire, continuo a giocare con Rudi, osservandolo infantilmente mangiare la sua bella noce, mentre il Martello di Thor cade a terra - troppo pesante, un fardello inutili in un posto simile… - ed io porgo tranquillamente le spalle a Lui. Sono come il mio migliore amico, come Rudi, un essere piccolo ed indifeso. Ma qui non corro pericoli… qui c’è solo il Cielo, e l’Acqua fresca, e la Terra nuda, e gli Alberi alti come grattacieli o bassi come uomini, ed uno Scoiattolo, ed Io.



CITAZIONE
SPOILER (click to view)
Energia 100%
ReC 225 AeV 175 PeRf 375 PeRm 150 CaeM 250

Abilità Passive
≈Equilibrio Energetico: Non sviene alla soglia del 10%
≈Runa della Forza: Maggiore forza e capacità di maneggiare armi enormi; ossatura indistruttibile e pelle coriacea.
≈Runa della Padronanza: Immunità alle proprie scosse elettriche, resistenza di un livello energetico alle Folgori nemiche.
≈Runa dell' Unione: Capacità di maneggiare in maniera velocissima il Martello.
≈Runa della Vita: Capacità di muovere in maniera velocissima la Catena annessa al maglio.

Note Visti gli effetti della tecnica, non posso certo combattere; si è creata proprio una bella situazione! =P

 
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view post Posted on 7/12/2008, 21:48

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Bene.
Stava funzionando, il ragazzo era completamente immerso in quel mondo fittizio.
Tra l'altro, sembrava ritrovarcisi bene; Eris, forse, aveva involontariamente risvegliato nella sua memoria qualcosa a lui sconosciuto.
E ora?
Che doveva fare?
Si perse un attimo ad osservarlo giocherellare in qualcosa che in realtà non esisteva.
Quasi quasi gli veniva voglia abbandonarsi anche lui all'illusione; era stufo di ciò che stava accadendo, non era nella sua indole.
Ma tornando a prima.... e ora?
L'illusione sarebbe rimasta attiva per ancora un po.
Cosa fare nel mentre?
Doveva analizzare le ipotesi.
Attaccarlo, continuare a distrarlo, trovarne la fiducia.
Attaccarlo?
Poteva farlo, ma poi? Se il ragazzo era li non doveva certo essere un bambinetto e, osservando il martello che fino a poco prima portava in spalla, doveva possedere una forza disumana.
No, attaccandolo subito avrebbe rischiato troppo; oltretutto non era nella sua indole attaccare senza motivo, anche se si sa che in casi come questi gli scrupoli lasciano il tempo che trovano.
Decise che era ancora presto per attaccare, era decisamente meglio attendere gli sviluppi.
Se l'illusione avesse retto ancora qualche minuto, di cosa sarebbe stato testimone?
Il bambino sarebbe forse impazzito o avrebbe continuato a giocherellare convinto di trovarsi in quell'Eden?
Di una sola cosa Eris era convinto, prima che la mente del ragazzo avesse recuperato le complete facoltà, doveva decidersi ad attaccarlo; aveva poche possibilità per ferirlo, e non poteva certo farsene scappare una del genere.
Ma, per ora, non intendeva intervenire.

CITAZIONE
Il post non mi piace ma, vista la mancanza di tempo e, sopratutto, di ispirazione, non posso offrire di meglio.

SPOILER (click to view)
<tr>
<td>~Eris~
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~Statistiche Attuali


[ReC: 225] [AeV: 200] [PeRf: 125] [PeRm: 250] [CaeM: 150]


~Energia Residua ~ 78%
~Condizioni Fisiche ~ Illeso
~Stato D'animo ~ Soddisfatto ma teso
~Equipaggiamento ~ Bordone di Cibele(Impugnato nella mano destra) ~ Pugnale elfico(Riposto) ~ Amuleto di Eos(Al collo, sotto le vesti)

Abilità Utilizzate ~

Esilio Incantato


~Passive In Uso



~ Attive In Uso ~



~ Attive Mantenute ~

₪Esilio Incantato ~Un'altra abilità donata all'amuleto dalla Dea consiste nella capacità di mutare a suo desiderio l'ambiente circostante. Al sol volere del suo possessore, sarà possibile generare una potente illusione "ad Area" capace di modificare le percezioni di qualsiasi persona presente nell'area d'azione. Tale illusione muterà per una durata di Due turni l'intero ambiente circostante, trasportando i presenti in un immaginaria oasi paradisiaca. Un luogo idillico, capace di risvegliare sentimenti di benessere e tranquillità anche nei più crudeli assassini. Ci si troverà immersi nella più stupenda aurora mai vista, e in preda a un terribile desiderio di pace e tranquillità. Il costo di tale Illusione è Alto, ed è possibile spezzare l'incanto con difese di livello adeguato, o subendo un qualsiasi danno.


~ Pergamene Utilizzate ~



~ Note ~




</td>
</tr>

</table>

 
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.Wolf
view post Posted on 15/12/2008, 14:10




CITAZIONE


Vince Çi¢¢iø.


 
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6 replies since 8/11/2008, 13:50   282 views
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