Nome: WhiteLight, chiamata White
Età: 23 inverni
Clan di appartenenza: Sorya, fondatore
Razza:elfoBonus: Altissima resistenza alla magia, molto portato per la magia, ottima agilità e velocità.
Malus: Bassa resistenza e foza fisica, fuori dalle foreste si sente a disagio. Scarsa padronanza delle armi non magiche.
Classe:Druido: Puro, le tecniche che imparerà saranno tutte in qualche modo legate al controllo o a patti con la natura stessa e circostante.
Conto in banca: eh beh... allora sei ricco!!
Abilità:Tutt'uno con la natura: Essendo nata, come la maggior parte degli elfi purosangue, come un fiore che sboccia, White, ha la capacità di trasformarsi in alcuni esseri viventi esistenti in natura aquisendone aspetto e caratteristiche fisiche...
Aspetto dell'antilopeGrande velocità ma pochissima difesa
Aspetto del trichecoCapacità di nuotare molto velocemente e di respirare sott'acqua
Aspetto del gattoGrandissima agilità ed udito molto sviluppato
Aspetto dell'aquilaCapacità di volare ed ottima vista
Costo in energia: Basso per trasformarsi... nullo per tornare umana
Caretteristiche Fisiche:
Caretteristiche psicologiche:Ama la natura a tal punto da odiare chi la distrugge, crede nel'amicizia e metterebbe la sua vita in pericolo per non tradirla... è paziente ma non sopporta chi le manca di rispetto
Background:
Whitelight... Questo è la prima parola che sentì pronunciare, come ogni elfa purosangue, naque sbocciando nel "Giardino Maggiore" del suo villaggio...
Da piccola viveva sotto le cure della sua nutrice Sara che, fino all'età di 4 inverni tenne White con se.
Subito dopo aver raggiunto quell'età, venne scelta tra i le elfe della sua età per diventere la Maestra Druida del suo villaggio (Sorya), dovette abbandonare la casa di Sara ed andare a vivere da colei che, da quel giorno in poi, sarebbe stata la sua insegnante nelle "Arti della natura"...
Gli allenamenti erano duri per una così piccola bambina ma lei, allietata dalle periodiche visite di Sara, riusciva a sopportare le fatiche...
Fino al suo diciottesimo inverno, Ormai imparate le arti magiche, stette a casa della sua Maestra finchè, un giorno, dopo che la Sara la venne a trovare, dovette partire per un lungo viaggio per trovare un'erba rara, che si trovava solo alle pendici dell'eden...
Tornata a casa, dopo un'inverno di viaggio, trovò il suo villaggio in fiamme:
Le case erano state rase al suolo, i cadaveri dei soldati erano sparsi a terra come le foglie morte d'autunno cadute dagli alberi, tutto era stato distrutto anche il "Giardino Maggiore" così distruggendo ogni speranza di ribnascita del villaggio...
White, visto quello spattacolo entrò nel territorio ormai incenerito e, percorsi pochi metri, trovò il cadavere di sara con una ferita ancora sanguinante in mezzo al petto, White le impose le mani tentando di ridarle l'energia vitale e di rianimarla ma i suio sforzi furono vani, Sara rimase a terra... morta...
Per il suo villaggio, White, non potè fare altro che piangere... Rimase per giorni a tentare di rianimare i suoi ex concittadini ma non potè far nulla.
Una sola cosa gli rimaneva da fare, tentò di informare i villaggi circostanti ma tutto l'eden era stato saccheggiato e distrutto...
White dovette pensare ad una soluzione ma l'unica cosa che gli balzò in mente fu quella di cercare i colpevoli del disastro che aveva visto con i suoi occhi.
Percorse l'intero Eden ma non trovò nulla se non distruzione... Arrivò alle porte dell'eden in un'inverno e vide un'essere mostruoso che, ancora oggi, non saprebbe descrivere...
Gli si portò avanti in volo e, trasformandosi in un ciliegio in fiore, riuscì a non farsi notare dal Mezzo-Demone...
"Devo trovarla... Asgradel... Voglio il suo potere, distruggerò anche l'intero mondo per triovarla ed averla"
Furono le uniche parole che riuscì a sentire... il mezzo-demone continuava a ripeterle come se fosse stato in trance...
Il mezzo-demone continuava a camminare e White pensò di attaccarlo alle spalle... era sul punto di ritrasformarsi quando di fronte al demone si parò una schiera di sldati elfici...
"Devono essere l'ultima resistenza" Pensò White
Gli elfi cossero incontro al mezzo-demone caricandolo con le spade... il gesto fù rapidissimo, con un piccolissimo movimanto della mano il mezzo-demone riuscì a scatenere l'inferno: Lingue di fuoco uscivano dal terreno, la terrà bruciata riluceva di luce, tutti gli elfi uccisi... White rimase paralizzata ed il demone, non curatosi della distruzione da lui causata attraversò le fiamme e continuò il suo cammino...
Armi:Force of nature: Arma leggendaria in grado di curare le ferite, conferisce molto potere magico e dona una grande capacità di concentrazione a chi lo porta...
Riesce anche a curare status alterati come veleno o disagi...
Sword of Thorns: Questa spada non ha aspetti particolari... ad eccezione della sua caratteristica fondamentale;
se percaso sfiora anche solo il terreno cambia forma e caratteristiche:
Aspetto katana: spada veloce e molto tagliente... è molto leggera e maneggevole
Aspetto sword: Spada pesante e da utilizzare a 2 mani, molto tagiente e causa profonde ferite
Vestiario da combattimento:Light Armor: Armatura di piastre auree che ricopre completamente tutto il corpo di White escluso il viso.
Ottenuta insieme alla sua arma epica la Light Armor è un'armatura resistentissima al danno fisico e da taglio che, quando White la vuole indossare, si crea intorno a lei da oggetti naturali (Petali, Foglie o Acqua)
Pergamene:Tigre bianca: Dopo un'accurata concentrazione il druido evoca una tigre bianca che lo aiuta nel combattimento, gestita da lui.
Bonus: La tigre è un ottimo supporto, molto veloce, agile e potente. Ancor più del lupo.
Malus: L'attacco costa parecchia energia, è possibile richiamare
fino a 2 tigri contemporaneamente, ma con un immenso dispendio di energia. Il limite è di 3 a duello.
Consumo di energia: Alto per tigre
Lupo selvaggio: Il druido, dopo un accurata concentrazione, evoca un lupo che lo aiuta nel combattimento, gestito da lui.
Bonus: Il lupo è un ottimo supporto, molto veloce e agile, e anche abbastanza potente.
Malus: L'attacco costa grande energia, e non è possibile evocare più di due lupi contemporaneamente.
Consumo di energia: Medio per lupo
Prigione di radici: Dopo la dovuta concentrazione, delle radici escono dal terreno e imprigionano le gambe dell'avversario, immobilizzandolo.
Bonus: I rampicanti escono molto velocemente dal terreno, e sono difficilmente evitabili del tutto. I rampicanti sono anche piuttosto resstenti, e l'avversario deve impiegare molta energia per liberarsi.
Malus: La tecnica comporta un forte dispendio di energia, quindi non è attuabile ripetutamente. I rampicanti intrappolano solo i piedi, quindi il resto del corpo è libero di muoversi al meglio.
Consumo di energia: Basso
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Ray...
direi di shi... LOOOL