| » Nome: ???
» Sopranome: Senza Nome, Senza Volto, Trevor, Joker, Jolly, Saizen, Asura, Yoichi, Il Pittore ecc...
» Età: ???
» Gold: Conto in Banca
» Aspetto: ???
Descrivetemi quello bastardo che vi ha ridotti cosi, il suo viso, il suo viso voglio sapere!!
Non.. Non lo sappiamo, era.. è.. Cioè non sappiamo come sia veramente la sua faccia, è.. è sempre truccato, sempre in modo diverso capo, è.. è.. spaventoso, non è umano..
Nessuno sa come sia fatto veramente il suo volto.
Nascosto sempre dalle tenebre, e quando gli occhi si posano su quel volto, marchiato dall'oscurità, ciò che si può vedere è solo trucco, un trucco che cambia sempre, che non rimane mai lo stesso, muta, come un serpente che cambia sempre pelle.
Il trucco che nasconde il volto, permette però di notare alcuni dettagli, due cicatrici paiono dilungarsi dagli angoli della bocca in un perenne sorriso. Il resto del viso pare anonimo, un uomo come altri, che nasconde dietro a quel viso qualcosa di più oscuro, che si può intravedere da quel ghigno, che deforma ancor le cicatrici. Macabro.
I.. I suoi occhi.. Sono.. sono spaventosi capo.. Qu.. Quando sorride.. è..
Occhi di un particolare castano chiaro, un castano talmente chiaro da sembrare quasi dorato al riflesso del sole. Gli occhi di un folle, occhi che racchiudono l'inferno e la sua umana follia, fissali e perderai la tua "sanità".
" Se guarderai allungo nell'abisso, anche l'abisso vorrà guardare in te..."
Uno sguardo profondo, fin troppo intelligente.
Scruta nell'animo delle persone, occhi che trafiggono al solo guardarli.
I capelli mossi sembrano sfibrati, crespi e rovinati dal tempo. Mai curati, vengono lasciati al loro volere, ricadendo spesso sul volto in strane ciocche. Il colore di solito varia a seconda del trucco che sta portando, anche se di solito sono di un colore verdognolo a farle sembrare quasi alghe.
Cosi si mostra il Senza Volto, il Senza Nome, il Senza Anima.
Un fisico nella norma, nulla di particolare, alto circa 180 centimetri, con un peso di 70 Kg, non pare avere nessuna particolarità degna di nota, eppure con un fisico nella norma riesce a compiere gesti fuori dal comune. Muscoli tonici ed elastici li permettono movimenti fuori dal comune, si allena praticamente ogni giorno per rimanere sempre in forma.
Veste con abiti da viandanti con colori piuttosto "strani", ama il viola e il verde, ma non digrigna il nero. Di solito veste con un lungo cappotto viola scuro o nero con una camicia verde a nascondere sotto di essa il giaco di maglia. I pantaloni invece sono sempre in resistente cuoio squarciati sulle ginocchia per permetterli una maggiore mobilità.
» Psicologia: ???
Si può descrivere il Male ?
Si può descrivere la Follia ?
Si può descrivere la Morte ?
Non si può descrivere ciò che non si comprende, qualcosa che esula dall'umana comprensione.
Una persona che si definisce semplice, senza pretese, senza strati.
Ciò che vedi è ciò che sono, ecco cosa ripete all'infinito. Subdolo bugiardo.
Non ha un nome, non ne ha mai avuto uno, non ne avrà mai uno, una persona inscrutabile, tanto falsa da sembrare vera, sembra non riuscire a smettere di mentire, potrai chiederli come si chiama e ti risponderà Trevor, pochi istanti dopo potrebbe chiederglielo un avvenente donna e dirà di chiamarsi Lord Jachiue von Law, senza scomporsi, come se averti mentito pochi istanti prima fosse la cosa più normale del mondo.
Folle ?! No, non è folle, è il mondo ad essere diventato folle, lui è normale, più che normale, oltre il normale, un genio, il prossimo stadio della catena evolutiva, la vera essenza umana.
Io credo semplicemente che quello che non ti uccide, ti rende più...
strano!
Come un uroboro che si morde la cosa, la sua mente contorta, oltre il normale, talmente oltre da essere follemente normale o normalmente folle, più semplicemente un Genio.. eh eh..
Una persona che ama le sfide, ama mettersi alla prova, ma che più di ogni altra cosa ama mettere le persone alla prova al limite della loro mentalità, con contorti giochi di parole, con discorsi senza un capo e una coda, con giochi inventati sul momento e bugie improvvisate, talmente false e ovvie da sembrare vere.
Odia, odia l'ipocrisia come una malattia normale, una malattia che ai suoi occhi si è espansa toccando l'intero mondo, celando le persone sotto un velo, sotto una maschera, lui mente, inganna, ma non pianifica, non cambia la sua natura al cambiare della situazione, lui cela.
Una persona giusta. Folle vero ?! Come può essere una persona cosi malata e traviata da chissà quale follia, essere giusta ?! Semplicemente l'unica vera Giustizia è il Caos. Un solo precetto segue. Non averne, non avere regole, non compiere piani, agire e basta.
Il bello del Caos: è equo.
[Sempre in ampliamento!]
» Background:
L'unico modo sensato di vivere è senza regole.
Nato in una grande città dell'ovest, da una madre elfica che si guadagnava da vivere come prostituta. Abbandonato ancora in fasce, da subito non desiderato, pareva che la sua vita fosse destinata ad un eterna sfortuna, eppure quando sembrava oramai giunto il peggio venne trovato da un giovane maggiordomo. Portato alla famiglia presso cui lavorava, venne adottato dai due padroni che da anni speravano in quella fortuna. Fortunato. Un bambino nato come figlio di una prostituta, aveva ora la fortuna di vivere come figliastro di una ricca famiglia, quale parole meglio di: Fortunato. In effetti sembrava tutto cosi perfetto e armonioso, un genio fin da bambino apprendeva con rapidità tutto ciò che gli veniva insegnato, per i genitori era un vero e proprio miracolo. Illusi. Il bambino cresceva, apprendeva sempre nuove cose e più apprendeva e più qualcosa nasceva in lui. Il bambino divenne ragazzo, amato dai genitori, invidiato dai coetanei, finché tutto finì. Un giorno speciale, una festa organizzata dalla madre per il suo tredicesimo compleanno, una festa grandiosa, tutti dovevano ammirare il genio che era il loro figlio. Tutto pareva talmente perfetto da sembrare irreale, da sembrare sbagliato. Una lite, una semplice lite tra ragazzini, pochi semplici parole...
Sei solo un Bastardo, chi ti credi di essere per guardarmi dall'alto in basso, sei solo un bastardo trovatello!!
Lui lo sapeva, ma aveva sempre fatto finta di non saperlo, infondo cosa importava se eri o no nato nobile ? No ?
Sbagliato. Aveva sempre fatto finta di nulla, come tutti del resto, fatto finta che la verità fosse un altra, vivere secondo un piano, come fanno tutti.
Stolto, Cieco. Decise quindi di andare a vedere almeno dove era nato, cosa gli sarebbe aspettato, del resto cosa cambia se sei nato nobile o no ? Sbagliato. Morte, malattia, follia, povertà dilagante ecco cosa si mostrò al giovane rampollo dalla sua carrozza, non capiva, non comprendeva, aveva visto persone meno ricche di lui, i borghesi che abitavano vicino alla città alta, ma delle differenze ci sono sempre, ma quello.. ciò che aveva visto era troppo, persone che vivevano in mezzo alla strada, mangiando ratti e topi. Non comprendeva, che mondo era quello che permetteva qualcosa di cosi, un mondo folle e lui per tutto quel tempo era rimasto alle loro regole. Stolto, in quel momento qualcosa cambio, ma era ancora.. ancora normale. Scappare da tutto, era l'unica soluzione, e cosi fecce, abbandono la sua vita da nobile, con pochi averi, deciso a vivere nella povertà cercando di quel mondo folle. Stolto. Un uomo non può cambiare da solo il mondo, quindi...
O muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo.
E cosi fu, quel qualcosa che si era incrinato in lui quel giorno si ruppe, definitivamente, quel giorno capì che aveva ancora sbagliato, senza capirlo aveva continuato a vivere secondo un piano, e i piani finiscono sempre per ritorcerti contro.
Un giovane ragazzo buttato come spazzatura in un vicolo, il viso nascosto da una maschera di sangue, picchiato fino alla morte, in effetti si può dire che sia veramente morto quel giorno. Nel cercare di alzarsi vide il suo viso in una pozzanghera d'acqua, il sangue che gocciolava, era qualcosa di cosi reale, era quella la realtà, lui era un mostro, troppo normale per quel mondo folle, quel giorno morì definitivamente, per dare vita a qualcosa di nuovo.
Il Senza Nome.
[Sempre in ampliamento!]
| | | | | » Razza: Mezz'elfi:
I mezz'elfi hanno una corporatura che acquisisce tratti umani ed
elfici, quindi spesso sono ritenuti attraenti da i membri di tutte due
le razze; hanno un fisico più alto e robusto degli elfi ma raramente
ingrassano eccessivamente e, naturalmente, il sangue elfico gli dona una
vita più lunga.
Le caratteristiche fisiche di un mezz'elfo dipendono
esclusivamente dai suoi genitori: Non esiste un canone fisso per questa
razza; ogni mezz'elfo è diverso dagli altri per colore degli occhi, dei
capelli, statura e peso, a seconda della sottorazza del genitore elfico
e della provenienza del genitore umano.
Dagli umani essi guadagnano
l'abilità manuale e la corporatura, mentre dagli elfi guadagnano la
bellezza e la grazia. Un mezz'elfo spesso conserva dal genitore elfico
gli occhi grandi e intelligenti, i capelli, la forma un po' allungata
del viso, e le orecchie leggermente appuntite.
La vita media di un
mezz'elfo dura circa centocinquanta anni e la maturità viene raggiunta
intorno ai vent'anni; intorno ai cento essi sono ormai preda della
vecchiaia, molto più visibile di quella elfica a causa del sangue umano
che scorre nelle loro vene.
I mezz'elfi spesso hanno qualche problema
ad inserirsi nella società, ma una volta trovata la loro strada
diventano una delle razze più motivate.
Spesso vedono fuggire i loro
genitori elfi, in cerca di risposte, e vedono presto morire i loro
genitori umani.
Caratteristiche
iniziali: ReC - 150; AeV - 150; PeRf - 100; PeRm
- 125; CaeM - 150
» Classe: Assassino
Ladro: I
ladri non hanno molto in comune tra di loro. Alcuni sono rapinatori
furtivi, altri sono imbroglioni dalla parlantina sciolta. Altri ancora
sono esploratori, infiltrati, spie o assassini. Ciò che condividono è la
versatilità, l'adattabilità e l'ingegnosità. In generale, i ladri sono
abili nell'ottenere ciò che gli altri non vogliono loro concedere:
l'accesso ad una stanza del tesoro chiusa a chiave, oltrepassare una
trappola mortale, piani segreti di battaglia, la fiducia di una guardia o
il portamonete di una persona. Alcuni di loro vengono introdotti
ufficialmente ad una compagnia organizzata, chiamata anche "gilda dei
ladri". Molti sono autodidatti o hanno appreso le loro abilità da un
mentore indipendente. Spesso un ladro esperto ha bisogno di un
assistente per delle truffe, lavori secondari o solo per farsi guardare
le spalle. In questo caso egli recluta un giovane promettente che così
impara i segreti del mestiere. Alla fine l'allievo è pronto ad
andarsene, forse perché il mentore si è scontrato con la legge, forse
perché l'addestrato ha fatto il doppio gioco con il mentore e ora ha
bisogno di "spazio". I ladri non si considerano compagni a meno che non
siano membri della stessa gilda o studenti dello stesso mentore. Infatti
hanno ancora meno fiducia negli altri ladri di quanta ne abbiano in
chiunque altro. E non hanno tutti i torti.
Modificatori alle
caratteristiche: ReC +25; AeV +25; PeRf -25
» Energia: Gialla
» Caratteristiche fisiche:
| Razza | Classe | Bonus Iniziale | Energia --- | Dominio | Abilità Oggetti | Totali | | Riflessi e Concentrazione (ReC) | +150 | +25 | +0 | +25 | +50 | +0 | 250 | | Agilità e Velocità (AeV) | +150 | +25 | +40 | +25 | +0 | +0 | 240 | | Potenza e resistenza fisica (PeRf) | 100 | -25 | +60 | +25 | -25 | +0 | 135 | | Potenza e resistenza magica(PeRm) | +125 | +0 | +0 | +25 | +0 | +0 | 150 | | Controllo delle armi e Mira (CaeM) | +150 | +0 | +0 | +25 | +0 | +0 | 175 |
» Pericolosità: G
» Armi:
Giaco di Maglia:
Un semplice giaco di maglia in qualche lega metallica abbastanza resistente, ma al contempo leggera. Di solito la indossa sotto le sue vesti, in modo da celarla al nemico e avere una difesa in più.
Mazzo di Carte (Shuriken):
Un semplice mazzo da gioco, ma in realtà qualcosa di molto più pericoloso, affilate come rasoi, sono fatte in modo da essere ben bilanciate tanto quanto uno shuriken, vengono usate da ??? come arma in combinazione con la sua abilità speciale.
Tirapugni con Lama J.J. :
L'arma preferita in assoluto del Senza Volto, un tirapugni affilato con all'estremità un affilato coltello, usa spesso avvelenarne la lama. L'ha chiamato Jolly Joker, perchè lo usa quasi sempre come ultima risorsa, come asso nella manica.
» Oggetti:
Porta con se una borsa a tracolla quando deve viaggiare, al suo interno pare ci siano solo oggetti futili e senza alcun valore. Nella borsa sono contenuti i seguenti oggetti :
- Libri di varie religioni.
- Un mazzo di carte vero.
- Set di trucchi.
- Un paio di grandi panni viola. (Circa 2 x 2 )
- 4 pietre ben levigate. L'uso in teoria sarebbe di "ferma-tovaglie". (Dal peso cadauna di circa un 1 Kg)
Un oggetto invece a cui pare tenere particolarmente è una moneta della sua città natale, la trovo poco prima di abbandonarla, una semplice moneta in oro logorata dal tempo talmente tanto che nessuna delle due facce era visibile, entrambe rovinate, un caso forse, ma era il caso in cui lui credeva e crede, per questo decise di tenerla.
» Compagno animale: Quale animale se non il più oscuro e abbietto poteva accompagnare il folle, o meglio seguire. Un Corvo. L'animale non ha nome, non ha mai pensato di dargliene uno, anche perché l'animale lo segue solo quando lo desidera, spesso sparisce per giorni e giorni, per poi ritrovarlo, nessuno dei due pare invadere la vita dell'altro, eppure sono legati da un filo invisibile. Non ha mai mostrato abilità speciali, tranne quella di riuscire a ritrovarlo sempre e comunque.
» Abilità Razziale: Scurovisione ~
Esclusi e denigrati, i mezz'elfi hanno dovuto arrangiarsi per vivere,
pur non possedendo un corpo forte in grado di affrontare qualsiasi tipo
di situazione. Questa vita di stenti li ha costretti, per la maggior
parte, a divenire ladri, assassini, ninja o simili.
Evolvendosi in
questa direzione, quindi, la loro razza ha sviluppato un'utilissima
abilità per portare a termine questi "Lavori sporchi".
La loro vista
si è sviluppata infatti come quella dei felini, e qualsiasi mezz'elfo è
in grado di vedere nella notte come se fosse giorno, non importa quanto
sia fitta l'oscurità che gli sta di fronte, purché la suddetta non sia
illusoria.
» Abilità personale:
Esplosione Equa
Cosi l'uomo ha chiamato l'abilità, che ha scoperto di avere poco dopo l'abbandono della sua città.
Un abilità particolare quanto distruttiva, plasmata dalla sua mente.
Storie raccontano di un Re capace di trasmutare tutto ciò che toccava in oro, allo stesso modo, l'umano, è capace di rendere esplosivo ogni oggetto toccato. Qualunque cosa viene toccata con le mani o le braccia dall'uomo, al suo volere, può diventare estremamente esplosiva e alla prima sollecitazione esplodere. Quando l'uomo usa l'abilità l'oggetto toccato brilla leggermente, egli è capace di tenere in mano l'oggetto senza che esploda, ma una volta che il contatto viene meno, alla prima sollecitazione esterna esplode.
Usa spesso la sua abilità in combinazione con le sue carte da gioco.
La forza dell'esplosione è variabile a seconda di quanta energia viene messa nell'oggetto.
La sua tecnica non è ancora completamente completata, ma avrà bisogno ancora di molto molto tempo per perfezionarla.
Es: Carta da Gioco: Passivo = Esplosione di 0.5 Kg di Tritolo (Danno Basso)
Costo : Variabile
»Dominio: Mente Lucida
Il trucco è quello di non farsi ingannare: questo è ciò a cui puntano i
possessori del dominio "mente lucida", geni in erba che pensano che la
cosa più importante durante un combattimento sia il doversi difendere
dalle insidiose immagini, illusioni ed ammaliamenti lanciate dagli
psionici e dagli ingannatori più subdoli. Non sono in molti a poter
vantare di tali capacità: un possessore della "mente lucida" dispone di
una mente inattaccabile, di una nitidezza di pensiero incredibile e di
una logicità paragonabile solamente a quella di un vero e proprio genio.
Sono in grado di formulare strategie delle più complesse e di partorire
intuizioni fuori dall'ordinario: esiste solo una parola per poterli
descrivere nella loro interezza: "intelligenti".
» Energia Bianca
Effetto sulle statistiche: I "ReC" del portatore saranno sempre
aumentati di 50 punti, mentre la sua "PeRf" subirà un abbassamento di
soli 25 punti.
» Effetto passivo: I portatori della
mente lucida sono tutti filosofi, matematici e studiosi, o geni dotati
di un intelletto superiore. Grazie a questo tipo di dono, nascono in
grado di risolvere qualsiasi tipo di indovinello ed enigma, e possedenti
una capacità intuitiva al di fuori dell'inverosimile. Potranno infatti
compiere qualsiasi tipo di procedimento logico in tempi infimi, prossimi
allo zero. Questa particolare capacità li rende temibili in duello e
capaci di elaborare le strategie più complesse fin dalle prime battute,
senza che i loro pensieri corrompano il combattimento in sé.
»
Effetto attivo: Ad un consumo pari a Basso o Medio,
il portatore è in grado di liberarsi da qualsiasi tipo di ammaliamento o
illusione che l'ha colpito, purché questo sia di livello basso o
inferiore per il consumo basso e medio o inferiore per il consumo medio.
La tecnica funge quindi da difesa mentale contro qualsiasi tipo di
attacco psionico non superiore al livello medio.
Naturalmente per
attuare questo tipo di difese bisognerà prima accorgersi di essere
finiti sotto un'illusione o un condizionamento. Questa tecnica basa la
propria efficacia sulla ReC del portatore e non sulla sua PeRm.
» Pergamene:
Movimento rapido:
Il ladro riesce a compiere un unico movimento, della velocità
inimmaginabile, che lo può aiutare a portarsi in buona posizione per un
futuro attacco, o per evitare un attacco.
Questa tecnica può essere
utilizzata solo per spostamenti sul terreno, quindi in aria, o sulle
proprie braccia, ad esempio, non può funzionare, in quanto richiede di
una certa concentrazione nelle gambe. Proprio per questa, infatti,
risulta difficile da utilizzare in corpo a corpo a meno che non si
disponga di un'alta concentrazione, appunto.
In valori numerici, la
propria velocità viene alzata in un unico istante di 200 punti.
E'
impossibile utilizzare questo movimento per fermarsi a meno di pochi
passi dal proprio avversario, in quanto l'alta velocità non permette una
frenata tanto brusca da non andargli a sbattere contro, quindi, al
termine dell'attacco, bisogna distanziare di qualche passo da qualsiasi
corpo solido.
Consumo di energia: Alto
Fumogeno:
All'acquirente di questa pergamene viene dato il potere di generare nubi
di grande utilità in combattimento. Durante lo scontro, il ladro potrà,
dopo qualche secondo di concentrazione, generare un denso fumo
nell'area circostante, ricoprendo una zona abbastanza ampia dal
nascondere buona parte del campo di battaglia. La nebbia sarà talmente
densa che sarà impossibile scrutarvi attraverso. Un'ottima tecnica
elusiva, che permetterà quindi all'agente di nascondere la propria
presenza e prendere tempo. Persino il ladro sarà incapace di scrutare
attraverso il fumo ma, essendo fumo, appunto, basterà una folata di
vento, o simili, per disperderlo. La nube resta sul campo di battaglia
per due turni compreso quello d'attivazione.
Consumo di energia:
Medio
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