Ystfalda

Il confine settentrionale di Dortan è segnato dalla catena montuosa dell'Erydlyss, che taglia l'intero continente da est a ovest impedendo a qualsiasi esercito di valicarla. Il lato meridionale di tali impervi rilievi è chiamato "Ystfalda", un nome che in Antico Theraniano significa "ultima terra".
L'Ystfalda è un territorio prevalentemente pacifico ed estraneo all'influenza che i Quattro Regni hanno sul resto di Dortan, poiché il clima rigido, l'ambiente inospitale e le sue scarse risorse non generano alcun interesse espansionistico nell'impero o in qualsiasi altra forza politica. Ciò significa principalmente che la maggior parte degli abitanti di Dortan che intendono sottrarsi all'influenza dei Quattro Regni si ritirano qui, dove erigono i loro piccoli castelli o torrioni e conducono una vita isolazionistica e difficile; le famiglie che abitano sulle montagne sono costrette alla povertà e ad una continua lotta contro il gelo e le bestie feroci che dominano l'Erydlyss; una condotta che le ha rese sempre più forti e solitarie. Coloro che non sono stati dissuasi dal freddo, dai mostri e dalla mancanza di cibo hanno finito col rafforzarsi, divenendo severi e rigidi ma costruendo delle piccole fortezze inattaccabili che costellano il fianco della catena di monti e che rappresentano una sorta di percorso a tappe obbligate per chi è abbastanza folle da dirigersi nell'Edhel. Tali rocche sono perlopiù prive di borghi o cortili e appaiono più che altro come dei giganteschi torrioni o casermoni incastrati fra le pieghe più riparate delle montagne.
Col tempo gli abitanti dell'Ystfalda hanno imparato a comunicare fra loro tramite l'accensione di giganteschi fuochi sui picchi delle montagne e quando è necessario sanno anche collaborare contro un nemico comune. Tutti insieme hanno sviluppato la responsabilità morale di assistere i viaggiatori che intendono uscire o entrare a Dortan, e nonostante i loro modi burberi e severi si rivelano spesso molto più ospitali di quanto non appaiano ad una prima impressione. Molti tra loro appartengono ad antiche stirpi nobili che, dopo centinaia di anni di guerre, hanno deciso di ritirarsi ad una vita povera ma pacifica, come quelle degli Holstein, dei Monmouth e dei Lloyd. Essi sono liberi: hanno comprato la loro libertà sacrificando qualsiasi comodità e ritirandosi ad un'esistenza difficile, ma non sono sottomessi ad alcun re né autorità. Non sono né i lupi né gli orsi la minaccia più temuta dagli abitanti dell'Ystfalda, bensì chi aggredisce la loro autonomia.