Erydlyss

L’Erydliss è la catena montuosa che percorre e divide da est ad ovest lo spazio intercorrente fra Dortan ed Edhel. Si tratta del rilievo morfologico più alto di tutta Theras e da sempre la sua natura impervia ed ostile l’hanno reso una naturale barriera fra le due regioni. Spoglie ed inospitali, sempre battute da venti gelidi e tempeste di neve, le cime dell’Erydliss non concedono la sopravvivenza di alcuna razza di Theras salvo i Draghi, unica specie la cui natura coriacea permette loro di resistere alle basse temperature e le grandi altezze. Per la maggioranza dell’anno, l’Erydliss rimane avvolto da una spessa coltre di neve, i passi e le valli battuti da tempeste indomabili e perciò in alcun modo attraversabili da avventurieri e carovane commerciali. Nei mesi primaverili, con il disgelo l’Erydliss riprende graduatamente a vivere concedendo a mercanti e viaggiatori di attraversarne il confine malgrado frane e smottamenti, per giungere nelle terre del Nord e commerciare con gli elfi e alcune piccole comunità arroccate alle pendici della catena montuosa. Si tratta di piccoli borghi scavati nella pietra ed abitati da genti di tutta Theras che per profitto o punizione sono state inviate li. Gli elfi chiamano queste genti Anahmid (cuori di pietra) sia per le loro case di roccia che per la freddezza che il gelo dell’Erydliss si dice aver insinuato nei loro cuori nel corso degli anni. Gli Anahmid hanno il compito di pattugliare la frontiera e, se possibile, fungere da prima difesa armata contro l’avanzata delle creature mostruose dell’Edhel. In cambio dei loro servigi, gli Arshaid donano loro ogni anno monili degli Shaogal Crann e varie reliquie magiche con le quali difendere le loro case dalle aberrazioni.