Son of Odin

Nome Bjorg Elrik Falkirk von Soerehnsenn
Conto $$$
Allineamento Caotico Buono
Razza Risorto
Classe Einheri
Dominio Benedizione di Odino
Energia Bianca
Pericolosità G

Vissuto centinaia di anni prima delle vicende che hanno fatto tremare il continente di Asgradel, Bjorg è da poco risorto dalla sua non-vita all’interno del Valhalla.
Nella sua esistenza precedente fu un abile guerriero, forse il più grande di tutti: invincibili armate lo seguivano fedelmente e altrettante invincibili armate erano perite sotto i colpi del suo martello.
Un uomo che fu benedetto dagli Dèi norreni, riuscito persino ad abbattere il limite di altezza che da sempre affliggeva i suoi familiari nani. Gli vennero donati un fisico possente e una forza che trascendeva di gran lunga la natura mortale.
Paradossalmente, i doni degli Dèi che lo resero il migliore furono la sua condanna a morte: anni di conquiste senza alcun limite lo resero arrogante, tanto da far crescere in lui la malsana idea di sfidare direttamente il dio Odino, maestro di qualunque arte.
Una battaglia che a stento poté definirsi tale: in poco tempo l’altezzoso Bjorg venne trafitto dalla Gungnir, letale lancia di Odino, e cadde come il più infimo dei soldati.
Ma, com’è risaputo, nella sua immensa saggezza Odino non sbaglia mai: magnanimo gli concesse di riposare nel Valhalla, la terra degli eroi caduti in battaglia, dove trascorse secoli in compagnia degli altri Einherjar. In effetti, anche lui era considerato un eroe e il sommo Dio lo sapeva.
Per tempo immemore dopo essere spirato riposò fra i più grandi, perdendo con l’infinità degli anni le capacità acquisite durante la sua vita terrena.
Dopo le vicende che sconvolsero l’ordine mondiale, il Signore degli Dèi decise di inviarlo su Asgradel, donandogli nuova vita e quella che per lui era una seconda occasione. Temendo i sempre più vicini Ragnarök, avrebbe mandato i suoi uomini migliori tra i mortali per prepararsi alle feroci battaglie e per recuperare le abilità perse con il sopravvento della morte.

Bjorg è un uomo che, nonostante le origini naniche, presenta un'altezza inferiore di poco al metro e novanta. Dal fisico possente, barba e capelli lunghi rossicci rappresenta il tipico individuo appartenente a tribù nordiche vissuto secoli or sono.
Anche se dai modi di fare piuttosto grezzi e facilmente irascibile, è ben disposto nei confronti delle persone e, soprattutto, nei confronti degli Dèi che gli hanno donato il corpo di cui va tanto fiero.
Un'altra caratteristica che possiede, forse acquisita sui campi di battaglia, è la brutta abitudine di parlare spesso ad alta voce, anche quando si trova vicino a qualcuno. Questo spesso mette a disagio le persone per via della forte voce del vichingo, ma nonostante questo Bjorg non se ne cura.
Guerriero d'onore, sarebbe pronto a buttarsi nella mischia anche solo per aiutare un compagno o per difendere il buon nome della sua famiglia.
Per via di questo, infatti, disprezza fortemente coloro che si tirano indietro o che utilizzano strani sotterfugi in battaglia; per lui la vera battaglia è quella che si combatte faccia a faccia al fianco dei propri compagni, una battaglia per la quale varrebbe anche la pena di tirare le cuoia.


Flagello di Thor È il temibile martello che accompagnò Bjorg durante tutta la sua prima vita. Costruito dai migliori forgiatori nani del sottosuolo, è sorprendentemente resistente e pesante. La lega da cui è composto è resistente come l'acciaio anche se è molto più pesante, il Flagello pesa infatti trecentosessantanove (369) kilogrammi. Per via di questo solo coloro che possiedono una forza spropositata come quella dell'Einheri posso sperare di maneggiarlo.

Dono di Frigg L'unico oggetto difensivo di cui Bjorg dispone. Il Dono è un pesante elmo cornuto costruito dai nani del sottosuolo. Pesa diversi kilogrammi ed ha una funziona sia decorativa che di difesa. Dalle decorazioni di tono minaccioso, durante la precedente vita dell'Einheri era conosciuto da ogni soldato, avversario o alleato che fosse. L'elmo è composto da una parte fissa che comprende la copertura della testa e una mobile: una visiera in grado di coprire totalmente il viso del portatore che tuttavia è utilizzata solo in battaglia.

Urlo di Odino È un set di piccole asce da lancio sfoderato da Bjorg quando non riesce ad avvicinarsi per colpire col Flagello di Thor. Lunghe circa 20 centimetri queste accette in miniatura possono rivelarsi letali se utilizzate al meglio. Pesano poco più di qualche etto ciascuna, quindi sono molto maneggevoli e semplici da lanciare. Chiamato in tal modo dal suo possessore per via del sibilo riconducibile all'urlo di un uomo adirato che i componenti del set emettono roteando a mezz'aria quando vengono scagliati.


Corno di Týr Un corno fatto interamente d'avorio che accompagna costantemente Bjorg. Portato sul fianco destro, viene spesso suonato dal vichingo per segnalare l'inizio di una battaglia importante. Le incisioni su di esso rappresentano degli animali e hanno funzione puramente decorativa. Benché resistente non può essere utilizzato come oggetto offensivo, tanto meno per difendersi.