Rafiel, fuocofauto

» Nome: Rafiel, Fuocofatuo

» Gold: https://asgradel-gdr.forumcommunity.net/?t=48952655

» Aspetto:Rafiel è un ragazzo di 18 anni, alto più o meno 1.75.Ha capelli di un biondo pallido, e occhi penetranti di un verde smeraldo, dai quali si scorge in un guizzo tutta la sua intelligenza.Il viso è spigoloso, un pò troppo per la sua età, e la fronte è solcata da piccole righe, segno dei frequenti aggrottamenti dovuto alle sue riflessioni.Possiede un fisico discretamente scolpito, e delle mani dalla presa d'acciaio.Indossa sempre una tunica di colore nero con cappuccio, nella quale nasconde sempre il suo viso; sotto di essa indossa pantaloni marroni, e stivali di pelle neri.

» Psicologia: E' un ragazzo arguto e astuto.Cerca sempre di evitare i guai, e, se possibile, cercare di risolvere le dispute con la dialettica.Se ha a che fare con un interlocutore che disprezza, parla con molto sarcasmo.Questo suo sarcasmo, dopotutto, fa parte del suo essere, e lo sfoggia ogni volta che ne ha occasione.Non evita mai di fare dell'umorismo, ma sa essere serio quando ce n'è bisogno.Predilige la sincerità e cerca di non fare dei torti a nessuno, infatti la sua linea di pensiero è"Rispetto le idee degli altri, ma ne ho di mie".Inoltre, Rafiel, è un ragazzo calmo che mantiene sempre una calma innaturale.

» Allineamento:Caotico Buono.(CB)

» Background:
Questo è un diario di viaggio, che ho deciso di stilizzare in modo da poter lasciare la mia storia ai posteri, in modo da poter trarne ispirazione o conforto soltanto leggendola...Non che ci sia molto da raccontare...Ho sempre vissuto insieme ai miei, in modo pacifico e lontano dai guai...Insomma una vita che non mi dispiaceva...andavo con mio padre a tagliare la legna, e la sera aiutavo mia madre in casa...Insomma le solite cose che un ragazzo di 13 anni farebbe per aiutare i genitori....Vivevamo in una capanna, immersi nella foresta, in una sorta di emancipazione dal resto dell'umanità...Fino ai miei 13, come dicevo, ho vissuto felice con i miei...Finchè non accadde la tragedia...
Era una giornata tranquilla, afosa per via del sole splendente, e fantasticavo sulla grandezza del continente, della quale sapevo solo il nome:Asgradel.Ah, e ovviamente la nostra foresta!La conoscevo come le mie tasche!ANche a 13 anni potevo allontanarmi dalla nostra casa senza preoccuparmi di perdere la strada, non per vantarmi ma ho un senso dell'orientamento fuori dal comune!Ma ritornando a noi, stavo tornando, quando vidi Una colonna di fumo provenire da dove doveva trovarsi la nostra casa.La scema che vidi mi lascio a bocca aperta per alcuni secondi...Poi notai un uomo incappucciato chino sul cadavere, insanguinato, di mio padre.
In quel momento sentii salire qualcosa mai sentito prima, qualcosa che avrebbe sconvolto la mia vita per sempre:la rabbia.Tutt'ora mi chiedo il perchè...Ma fatto sta che è successo...In quel momento, in modo del tutto inconscio, indirizzai la mia rabbia e la mia attenzione sull'uomo incappuccia....e....dal nulla....spuntarono delle fiamme nere!Delle fiamme nere iniziarono a divampare sul terreno dirigendosi verso l'oggetto del mio odio.Lui, per tutta risposta, mandò schegge di ghiaccio sul terreno, alzando sulle fiamme terriccio, debellandole.
Non so con sicurezza cosa accadde dopo, so solo che mi ritrovai nel mio letto, sovrastato dall'odore di fumo e, con l'uomo incappucciato accanto al letto.Mi spiegò immediatamente che si chiamava Alfan, e che era un mago.Era un amico di mio padre...si avete capito bene, il boscaiolo aveva come amico un mago...Mi spiegò tutto...mio padre(?) temendo per la mia incolumità, aveva mandato un messaggio a questo tizio che si trovava di fronte al mio letto, in modo da proteggermi.Domandai immediatamente da cosa dovesse proteggermi, ma mi rispose immediatamente come avevo fatto ad evocare le fiamme nere...Ero stato davvero io?Si, la risposta è positiva...Capii subito che coloro, o colui, che avevano assassinato i miei, miravano a quelle fiamme, e di conseguenza a me!
Alfan si mise a sorridere dicendo che quelle fiamme erano deboli, ma solo perchè non sapevo come controllarle, e inoltre affermò che in me vi era il dono, ciò che fa un mago....UN MAGO!Si impegnò di essere il mio tutore in modo da controllare il mio dono, e quell'abilità strana quanto complicata.
Trascorsi quindi altri 4 anni e studiare e questo ultimo anno a praticare.Non che sia stata una passeggiata!Mio padre aveva tentato di insegnarmi a leggere e a scrivere, ma come insegnante non era un granchè!e per questo mi ero sentito molto stupido....Ma con Alfan scoprii di avere un intelletto che non avrei mai sperato di possedere!Inoltre, mi allenai anche a mantenere la calma e di sprigionare tutta la mia furia per evocare la mia "abilità", rimanendo sempre accampati nella casa, ormai ricostruita del tutto.(Mi diede anche un soprannome di cui vado fiero, Fuocofatuo!)
Purtroppo anche se ho imparato a dominarla...Ancora oggi non posso che usarla una volta al giorno, poichè dopo mi sento scombussolato e ci metto un pò prima di riprendere un pò di forze...In questo ultimo anno, mi insegnò a piegare gli elementi al mio volere e di evocare uno scudo magico.(Ora riesco, ad esempio, ad evocare fuoco e ghiaccio, e anche uno scudo capace di difendermi dagli attacchi!).Il mio addrestramento non si può definire del tutto concluso, poichè settimane fa(ho perso il conto!che smemorato!) Alfan mi ha mandato via, tutto agitato...Ho i miei sospetti che la causa della morte dei miei genitori, sia tornata alla mia casa...Spero che Alfan stia bene...Anche se mi sto preparando al peggio.Gli unici ricordi suoi sono i miei bracciali e gambieri d'acciaio, e la tunica nera che mi ha regalato, oltre al libro degli incantesimi.
Da oggi continuerò ad aggiornare il mio diario, in modo da, come detto all'inizio, lasciare qualcosa a colui o colei che lo troverà e possa trarne insegnamenti...
Qui è Rafiel, mago alle prime armi, in viaggio senza meta...O forse si...Voglio trovare qualcuno che mi possa insegnare ancora di più sulla magia e diventare un grande mago, e so dove cercare, un clan che ha Alfan mi ha sempre nominato...Il clan toryu...Chissà dov'è!

» Razza:Umano

» Classe:Mago

» Energia: » Energia bianca: Una tecnica di consumo critico sottrarrà all'utilizzatore il 48% dell'energia, una tecnica di consumo Alto sottrarrà il 24% di energia totale dell'utente, una tecnica di consumo medio il 12%, una tecnica di consumo basso il 6%. Chi sarà di energia bianca potrà utilizzare solo pergamene del costo di 300 Gold. Ad energia bianca non si può possedere più di tre abilità personali. Ad energia bianca non si ha alcun bonus alle statistiche.

» Pericolosità: G

» Caratteristiche fisiche:


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	Razza	Classe	Bonus Iniziale	Energia bianca	Dominio	Abilità  Oggetti	Totali
Riflessi e Concentrazione (ReC)	175	+25	+10	//	//	//	210
Agilità e Velocità (AeV)	125	//	+15	//	//	//	140
Potenza e resistenza fisica (PeRf)	100	-25	+25	//	-25	//	75
Potenza e resistenza magica(PeRm)	150	+25	+50	//	+50	//	275
Controllo delle armi e Mira (CaeM)	150	//	//	//	//	//	150

» Armi: 2 bracciali d'acciaio(difensivo), 2 gambali d'acciaio(difensivo), coltello da caccia(lama lunga 23 cm) (offensivo)

» Oggetti: Un libro di magia, un diario di viaggio, un blocco per gli appunti, una mappa.

» Compagno animale: //

» Abilità Razziale: Controllo energetico
~ Gli uomini sono famosi per non possedere né una gran forza né un'eccellente velocità, quindi la maggior parte di loro hanno puntato tutto sulla magia, l'unica branca a loro disposizione. Grandi maghi e stregoni, il loro corpo porta una dote innata a favore di queste arti, come se fosse stato forgiato apposta. Raggiunto il 10% delle energie infatti, un uomo non sverrà, come invece potrebbe succedere a qualsiasi altro membro di un'altra razza. Ciò però non significa che non sarà stanco raggiungendo il 20% e non morirà raggiungendo lo 0%

» Abilità personale: Rafiel è un ragazzo molto calmo, che non perde mai le staffe, poichè riesce a reprimere la sua rabbia e ad accumularla in se stesso, in uno "scompartimento" nascosto del tuo "io" interiore.Egli rifiuta di abbandonarsi all'ira per via della sua abilità speciale:Ogni qual volta che si abbandona ad essa evoca delle fiamme nere che iniziano a ruotare intorno a lui, che si scagliano verso l'oggetto della sua adirazione(che può essere un essere vivente o inanimato), andando raso terra per poi far esplodere tutto il calore in una volta.Questo causa una combustione istantanea che, in caso di essere vivente causa ustioni gravi, nel caso di un oggetto inanimato lo fonde(e in base alla sua resistenza, può anche scioglierlo.).Dopo aver finito di utilizzarla, Rafiel si ritroverà senza fiato ed esausto.E' da considerarsi una normale tecnica magica che causa danno Alto alla vittima
(Consumo di energie:Alto)

» Dominio:Arcanismo:
La capacità di influenzare gli eventi e dominare i fenomeni fisici per mezzo della volontà prende comunemente il nome di magia, un’arte che si affina col tempo, con anni di studio metodico e duro esercizio. Seguiti solitamente da maestri o insegnanti di sorta, gli usufruitori di queste pratiche possono vantare un’articolata conoscenza del mondo naturale, nonché una padronanza eccellente del potere spirituale insito nei loro corpi. Talvolta accade invece che si tratti di piccoli talentuosi, autodidatti, individui che hanno appreso le meccaniche e sviluppato il loro dono con la sola pratica diretta. Il più delle volte, tuttavia, questi soggetti si presentano deboli nel fisico in quanto cultori dell’intelletto e delle attività ad esse affini, ma è difficile sottovalutare chi annovera tra le sue potenzialità quella di poter piegare gli elementi al proprio volere.

Energia Bianca:
» Effetto sulle statistiche: Al primo livello dell’innata i soggetti riceveranno un bonus di 50 punti alla "PeRm", a fronte di una diminuzione della "PeRf" di 25 punti.
» Effetto passivo: Lo studio della magia, così come per qualsiasi altra disciplina, comporta una prima fase alla quale viene attribuita molta importanza, poiché consta nel punto di partenza del ciclo di acquisizione sapienziale denominata: osservazione. In grado di discernere la magia nella moltitudine delle sue manifestazioni, i portatori dell’innata saranno in grado di percepirla nell’area circostante, un sesto senso o un intuito al quale ci si potrà affidare con assoluta certezza. Si potranno individuare le trappole di origine magica sul campo di battaglia, riconoscere le illusioni ambientali come tali, avvertire la presenza di attacchi magici diretti alle proprie spalle e tanto altro ancora; ma si ricordi che non essendo un'abilità di Auspex, non potranno essere percepite le auree di altri individui nelle circostanze.
» Effetto attivo: Creare e distruggere non sono che fasi del medesimo ciclo, e chi meglio di un mago, conoscitore dell’arcano, può saperlo? Creare dal nulla è la prima delle sue attitudini, ma tale sarà la padronanza della materia mistica dall’essere in grado di riportare al nulla il fenomeno oggetto della sua attenzione. Per mezzo di un consumo energetico pari a Basso e senza particolari tempi di concentrazione, il caster sarà in grado di annichilire una manifestazione magica di pari potenziale, nullificandola di conseguenza.

» Pergamene:
Padronanza elementale: Il mago impara a governare gli elementi nella loro forma più semplice: potrà così evocare una piccola sfera di fuoco, una scarica elettrica o una scheggia di ghiaccio.
La tecnica ha natura magica; al momento dell'acquisizione l'utente dovrà decidere se comprarla di elemento Fuoco, Folgore o Ghiaccio. Nel primo caso, il caster diverrà in grado di lanciare una piccola palla di fuoco di potenza Bassa; nel secondo, una piccola scarica elettrica di potenza Bassa; nel terzo, genererà nelle mani una scheggia di ghiaccio di potenza Bassa. Tutti e tre i casi infliggono danno Basso al corpo dell'avversario: i primi due come ustione, il terzo come perforazione. Le emanazioni possono essere personalizzate a piacere nella forma, nell'aspetto e nel colore: sarà possibile dunque evocare il viso di un drago in fiamme invece che una palla di fuoco; un segugio elettrico invece che un lampo; una lancia di ghiaccio invece che una semplice scheggia. E' possibile acquistare nuovamente la pergamena per poter accedere alle manifestazioni elementali che non si possiedono: ogni volta che la si acquista va scelta della quale delle tre manifestazioni il personaggio vuole usufruire.
Consumo di energia: Basso

Scudo evocato: Il mago richiama uno scudo per difendersi dagli attacchi del nemico: la più banale ed efficace delle difese, reinterpretata dall'incantatore.
La tecnica ha natura magica. Il caster evoca uno scudo di medie dimensioni, tra il metro e il mezzo metro di diametro, che potrà volteggiare intorno a lui o stare sul suo braccio, privo di peso. Tale scudo avrà un potenziale difensivo pari a Basso e potrà bloccare sia gli attacchi fisici, sia le più elementari tecniche magiche e fisiche. L'aspetto dello scudo, la sua forma e il come si presenta allo sguardo dipendono totalmente dalla sua personalizzazione. Lo scudo permane sul campo di battaglia per un totale massimo di due turni, svanendo al termine del secondo o prima, al desiderio del caster.
Consumo di energie: Medio

Edited by ipsilon. - 2/12/2011, 02:12