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La notte è calata col dolore

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Spirito immortale
view post Posted on 26/4/2014, 18:10




La notte è calata con dolore

Il crepuscolo ormai regnava, alberi si muovevano col vento, al centro di tutto c’era una casa di poveri e antica, con mobili di poco valore e candele che facevano vedere il dentro.
Seduto su una sedia c’era Nazscul che fumava una pipa in pace , quando si senti bussare violentemente ,si alzò e andò ad aprire ed era il suo amico Hast, gli consegnò un messaggio dove c’era scritto:
TAGLIA
UCCIDERE NAZSCUL A QUALUNQUE COSTO PORTARE COME PREMIO LA TESTA
PREMIO
SARETE RICOMPENSATI CON I SUOI OGGETTI
MOTIVO
AVER UCCISO DEGLI UOMINI MEZZI MAGHI IN PUBBLICO.

Nazscul lo fisso e scoppiò a ridere, pensava che fosse uno scherzo , invece il compagno lo fissava con sguardo impaurito, cosi si voltò e montò sopra al suo destriero cavalcando verso la luce. Nazscul non seppe cosa fare cosi aspettò, mentre passavano le ore lui ripensava a tutti quelli che aveva ucciso , come gli cadde la goccia di lacrima si alzo dalla sedia, si allacciò l’armatura di oricalco, mise lo scudo dietro e impugno la spada aspettando il momento. Si allenava in qui pochi secondi con l’ trave che aveva messo a posta, era agitato non sapeva con chi doveva combattere, ne quanto era forte. Come si fece notte buia spiccarono fuori 10 ribelli, illuminati dalle torce si vedevano i volti giovanili , armati di forconi e coltelli si dirigevano verso Nazscul . Iniziarono rompendo la porta,entrati appiccarono il fuoco a tutta la casa, ma Nazscul non si scoraggiò e si slanciò verso di loro uccidendone uno, un altro prese la torcia del caduto e la lanciò , prese lo scudo e respinse la torcia, cercò dentro la sua tasca una pergamena e prese ira la usò,uno di loro andò verso la follia e cominciò a sganciare coltellate a volontà colpendo sia lui che i suoi amici. Essendo rimasti in 5 si unirono e formarono una cosa tipo testuggine, non vedevano niente tra il fumo e il fuoco era diventati cechi , spuntò fuori Nazscul dalle fiamme uccidendone uno , allora gli altri uscirono , Nazscul con colpi di tosse e intossicazione uscì, non trovo nessuno, così si diresse verso sud , uno da sopra l’albero salto e gli atterro sopra con il coltello infilandolo nella spalla sinistra , Nazscul lo vide e gli lanciò la spada nella schiena, si tolse il coltello e lo buttò a terra, si avvicinò al cadavere e riprese la sua spada , continuo con un poco di fatica e di tosse la sua strada ma guardando in alto, come alzo lo sguardo uno da terra si mise a correre e con il forcone puntava alle costole , fu cosi agile che schivo il colpo ma senza equilibrio cadde, vide uno dall’alto che si buttò senza paura, prese di corsa un’altra pergamena era corpo d’ombra ,la usò e scomparve si vedeva solo l’ombra , il ribelle conficco il forcone per terra, Nazscul si alzo prese la spada e assunse la forma di un gigante per sottometterli, loro si spaventarono e si svelarono tutti , si avvicinò a uno con la torcia e gli taglio di netto la testa, come si stava avvicinando al secondo scomparve l’effetto e si rivelò , esso prese l’iniziativa di saltargli in testa e slacciarli l’armatura, cosi fece e funzionò , Nazscul preso in sopravvento si spaventò ma non si ritirò cosi sganciò un colpo sul fianco, lui si girò e lo schivò cosi prese il forcone e il coltello , incitò una lotta lui fece il primo movimento, lanciando il forcone, Nazscul non fece in tempo e lo prese sulla gamba, si piegò in due, si mise in ginocchio e uso il suo potere di guarigione , si rimarginarono quasi tutte le ferite, prese il forcone dalla gamba e lo conficco allo stomaco del suo avversario provando disgusto per quello che gli usciva , mancandone solo due stava più attento del solito , uno lo colpì con il coltello al braccio fratturandolo , Nazscul si mise in guardia e con concentrazione l cercava, quando vide il cespuglio muoversi corse e conficco la spada dentro colpendo l’uomo, esso aveva rubato l’armatura, così la prese e mentre l’allacciava l’ultimo ribelle gli rubò la spada , ancora più infuriato si mise a rincorrerlo tossendo e sputando, quando lo catturò lo attaccò al muro e gli tagliò un arto alla volta, mentre compieva questa scena macabra pensa con dispiacere alla loro fine, anche alla loro età.

Compiuto questo fatto si diresse verso nord .


energia vitale 30%
energia mentale 100%
energia tecnica 10%

Ribelle=(sono, gente semplice cui sono state sottratte le proprie terre, uomini ritrovatisi privi di ogni possibilità lavorativa, ragazzi giovani spinti da una coscienza democratica ben più forte di quella che ci si aspetterebbe da adolescenti come loro. I ribelli provengono da qualsiasi ceto sociale e, spesso, si riuniscono in gruppi di poche persone per tendere imboscate. Nel tentativo di sottometterli, al grido di « il Re senza una spada! La terra senza un Re! », armati di torce, coltellacci e forconi)

RIASSUNTO:
Nazscul riceve una taglia sulla sua testa, si presentano 10 ribelli che lo sfidano , lui dovrà superare i suoi sentimenti e usare astuzia e ingegno, una volta che uccide tutti si sente in colpa.


CURA motivo per cui lui si cura di più è perché è sera.
 
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Alb†raum
view post Posted on 5/5/2014, 23:24




CITAZIONE

Interpretazione e ragionamenti: 2.0



Se devo riconoscere che è presente un tuo tentativo di conferire un qualche accenno di psiche e sensibilità a Nazscul tramite reazioni commosse prima e durante la strage di ribelli, mi duole tuttavia constatare che la caratterizzazione è decisamente superficiale, piatta e al limite del patetico. Superficiale perché traspare veramente troppo poco. Vi sono forse un paio di accenni che descrivono come si senta Nazscul durante lo scontro e nessuno di questi descrive in maniera articolata la sua psiche e la sua caratterizzazione. Non si capisce che tipo di persona sia, non si comprende quali siano i suoi scopi né perché non tenti di fuggire quando scopre della taglia posta sulla sua testa. Piatto perché i suoi sentimenti traspaiono poco e male. Non vi sono reazioni ben descritte del pg, solo un cumulo di emozioni che citi in maniera distante senza approfondire minimamente. Infine al limite del patetico perché non trovo altri modi per definire una persona che provi dispiacere per un uomo mentre lo sta smembrando.
Hai molto da lavorare su questo campo (e su tutti gli altri, per la cronaca). La vera base per ruolare un personaggio è descriverne i pensieri e i ragionamenti, perlomeno quelli più essenziali. Ad esempio avresti potuto almeno enunciare la strategia che Nazscul avrebbe utilizzato nel combattimento, fare un minimo accenno ai suoi pensieri e a ciò che pensava dei nemici contro cui stava lottando. Questa è la vera base dell'introspezione, chiariamoci, ma nel tuo post è completamente assente, così come è completamente assente almeno un accenno alla psiche dei tuoi avversari, che invece dovrebbero essere ben più che macchiette pronte a farsi uccidere.

Movenze e Descrizioni: 1.0



Se nell'introspezione posso riconoscere perlomeno uno sforzo (seppur minimo) di far trasparire Nazscul, riguardo alla scrittura e alle descrizioni in generale non ritengo che tu meriti di più del minimo categorico. Il tuo testo è denso di errori grammaticali, di sintassi, di tempo, ortografici, presenti in quantità tali da compromettere la leggibilità del testo. Complessivamente mi ha dato l'idea che tu non ti sia per niente curato di ciò che hai scritto, oppure che tu abbia deliberatamente commesso errori. Supponendoti, spero non erroneamente, in buona fede ti consiglierei di rileggere sempre ciò che hai scritto. Questo perché durante la prima stesura, vuoi per inesperienza, per emozione nel fluire delle azioni o per distrazione, sfuggono molti errori, soprattutto sviste banali come mancanza di accenti nei passati remoti o spazi prima delle virgole invece che dopo.
La tua scrittura è confusa, confusione resa più accentuata spesso dalla mancanza di soggetti chiari nelle frasi e dal fatto che i tuoi periodi non sono nient'altro che elenchi separati da virgole. Non vi è ancora presente uno stile ben delineato né ricercatezze di alcun genere. La trama del combattimento è del tutto piatta e banale, priva di particolare spessore né particolarmente piacevole da leggere a causa delle innumerevoli mancanze. Mancano quasi completamente descrizioni e le poche che fornisci sono molto brevi e poco suggestive, facendo apparire il tuo personaggio e ciò che lo circonda come avvolti da una spessa patina di fumo che impedisce al lettore di vedere chiaramente ciò che sta accadendo. Nomini le pergamene come se fossero oggetti reali che Nazscul possiede e utilizza, mentre in realtà si tratta di tecniche vere e proprie che il personaggio ha appreso; inoltre ne nomini il nome commettendo un vistoso e sgradevole errore di metagioco, visto che i nomi che sono stati assegnati nel topic del saggio sono solo convenzionali e non esistono nel mondo di gioco. Ti consiglio di leggere qualche romanzo o altri post per comprendere come migliorarti, perché quelli che commetti sono errori basilari.


Strategia e Sportività: 1.0



Anche qui, il minimo. Mi hai dato l'impressione di non aver aperto il regolamento nemmeno una volta, e ciò mi ha sorpreso alquanto perché la tua scheda è tecnicamente corretta. Prima di tutto il tuo specchietto è incomprensibile: non hai scritto le passive che possiedi, leì attive di cui fai uso né le energie che spendi: c'è un 10% alla fine nelle energie rimanenti, ma non essendoci consumi non posso sapere come ci sei arrivato a quella cifra. Le tue ferite sono in percentuale, fatto inusuale ma accettabile nel caso si rispettassero le giuste proporzioni (ovvero: un danno basso è 1/16 di un mortale, un medio è 2/16, un alto 4/16, un critico 8/16), cosa che tu non fai. Non si comprende nemmeno come tu abbia preso i danni o di che genere siano perché il tuo riassunto è eccessivamente scarno e non fornisce alcun rimando tecnico. Normalmente in uno specchietto ci si aspetterebbe una descrizione sommaria, ma chiara, degli avvenimenti del post, un elenco delle tecniche usate con i relativi consumi e descrizioni e le ferite subite con indicata l'entità e il tipo (se da taglio, da bruciatura...). Questo per evitare che il correttore debba controllare continuamente tra scheda e combattimento se le tecniche coincidano e perché non debba continuamente rileggere lo scontro per capire cosa sia successo. Ed essendo il tuo scontro di per sé incomprensibile a causa della scarsa sintassi e grammatica, non posso nemmeno premiare la strategia da te utilizzata, se ne hai usata una oltre all'utilizzo di tecniche indiscriminato. Affronti inoltre i nemici uno a uno, cosa considerata alquanto antisportiva in un autoconclusivo.

Media (non aritmetica): 1.3



Hai molta strada da fare per raggiungere l'energia gialla. Ti ripropongo il consiglio di leggere post altrui per comprendere bene le meccaniche di Asgradel e di come solitamente si scrive un combattimento o un post. Leggere romanzi ti può aiutare a trovare un tuo stile una volta apprese le basi che ti mancano. Per il momento, inoltre, ti suggerirei di non scrivere altri combattimenti contro i mostri e invece di partecipare in quest o duelli dove potrai confrontarti con altri utenti e migliorare. Trova il tuo tempo per esercitarti a scrivere spesso e tenta sempre di scrivere di più e meglio di ciò che hai scritto il giorno prima. Se hai iniziato da poco, non badare a insulti che gente poco paziente potrebbe rivolgerti e invece focalizzati sul migliorarti. Lascia perdere solo se decidi che non vuoi perdere tempo e non ti interessa diventare bravo. La buona volontà vale più di qualsiasi altra cosa.

Guadagni 100 gold. Io ne prendo 125 per aver corretto lo scontro. Aggiorno i conti.
 
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