Asgradel - Gioco di Ruolo Forum GDR Fantasy

L'osservatore nella selva

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Lill'
view post Posted on 16/2/2016, 22:29




Qualche giorno prima; Talamlith


C’era il principio di un incendio all’orizzonte: era il sole delle tre che cominciava il suo lento, sanguinante tramonto.
L’ultima volta che Rick Gultermann era passato per quelle foreste era stato qualche mese dopo la sconfitta dell’Abisso. Allora era partito con la bisaccia stipata di gingilli, diretto dalla parte opposta, verso il Nord dell’unica luce del mezzodì e dei grandi affari nei cunicoli. Non si stupì di aver perso il ritmo dei giorni scandito dal sole.
Svoltò dietro a un albero, muovendosi naturalmente dove le piante si facevano più rade. Un rumore di fondo basso, costante, riempiva il vuoto lasciato dai cinguettii dei passerotti. Rick forzò la sua via tra gli aghi bagnati di un abete, per poi ritrovarsi davanti a una fonte.
L’acqua era fredda da fargli sentire il sangue in gola, ma lui bevve a lungo. La bisaccia con l’oro con cui era partito non voleva dire nulla lì nel cuore boschivo dell’Edhel, dove una capanna era una visione sporadica e quasi surreale. Aveva evitato di proposito il centro della regione, gli Arshaid e la loro ritrosia verso le cose che si portava appresso. Non aveva calcato i sentieri dei Rahm. Specchiandosi nel torrente, Rick si ricordò delle ricette con cui l’avevano trattato i crwydryn, i vagabondi del Talamlith durante la loro ritirata dai demoni. Sentì il sapore amarognolo delle pietre e della corteccia cotte nel burro, dopo che avevano finito le altre provviste. Lui si era di sicuro digerito anche un paio di cacche di cervo.
Stette seduto sulla riva, sopra una roccia piena di muschio, cercando pesci che non si vedevano; non sapeva quanto era lontano da chiunque potesse conoscerlo in quella regione sconfinata.
Così colse il movimento nella corrente. Un’ombra più scura riflessa in maniera incomprensibile nell’acqua in movimento.
Beh? Rick gli gracchiò spontaneamente, come quando parli con un oste che prova a fregarti col resto.
Gli occhi dei lupi brillavano dei colori di un incendio attorno a lui. Un paio dei più giovani ringhiarono in risposta alla voce di Rick; gli altri membri del branco tastavano invece con le zampe ossuta la terra umida, e passo dopo passo si chiusero in un semicerchio, lasciando il nano spalle al torrente.
Quando uno dei più incauti si fece vicino, la nebbia nerastra aveva già preso a espandersi dall’ombra di Rick. Schioccò un'occhiata all’animale davanti a lui, mentre con la giusta calma portava una mano a una delle due accette da lancio ai lati dei calzoni.
I lupi si ritirarono in fretta.

Che cazz-

Rick si girò a guardare nell’acqua, per vedere se pochi mesi nella Città nera avessero potuto fare più danni alla sua faccia di una vita di guerre e ultimi giri di grappa. Allora la scorse: oltre il torrente, fra gli abeti, un’ombra altissima che si avvicinava.
Stirò davanti il braccio e lanciò l’accetta. La nebbia nerastra aveva già varcato il torrente intanto, diretta a bloccare le gambe di qualsiasi mostro stesse per uscire dalle foreste buie della sua memoria.




SPOILER (click to view)
Fisico: 100 - 5 - 10 = 85%
Mente: 75%
Energie: 125 - 5 - 10 = 110%
CS: 4 Forza - 4 usate = 0
Equipaggiamento: Martello, schiena; Scudo di ferro e legno, schiena; Falcetto [Artefatto Vena di Pietra], cintola; Asce da lancio [2/2], custodie nelle gambe. Armatura di cuoio [artefatto Noloriau], indossata [copertura totale eccetto mani, collo, testa e piedi]

Passive disponibili e in uso in questo turno
QUOTE
"Il tozzo ancora in piedi" - Passiva razziale Nano, Tenacia [6 Utilizzi]
"Sopporta I" - Personale 1 di resistenza agli effetti dei danni fisici (fratture, etc.) [3 utilizzi]
"Sopporta II" - Personale 2 di resistenza agli effetti delle tecniche psioniche e al dolore psionico [3 utilizzi]
"Fino alla fine, la vostra"
- Personale 3, attacchi ad area pari al consumo [2 utilizzi]
- Personale 4, possibilità di cambiare bersaglio verso Energie per attacchi non tecnica [2 utilizzi]
- Personale 5, + 1 CS quando Rick infligge danni al Fisico all'avversario [2 utilizzi]
- Personale 6, + 1 CS quando l'avversario usa una tecnica psionica [2 utilizzi]
"Dono dell'Osurità" - Passiva legata al ciclo "I Primogeniti", maggiori interazioni possibili con le Ombre [6 utilizzi]
"La rabbia di chi ha fame" - Personale 7, Potenziamento tecniche natura Magica usate/Fisiche usate contro nel turno dopo [2 1 Utilizzi]
"Io speriamo che me la cavo" - Passive di Talento I, II, Guardiano [6 Utilizzi]
"Viandante I" - Personale 22 di resistenza a condizioni ambientali estreme [2 utilizzi]
"Viandante II" - Personale 24 di conoscenza avanzata delle realtà del territorio Edhel [2 Utilizzi]
Passiva di fama nell'Edhel quando la vena è impugnata [6 Utilizzi]
"Prima legge" - Passiva, Auspex di personaggi tendenzialmente Malvagi [ 6 Utilizzi]
"Terza legge" - Passiva, Telepatia con personaggi tendenzialmente Malvagi [ 6 Utilizzi]
l a s t d r o p f a l l s - incorporeità [ 6 Utilizzi]

ATTIVE
QUOTE
~Occhi di civetta
E non sono solo un soprannome, le iridi del nano.
Con un Consumo Energetico Basso e un Autodanno Basso al Fisico, Rick getterà uno sguardo terribile con i suoi occhi d'ebano verso un'avversario, onde fermarne i movimenti. Chiunque cade preda di tale intimidazione, infatti, benché non subirà danni di alcun tipo, vedrà dei viticci scuri, fumosi, addensarsi attorno a lui. Parrebbe niente più che una fitta nebbia, ma per l'intera durata del turno chi se ne ritrova immerso non potrà muoversi, a meno che non usi una comune difesa di natura fisica o magica e potenza media.
[Personale 18, Media; Consumo Energie Basso, Auto-danno Fisico Basso; Tecnica di costrizione Media, possibilità di difendersi con tecniche Medie][Natura Magica][Bersaglio Fisico]

~Eh no!
Se credi di cavartela così, povero te.
Rick sarà in grado di rendere i suoi attacchi non tecnica particolarmente infami, colpendo nei punti più deboli di qualsiasi difesa; anche attraverso immunità ad attacchi non tecnica. Tramite un consumo Medio d'Energie, infatti, e Autodanni Medi al Fisico, il vagabondo potrà scagliare per 2 turni un singolo attacco per turno di Potenza Bassa, e quindi parabile con tecniche Basse; esso inoltre beneficierà di un Power-up di 4 CS in Forza nella sua riserva. Queste sono le capacità rognose di chi ci ha passato una vita, a trarre tanto da poco. Non provare a scansartela così, quindi.
[Personale 21, Alta; Consumo Energie Medio, Auto-danni Medi al Fisico; per 2 turni, Rick può scagliare un singolo attacco per turno di Potenza Bassa, ma che fa danni come un attacco fisico, + PU Medio in Forza][Natura Fisica]

Riassunto e note
A te, Akuma. Per un inizio meno noioso Rick usa contro la misteriosa figura (?) la tecnica di costrizione Media "Occhi di civetta", potenziata ad Alta grazie alla passiva "La rabbia di chi ha fame" (che potenzia anche attacchi di natura Fisica rivolti contro, nel caso). Poi scaglia un'ascia da lancio con l'attacco "Eh no!", che fa danni come da confronto con le CS (ne ho usate 4 in forza). A te :v:
 
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view post Posted on 23/2/2016, 17:47


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ldunb
Seregon

C'è chi viaggia spinto da ideali, chi da ambizioni e chi per semplice spirito d'avventura, ma non lui.
Cosa può dunque portare qualcuno come Seregon a esplorare senza sosta l'immensità di quel continente?
Semplice, la propria natura.
Nato sulla nuda e dura paglia non conosceva il significato di casa, o meglio, non più... .
Di ritorno dalla lontana Alcrisia nella quale si era potuto concedere una piccola pausa dal resto del mondo aveva attraversato per settimane se non mesi il Dortan e tutti i suoi climi, giungendo infine oltre il confine montuoso dell'Erydlyss e fin dentro la foresta che avvolgeva per intero l'altrettanta remota città di Lithien.
Nella fitta selva il rumore in lontananza dell'acqua scrosciante era un richiamo irresistibile per il suo corpo assetato, e non solo il suo a giudicare dalle apparenze.
Non molto distante da Seregon infatti una figura girata di spalle ma dall'inconfondibile odore di terra era già lì, e certo che anche lui l'avesse riconosciuto abbassò temporaneamente la guardia, pessima, pessima scelta... a differenza di quanto credesse Rick non aveva idea di chi si trovasse difronte, e la sua prima reazione fu tutt'altra che amichevole.

"Ohi ohi... ."

Un gran numero di strane spire di fumo iniziarono ad addensarsi attorno a lui fino ad immobilizzarlo del tutto, e come se non bastasse quella che aveva tutta l'aria di un'arma gli era stata lanciata contro senza la benché minima esitazione.

"Non ti sembra di star esagerando?"

Quella che infine si rivelò essere un ascia finì tuttavia con il rimbalzargli addosso come se avesse colpito un muro, ricadendo a terra in un secco tonfo metallico.

"Rick... "

Una voce, o meglio, un sussurro tanto fioco quanto tetro venne rivolto in direzione del nano ancora ignaro di chi si trovasse difronte, e nonostante Seregon fosse ancora immobilizzato da quella strana tecnica, dalla fitta oscurità della foresta qualcosa iniziò a venir fuori.

"Gultermann... ?"

Dal buio un indefinito e crescente numero di sussurri iniziò a levarsi, alcuni biascicati, altri semplici mugolii di dolore, ma tutti con un comune senso di fame crescente che li portava ad ammassarsi tra di loro.
In un attimo quello che inizialmente altro non era che un ammasso informe di voci bisbigliate e occhi luccicanti esplose in una feroce carica di bestie infernali proveniente da ogni direzione con un unico pensiero fisso: "sangue".

Seregon

kugipunch

[CS: 0 Forza.]


Narrato Parlato Pensato



Status Fisico:
110%-10%=100%

Status Psicologico:
70%.

Energia Residua:
100%-20%=80

Armi:

-Pelle coriacea: Resistente e al tempo stesso leggerissima, la sua epidermide risulta essere di consistenza pari se non superiore al cuoio rinforzato.
In termini di combattimento, la difesa del giocatore sarà pari a quella di una persona che indossa una comune armatura.

-Nocche ferree: Se un normale pugno dato da qualcuno come lui fa male già di per se, che effetti potrebbe mai avere se la normale "morbida" consistenza organica venisse a mancare perché sostituita da una più metallica? Beh, si spera di non scoprirlo mai a proprie spese.
A livello pratico i colpi sferrati equivalgono agli stessi che si darebbero con un tirapugni metallico.

-Breath bazooka: Se necessario, al pari di un'arma da fuoco di grosso calibro, Seregon sarà in grado di espellere dalla propria bocca un singolo colpo d'aria pressurizzata di ragguardevole potenza.
All'interno di un combattimento è possibile usarlo una sola volta.


Abilità Passive:
-Forza senza sforzo
Non importa quanto si possa essere forti, se non si riesce a concentrare correttamente il flusso delle proprie energie capiterà che spesso i proprio attacchi non sortiscano gli effetti desiderati specialmente se questi non si concentrano su un solo nemico ma su una moltitudine di essi.
Potendo dunque evitare ogni sorta di dispersione si riesce a imprimere la stessa potenza nei propri colpi sia che questi mirino ad un solo avversario o a più.

[Capacità di lanciare attacchi ad area con potenza uguale al consumo, passiva da 3 utilizzi.] 3-1= 2



Abilità Attive:
-La zanna della Bestia
La Zanna non è un mero strumento di morte, egli può anche difendere il proprio possessore rendendo la pelle più spessa e dura del cuoio,[Tecnica fisica ad autodanno Medio, difesa fisica.]
Consumo Fisico: Medio

-Routine Definitiva
Immaginando uno scenario o un evento sufficientemente "forte", Seregon sarà capace di materializzare tale cosa al punto da farla sembrare reale.
La tecnica è un offensiva mentale ad area che influenzerà tutti i presenti facendogli credere che le loro gambe vengano divorate da un gruppo di demoni.
[Tecnica psionica ad area che causa intenso dolore alle gambe di un livello inferiore.]
Consumo energia: Alto.


Note: Meglio tardi che mai? :look:
Scusa per il ritardo, ma ho tipo avuto un vuoto di memoria... sto invecchiando di brutto. :sigh:

 
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Lill'
view post Posted on 5/3/2016, 23:00





...sono alcuni dei casini che ho fatto in giro.
disse Seregon mentre Rick finiva di spandere le braci. Un fuoco troppo alto non sarebbe durato a lungo, e senza si sarebbero probabilmente svegliati con un pollice gonfio e viola da tagliare per il gelo.
Be’, sembra che ti sei divertito allora.
Rispose, controllando che non ci fossero pietre acuminate sotto la mantellina. I sentieri che dal Talamlith andavano alle montagne erano perlopiù delle dannate pietraie. Rick si stese sul giaciglio, rimboccando la coperta e dando le spalle al fuoco.
Stranamente, non furono immagini di donne o uomini passati a sfrecciare sotto le sue palpebre chiuse prima di prendere sonno, nella serie di facce che di solito sostituiva l’espandersi notturno della sua fantasia, limitata dai banchi di incubi neri e informi di cui non aveva memoria al mattino.
Quella notte vide animali. Mostri e demoni, ma non di un passato tra i guerrieri Rahm as Aid fin troppo recente; semplicemente bestie delle foresta. Seregon era un compagno di viaggio divertente, e c’era qualcosa di giovane e quasi infantile nel suo aprire le braccia-tronchi-di-abete e stiracchiarsi come il re della foresta ogni mattina. Quello che aveva visto al torrente giorni prima però gli aveva fatto paura.
Una in più.
Chiuse lo strascico di quel pensiero-immagine ingoiando un grosso bolo di saliva dal sapore alcolico, prima di confrontare ancora il buio della sua memoria.

La mattina dopo proseguì come tante prima, e tante dopo. Ci misero diversi giorni a raggiungere la cordigliera che segnava il limite della regione, viaggiando e cacciando. Sul cibo almeno non se la cavano male. Tra quello che aveva appreso dalle Lanterne più esperte nel bracconaggio e i suoi trucchi di magia ombrosa, Rick riuscì senza troppe difficoltà ad accoppare due lepri, per poi farle seccare al sole. Seregon invece si dimostrò più brutale nel trovarsi il cibo, e più portato. Rick rivide ancora le bestie al torrente, che forse erano state solo nella sua testa come le Ombre e tante altre cose, e si ricordò della prima volta che aveva incontrato il selvaggio non lontano da quei sentieri.
Quindi tutta questa roba che ho sentito del Dortan, l’hai vista di persona?” ebbe modo di chiedergli mentre riposavano in una delle tante radure.
Seregono gli raccontò della gabbia di ghiaccio a Basiledra, della rovina e dei Lorch e di una giostra di nobili. Parlavano poco, specie Rick, ma senza pesare le parole.
La foresta umida e piena di vita ai piedi delle montagne lasciò presto spazio ai prati di alta quota.


Nel mattino inoltrato la muraglia di pietre accatastate dava quasi l’idea che il fortino fosse già bello che finito. Solo arrivandoci vicino, sudati e sozzi per il viaggio, i due viandanti si resero conto del viavai di gente dietro la piccola cinta. Un paio di ragazzi gli venne incontro sporchi di segatura, con la maniche della camicia rimboccate e ancora i martelli in mano. Uno dei due era un elfo; l’altro una qualche giovane reclutata tra gli Anahmid. Rick non mancò di notare che alcune delle nuove leve appartenevano persino a razze poco comuni al Nord.
Assentì in silenzio, facendosi avanti per evitare la solfa di presentazioni.
Tra di noi mi chiamano Occhio di civetta, o La civetta. Veniamo da Nord, e io sono solo di passaggio. Cerco-
Mi prendesse un colpo. Se non sei proprio tu, Gultermann!
L’omone dal pelo rossiccio si affacciò nello spazio vuoto dove sarebbe dovuta sorgere la porta della muraglia, in mano qualche carta con dei disegni. Rick gli tese la mano con uno sguardo duro, per poi sorridergli. Niall pareva in buona salute; almeno nel corpo.
“Sei venuto a vedere come vanno i lavori? Ti metto subito a levigare le pietre, eh!” i calli decennali dei palmi del Rosso strusciarono sulle palme di Rick. Anche lui sentì più la forza della stretta, che lo scorrere l’una sull’altra delle due mani di pietra.
E il tuo compagno di viaggio...” proseguì l’omone, “Ragazzo, se sei grosso! Ma mi sembra di averti già visto da qualche parte.” Niall tese la mano anche a Seregon.

Più a occidente, il sole colpì la guglia di un pinnacolo bianco, restituendo un puntino accecante da quella posizione al lato della montagna. Visto dalle torri di Lithien la bella, anche il fortino delle Lanterne doveva apparire come un baluginio distante.





SPOILER (click to view)
Basta, abolisco le virgolette rosse nei dialoghi. Hanno preso già troppo tempo alla mia vita!


Edited by Lill' - 6/3/2016, 12:17
 
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view post Posted on 25/3/2016, 18:36


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Seregon

Ricambiò la mano tesagli con quella che si poteva definire una vigorosa quanto sincera stretta di mano.

"Beh è possibile!"

La sua attenzione tuttavia finì con il scivolare quasi subito sul continuo via vai di persone apparentemente molto impegnate in quello che doveva essere un... fortino?

"Dunque cosa dovrebbe essere questo?"

Disse raggiungendo l'arco d'entrata ancor senza porta e poggiandovi sopra la mano.
Il suo scetticismo non era dato dal fatto che non sapesse cosa fosse, quanto dalla mancanza di robustezza che invece dovrebbe esserne il punto forte.

"Perché qualunque cosa sia ha l'aria di poter venir giù molto facilmente... ."

Diede quello che lui definiva un "colpetto" con il fondo del pugno alla suddetta, causandone un lieve ma visibile tremolio.

"Ed infatti fa un po' uno schifo."

Ovviamente l'agire di testa sua in maniera così sfacciata aveva attirato l'attenzione di molti, tra cui uno in particolare, che non intenzionato a restarsene zitto venne fuori dal mucchio esclamando a gran voce.

"E sentiamo mister carpentiere dei mie stivali, tu sapresti forse far di meglio?"

Ridacchiò incrociando le braccia.

"Ovvio che saprei far di meglio."

Rispose facendo scrocchiare le nocche delle mani.

"Devi sapere che le pietre da sole non bastano."

Si fece strada tra le persone in attesa di questa sua dimostrazione raggiungendo gli alberi lì vicino dall'aspetto più robusto, affondo le dita sul primo e... .

"Potreste usare qualcosa per incollarle è vero ma il risultato è pessimo se non lo si fa bene."

Lo tranciò di netto con il solo taglio della mano per poi caricarselo in spalla.

"Ecco perché non c'è nulla di meglio di un bel..."

Raggiunse nuovamente il muro, afferrò l'arbusto, e con un colpo secco tale da far tremare il suolo lo conficco nel terreno.

"Rinforzo alla vecchia maniera."

Si girò tornando a guardarli in attesa di una loro risposta, ma per qualche strano motivo nessuno sembrava guardare lui, che diamine stava succedendo?
Ebbe appena il tempo di girarsi che come le tessere di un domino la struttura da lui "rinforzata" iniziò a piegarsi su se stessa per poi crollare al suolo, ecco costa stava, o meglio era, successo.

"Eh... ?"

Di primo acchito era rimasto basito proprio come gli altri, ma forse non era il caso ti perdere altro tempo, anzi, forse era meglio andarsene, e di corsa.

"SCAPPA RICK, SCAPPA!"

Senza troppi complimenti né attese schizzò via dall'accampamento, ma non poteva di certo lasciare Rick lì pensò, ecco quindi che allungando la mano poco prima di scappare tentò di afferrare anche lui il più saldamente possibile poiché successivamente e in meno di un'istante sarebbe saltato talmente in alto e così distante da sbalordire perfino una rana con le ali, e poco importava il dove sarebbe atterrato, l'unica cosa contava in quel momento era... darsela a gambe!

Seregon

kugipunch

[CS: 0 Forza.]


Narrato Parlato Pensato



Status Fisico:
100%-5%=95%

Status Psicologico:
70%.

Energia Residua:
80%

Armi:

-Pelle coriacea: Resistente e al tempo stesso leggerissima, la sua epidermide risulta essere di consistenza pari se non superiore al cuoio rinforzato.
In termini di combattimento, la difesa del giocatore sarà pari a quella di una persona che indossa una comune armatura.

-Nocche ferree: Se un normale pugno dato da qualcuno come lui fa male già di per se, che effetti potrebbe mai avere se la normale "morbida" consistenza organica venisse a mancare perché sostituita da una più metallica? Beh, si spera di non scoprirlo mai a proprie spese.
A livello pratico i colpi sferrati equivalgono agli stessi che si darebbero con un tirapugni metallico.

-Breath bazooka: Se necessario, al pari di un'arma da fuoco di grosso calibro, Seregon sarà in grado di espellere dalla propria bocca un singolo colpo d'aria pressurizzata di ragguardevole potenza.
All'interno di un combattimento è possibile usarlo una sola volta.


Abilità Passive:
Impeto
I possessori di questo talento sono spesso abituati a non ricevere nessuna gentilezza dalla vita che conducono. Le difficoltà incontrate li ha resi duri ed estremamente vigorosi, permettendo loro di superare gli ostacoli con il mero ausilio della loro straripante forza fisica. Consumando un utilizzo di questa passiva, i possessori di questo talento saranno quindi in grado di utilizzare la loro forza straordinaria per fare azioni normalmente precluse ai normali esseri umani, dal sollevare pesi eccessivi all'abbattimento di porte rinforzate a mani nude. (Numero di utilizzi: 6-1=5)



Abilità Attive:
Furia tranquilla
Per poco più di qualche secondo Seregon indipendentemente dalle proprie condizioni raggiungerà il picco massimo delle sue capacità fisiche riuscendo ad eseguire una singola azione straordinaria, come ad esempio eseguire un salto di svariate decine di metri o scattare a velocità fulminea in una direzione.
La tecnica ha natura fisica e può essere usata in fase difensiva e per spostarsi, ma non per attaccare direttamente.
Autodanno fisico: Basso

Note: Spero che la sorpresa sia stata abbastanza "sorpresa" da aver fatto valer la pena attendere così tanto e che il Rick non soffra di vertigini. :wow:
Scherzi a parte, ho voluto azzardare con la colonna sonora del post cambiando genere, spero ti piaccia. :sisi:

 
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3 replies since 16/2/2016, 22:29   112 views
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