 | Banditore Aste |
| | Il banditore emerge dalle ceneri del fato per rimarcare la propria opera al mondo.
Tra le pieghe del suo mantello, mostra un luccicare intenso, tenendo tra le mani una lunga spada. La maneggia con cura, passando il dito lungo il suo filo più tagliente di un rasoio. E' fiero di ciò che mostra: di ciò che dona.
La sua offerta, oggi, sembra provenire dall'oltretomba: metallo gelido di una lama maledetta.
La punta contro i presenti, in un gesto a metà strada tra piaggeria e provocazione.
« Accorrete, signori.
Questa è un'offerta unica... »
Sentenzia, attendendo che qualcuno risponda al suo richiamo. CITAZIONE Sanguinante
Le leggende dei morti si tramandano nelle gole dei paesi più remoti, dalle bocche di chi ha la sapienza per trascinarle nei sonni più oscuri. Perché esorcizzare la vita grava sulla coscienza di chi della morte ha sempre temuto il giudizio. Si racconta, tra le altre cose, che spesso le anime straziate non trascendano l'esistenza, una volta strappate dal corpo, bensì rimangano legate all'ultimo pezzo di realtà che non ha risparmiato loro la sofferenza del trapasso. Urlanti, saziano il loro lamento rimbombando nelle fibre amorfe che le imprigionano, rilucendo alla luna di un bagliore sottile, inquieto, che soffia verso qualunque vivo che abbia l'imprudenza di avvicinarsi troppo. Così si è deformata la lama spezzata, trascinando a se l'ultimo spirito che ha reciso: sigillandolo nel fretto acciaio, quasi per esorcizzarne la colpa. Così si è plasmato il rancore della lama, che da quel giorno affoga il proprio pianto nelle membra di altrettante vittime, per scavare sempre più a fondo e ricercar il perdono alla propria colpa. Ma è condannata a dannarsi in eterno, Sanguinante.
Sanguinante è una lama infranta dal proprio cordoglio, dissacrata nella propria integrità di arma, ma brandita dallo spirito cieco di rabbia dell'anima che vi dimora all'interno. La sua voglia di saziarsi del dolore altrui non si placherà mai, sopratutto in un duello. Bramando il sangue - di chiunque esso sia - Sanguinante sarà capace di ricercarne ancora, dolendo sempre più le proprie vittime. Per questo, passando la lama rotta sulla propria pelle e saziando per pochi istanti la sete della lama, il portatore potrà caricare Sanguinante di un sottile alone porpora, arrecando un danno pari a Basso ad un singolo avversario, col fendente sferrato immediatamente dopo. Al termine, tutto il sangue versato con il suo potere, rimarrà sulla lama di Sanguinante a lungo e di questo la stessa continuerà a nutrirsi lentamente. [Consumo Basso, danno pari a Basso al singolo avversario, basata sulla ReC, carica Sanguinante con 1 punto Sangue; Malus, danno Basso al portatore, in un punto a scelta]. Eppure Sanguinante ascolterà il tiepido tremolio dei cuori che si schiudono al male, pompando nelle arterie il fremito di ansia che sgorga da ogni danno subito. Librando nel vento le gocce di pietà, la spada sarà capace di sentirle e plasmarle anche se non ne viene a diretto contatto, imprigionandole sul filo della propria lama spezzata. Il portatore, spendendo una quantità ingente di energie, potrà trasformare il sangue richiamato da Sanguinante in una lama a mezzaluna, che viaggerà orizzontalmente verso il suo avversario, arrecandogli un danno pari a Medio. Al termine del colpo, tutto il sangue sgorgato dalle ferite provocate, scivolerà sul suolo verso la lama stessa, posandosi su di essa e permettendo a Sanguinante di nutrirsene ancora di più [Consumo Alto, danno pari a Medio con una mezzaluna orizzontale che attacca a distanza un avversario, carica Sanguinante con 2 punti Sangue; Malus, tale tecnica può essere usata soltanto se il portatore o un suo avversario abbia già subito ferite durante il duello, anche di lieve entità.]. Allo stremo della propria disperazione, Sanguinante potrà sfogare ogni frustrazione su di un avversario, sfruttando quello stesso dolore di cui si nutre costantemente: infatti, tutto il sangue accumulatosi sulla lama durante il combattimento, scivolerà verso il punto in cui la lama si è rotta, solidificandosi e ricreando la parte di metallo infranta che, però, avrà colore porpora e sarà di dimensioni e potenza pari alla stessa quantità di Sangue accumulata. La lama, così, potrà sfogarsi in un unico ed immediato fendente, perdendo - poi - tutte le proprietà acquisite durante il duello e ritornando al suo stato originario [Consumo Basso, danno Basso più 1 danno Basso per ogni punto Sangue accumulato durante il combattimento, basato sulla CaeM; Malus, i punti Sangue vanno perduti una volta usata questa tecnica o, comunque, alla fine del duello/combattimento.]. La rabbia di Sanguinante non si placherà mai, così come la sua sete di dolore. Tanto e tale sarà la propria frustrazione che, in combattimento, ad ogni uso di Sanguinante, anche il portatore sarà indotto dalla lama a saziarsi del sangue dei suoi nemici, perdendo gradualmente la propria lucidità [Malus, dopo il primo uso di Sanguinante - anche con un attacco fisico - il portatore sentirà crescere il bisogno di sfruttare la lama, ed i suoi poteri, per saziare la sete di sangue della stessa. Tale bisogno andrà interpretato come un desiderio crescente, inizialmente lieve e facilmente ignorabile, ma sempre più crescente man mano che si sfruttano i poteri di Sanguinante.]. CITAZIONE Tipo di artefatto: Artefatto di Caratterizzazione
Limiti: Minimo energia Bianca
Termine dell'asta: 05/05/2012
Base d'asta: 700 gold
Le offerte saranno accettate solo per mezzo di mp al banditore, indicando nel titolo il nome dell'artefatto per cui si fa l'offerta e l'entità dell'offerta stessa (es. Cupiditas - 3000 gold). Per ogni dubbio consultare il Regolamento delle Aste, in cima a questa sezione. | | | |
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