[Dark Souls 2] Back to morire male.

Intendevo questo presso i nonmorti iniziali, quelli che incontri prima di arrivare al primo falò. Nel primo titolo, al Rifugio dei nonmorti, anche quelli che in teoria erano nemici da tutorial avevano quest'attacco, con cui possono sopraffare con facilità un giocatore inesperto. Nessuno dei primi nemici che incontri è paticolarmente difficile in Dark Souls 2, invece (se stai alla larga da quella specie di rettiloidi simil ippopotami giganti), e alla fine del dungeon non c'è ad aspettarti un demone con un martello gigante... che poi sia stupido, lento e prevedibile è vero, ma per u giocatore che inizia Dark Souls non lo è affatto. Intanto mi ha fatto vedere un po' di più, e continuano le cose che mi fanno storcere il naso, come la rimozione degli effetti della maledizione, basta usare l'equivalente dell'umanità (effigi o comesichiamano) e la si risolve, mentre nel primo toccava attraversare tutta Petite Londo e farsi curare. Insomma, finora non mi sembra all'altezza come difficoltà del primo titolo, ma questo non vuol dire che lo ritenga un brutto gioco, anzi. Dark Souls resta tale, e sono sicuro che, giocandolo, provare le novità introdotte (non vedo l'ora di fare dual wielding) attenuerà queste critiche.

Già che ci sono ne approfitto di chiedere: ho letto che il dual wield si poù performare efficacemente soltanto con due armi dello stesso tipo (es. due pugnali, due spade dritte, etc). Ma allora perchè la classe che viene indicata per il dual wield e che effettivamemte parte con due spade (swordsman) ne ha due di tipo diverso (una scimitarra e una spada corta) ?

Ah ok, sì il tutorial iniziale ha lasciato un po' sorpreso anche me, molto più dettagliato e accessibile di quello su Dark Souls e senza boss finale, escludendo i due ippopotami che puoi tranquillamente passare via.
Per quanto riguarda la maledizione, non l'ho ancora trovata quindi non so se si debbano usare le effigi, che comunque ho notato essere abbastanza difficili da trovare (in quasi 4 ore ne ho trovato 4 e ho esplorato ogni zona precedente al primo boss).
In realtà su DS la maledizione potevi fartela togliere anche dal prete che c'è nella chiesa dei non morti acquistano l'apposito oggetto e le bestie che ti possono infliggere questo status, alla fin fine, sono solo le rane (che trovi in due zone soltanto, profondità e l'albero cavo per il lago di cenere) e Seath il Senzascaglie.
Il prete di Petite Londo ti vendeva la magia per spezzare la maledizione.
Però non mi sento di esprimermi ulteriormente in questo punto perché non so quali tipi di nemici infliggano questo status su DS2 e in che quantità si possano trovare.
A primo impatto è vero, usare un'effige invece di farti tutto un dungeon per farti togliere la maledizione è molto più facile, però preferisco andare avanti e vedere prima di esprimere un giudizio (non mi stupirei infatti se la quantità di nemici che possono infliggere lo status maledetto siano in numero maggiore rispetto al primo capitolo, rendendo magari impossibile attraversare un luogo senza dover usare tonnellate di effigi).

Ovviamente, ho scelto come prima classe lo spadaccino con spada e scimitarra, per quanto riguarda la tua domanda ipotizzo basandomi sulle mie esperienze: ho provato spada lunga/spada lunga e il personaggio risultava troppo lento, non ho provato il pugnale/pugnale ma ho idea che sia tanto veloce quanto debole negli attacchi.
Ho visto che usando scimitarra/falcione cambia l'attacco pesante, in sostanza attacca con entrambe le armi consumando tipo tutta la stamina, quindi immagino che utilizzare armi simili in entrambe le mani porti a velocità variabile e attacchi differenti.
Io mi sono trovato bene nell'usare una spada lunga nella destra, la scimitarra nella sinistra (e quest'ultima la alterno con uno scudo, molto utile nelle zone che non conosco o molto strette) e l'equipaggiamento più leggero possibile.

Una cosa che mi ha fatto storcere il naso, a un certo punto della foresta dei giganti c'è un tizio abbastanza palloso da buttare giù e facoltativo (è l'equivalente del cavaliere nero nella chiesa dei non morti) però vi droppa una spada lunga elettrificata.
Successivamente, in un punto nascosto prima della roccaforte, c'è una caverna con una lucertola sputa fuoco e su un lato una stanza (basta essere veloci ed è fattibile) con uno scrigno, al suo interno una spada lunga infuocata.
Ecco, questo mi ha ricordato molto la spada leggera del drago su DS (anche se non siamo agli stessi livelli di poweraggine, almeno queste armi sono molto più facili da potenziare).

In generale l'ho trovato più semplice, i nemici hanno spesso pattern d'attacco prevedibili ma capaci di shottare con due colpi.
La differenza principale tra Dark Souls e il suo seguito, a mio parere, è una concezione di difficoltà diversa.
Nel primo i nemici sono ostici da battere, in sostanza l'unica cosa di difficile nella boss battle era il boss stesso (so che sembra una stupidaggine) mentre nel 2 a rendere più difficile il tutto ci si mette anche l'ambiente stesso!

Spesso vi troverete ad affrontare boss nell'oscurità con conseguente incapacità di mantenere il lock a grandi distanze, arene zuppe di veleno, strapiene di mob che spawnano rapidamente ecc.
In questo nuovo capitolo si vede che hanno voluto sperimentare, e forse è per questo che hanno diminuito la difficoltà di alcuni boss, forse temevano diventasse veramente impossibile.

Quasi sicuramente il livello di frustrazione e difficoltà verrà raggiunto con il ng+, poi se qualcuno volesse difficoltà fin dall'inizio del gioco, nella prima città è possibile unirsi nel Patto dei Campioni che appunto aumenta la difficoltà del gioco.