Il tempo distorto di Lordran., Spazio Recensioni di Yuu.

Never Alone (kisima ingitchuna)

Never Alone è una storia, un racconto che perviene al giocatore tramite puzzle a tema, rompicapo molto divertenti e scorci di documentari che raccontano la vita della tribù indigena dei Iñupiaq; il gioco stesso è infatti una rivisitazione di una delle loro storie, Kunuuksaayuka. La vita della tribù e quella di Runa - la protagonista - procede in tranquillità fino al giorno in cui si scatena una violenta ed incessante bufera di neve, che costringe gli Iñupiaq alla fame. Runa, coraggiosa cacciatrice della popolazione, si mette in viaggio per scoprire la causa di questa bufera di neve ed il viaggio la porterà alla scoperta degli antichi spiriti ancestrali che sorvegliano sull'incolumità della sua tribù. Incarnazione di uno di questi spiriti è una volpe artica, che aiuterà la giovane Runa nella risoluzione dell'enigma.

Il gioco è prodotto dalla Upper One Games e divide i suoi contenuti in due parti: il gameplay vero e proprio, ben simile a giochi come Limbo - tecnicamente simili - e Child of Light - in quanto a narrazione - e una parte dedicata a video documentari sulla tribù dei Iñupiaq e di tutti gli elementi che incontrerete nel gioco.

Punti di Forza

Narrazione evocativa e piena di informazioni di carattere culturale molto interessanti.

Buona gestione di due personaggio utilizzabili, che crea un buon livello di sfida in alcuni punti del gioco.

Capace di immergerti emozionalmente all'interno della storia.Punti Deboli

Breve. Troppo breve. Si finisce in circa tre, quattro ore di gioco.

Alcuni bug tecnici nei movimenti e nelle azioni dei personaggi.

Rigiocabilità praticamente assente.

Valutazione Personale: 79 / 100

Transistor

Transistor è la storia di Red, la cantante più famosa di Cloudbank, città futuristica con elementi vittoriani che basa la propria esistenza sulla tecnologia e sull'automatismo. La donna è vittima di un attentato, dal quale riuscirà parzialmente a fuggire, a costo però della sua voce. Il suo salvatore - il suo amante? non è certo - al contrario, ha perso tutto fuorché la sua voce, che sarà trasferita all'interno di un manufatto - il Transistor, un'arma simile ad uno spadone - e che sarà il vero narratore della storia, che ci porterà ad un attacco da parte dei processi, automi di cui la città si serviva in passato e al tentativo di Red di ristabilire l'ordine nella città. L'asimmetria tra i due personaggi principali è forse l'elemento più caratterizzante del gioco; abbiamo una spada ricca di rassegnazione che cerca di esprimere i propri sentimenti, ma soprattutto che cerca di decifrare quelli della cantante, privata della sua voce, che avrebbe così tanto da dire, eppure risulta quasi un fantoccio, al pari dei processi che si ostina a combattere. Eppure Red riesce ad esprimere ugualmente i suoi pensieri, un po' grazie ai terminali che può utilizzare per comunicare con gli Orchestrali, ma gran parte del suo potere espressivo deriva proprio dai suoi lunghi silenzi e dalle scelte indomite che compie, nonostante in gioco ci sia la sua stessa vita e quella dei suoi concittadini, grande fonte di informazioni durante l'intero gioco che ci permetterà di addentrarci ancor meglio nelle dinamiche politiche quanto sociali di Cloudbank.

Il gioco è prodotto dalla Supergiant Games, casa produttrice - tra i tanti - di Bastion, che rappresenta quasi un erede spirituale di Transistor - in quanto ad idee di narrazione. Ciò che più apprezzo di Transistor è la sua capacità di raccontare una storia e al suo interno di raccontarne mille altre, di lasciare spazio alle idee del giocatore e di permettere speculazioni ed azzardi che mai nessuno sarà in grado di smentire. E' la sua capacità di lasciarti andare oltre senza perdere di vista il proprio obiettivo.

Punti di Forza

Ottima soundratck.

Narrazione coinvolgente e stimolante.

Diversi stili di gioco possibili.

Ottimo livello di sfida.

Ottima rigiocabilità.Punti Deboli

La trama effettiva si esaurisce in breve tempo - circa cinque ore.

Strategie dei nemici non troppo variegate.

Valutazione Personale: 86 / 100

Battleblock Theater

Battleblock Theater è la narrazione a sfondo umoristico che traccia la storia del capitano Hatty Hattington - famoso per la sua bontà e per il suo senso di giustizia - e della sua ciurma di similnavigatori che, dopo alcune peripezie, naufragano in una strana isola il cui edificio principale è un enorme teatro gestito da sadici gatti che costringono la ciurma di Hattington a recitare per loro in pericolosissimi spettacoli con elementi irriverenti ed iconici. Il giocatore interpreterà uno dei membri della ciurma, in cerca di libertà e di una spiegazione circa il comportamento del proprio amico Hatty Hattington, che improvvisamente si trasforma in un capo crudele ed incapace di voler bene ai suoi vecchi amici.

Il gioco è prodotto dalla The Behemot, casa produttrice di Castle Crasher - il cui stile è ben simile a quello di Battleblock Theater. Il punto forte del gioco è sicuramente la sua narrazione divertente e piena di idee nuove ed interessanti, nonché il suo gameplay ricco di rompicapo che offrono un ottimo livello di sfida e la possibilità di creare nuovi livelli e lasciarli giocare a tutti i propri amici.

Punti di Forza

Trama divertente e coinvolgente.

Stile personale ed irriverente.

Ottimo platform, con un buon livello di sfida.

Ottimo editor di livelli.

Ottima rigiocabilità.

Buone modalità di Multiplayer.Punti Deboli

Alcuni puzzle e rompicapo sono ripetitivi.

Valutazione Personale: 89 / 100

Little Inferno

Sei solo, in una casa quasi abbandonata a sé stessa, davanti ad un camino. Fuori c'è la neve. Tanta neve. Così tanta che la gente sta iniziando a congelare; tu sei solo un bambino, ma capisci subito che se non vuoi morire di freddo, ti conviene iniziare ad accendere quel camino che ti ritrovi in casa.. per farlo, hai interi cataloghi a tua disposizione! Little Inferno è, tecnicamente, un simulatore di caminetti. Narrativamente, però, Little Inferno è una storia ben più complessa e che nasconde messaggi ben più profondi di accendere un camino per proteggersi dal freddo. Andando avanti nel gioco - che dura molto poco, comunque - i rapporti, o ciò che in una situazione come quella potremmo definire tali, diventano di uno spessore ben più imponente, riuscendo a coinvolgere il giocatore in dinamiche interne al personaggio, empatizzando con lui, essendo, a tratti, lui. Da una parte ti senti alienato, solo. L'unica tua consolazione è quel fuocherello che continui ad alimentare, un po' come la tua speranza di riuscire a tornare all'esterno, lì dove potrai rivedere tutti i tuoi amici. Dall'altra parte, però, quell'isolamento fa sì che le poche forme di dialogo che riesci a sostenere siano per te di estrema importanza; anche solo un "ciao" può riempirti il cuore.

Il gioco è prodotto dalla Tomorrow Corporation. Ciò che più apprezzo del gioco è la sua capacità di farti vivere un'esperienza alienante come quella di restare chiuso in casa, da solo, mentre fuori il ghiaccio consuma tutto e che è allo stesso tempo in grado di farti viaggiare con la fantasia. Cosa starà succedendo nelle altre case? Cosa staranno pensando gli altri bambini? Domande a cui solo il giocatore potrà dare risposta. Il tutto condito da un finale spettacolare, ricco di colpi di scena.

Punti di Forza

Narrazione coinvolgente e profonda.

Meccaniche di gioco nuove.

Forti aspetti emozionali.

Finale da brivido.Punti Deboli

Molto breve. Si finisce in circa quattro ore.

Alcuni tempi di attesa possono essere davvero noiosi.

Valutazione Personale: 85 / 100

Limbo

Limbo è la storia di un bambino che varca la dimensione di anticamera per l'inferno per salvare - o forse semplicemente incontrare - la sua sorellina. Dalle animazioni molto crude e l'ambientazione cupa e grottesca, Limbo si presenta come un platform ricco di spunti molto originali, rompicapo divertenti in grado di assicurare un buon livello di sfida e una narrazione che si mantiene sul filo dell'essenzialità, viaggiando lungo i binari di note soavi e poetiche. Un semplice bambino alle prese con un'intera dimensione fatta di ombre e di desolazione; ci si sentirà costantemente osservati da qualcosa, da qualcuno. Forse da sé stessi, in un posto lontano ed in un tempo diverso, o forse dalla dimensione stessa, la cui solitudine si è manifestata in una sorta di forma di vita alle prese con coloro che non sono stati battezzati. Al pari di un girone dantesco, in Limbo sembrerà di trovarsi in un lungo percorso che si fa man mano più cupo, per poi sfociare però nella luce, nella salvezza - o, in questo caso, semplicemente nella realizzazione del proprio obiettivo, sempre che il protagonista abbia coscienza di ciò che fa.

Il gioco è prodotto dalla Playdead. Il punto forte del gioco è sicuramente la sua ambientazione, che mantiene toni cupi e distorti, riuscendo al contempo a sostenere un filo delicato di innocenza - complice il protagonista, un bambino. Un ottimo finale, dalle diverse interpretazioni e dagli schemi non chiari, che lasciano al giocatore una buona libertà di speculazione.

Punti di Forza

Ambientazioni ben studiate e realizzate.

Buon livello di sfida.

Rompicapo originali e ben realizzati.

Assenza di narrazione che si trasforma in un filo conduttore molto poetico.Punti Deboli

Molto breve. Si finisce in circa cinque ore.

Rigiocabilità quasi assente.

Valutazione Personale: 82 / 100

Among the Sleep

Dopo scene di vita quotidiana tra te e la tua mamma, ti risvegli in preda all'ansia e ti guardi attorno, ma di tua madre non c'è nessuna traccia. Ti avvicini alla tua scatola di giochi preferita e prendi Teddy, il tuo orsacchiotto animato che cerca di consolarti - e spaventarti allo stesso modo, direi. Sei solo un bambino di un anno e mezzo, ma nonostante tutto sei abbastanza coraggioso da avventurarti nella tua casa nel buio più totale, con rumori sinistri ed ombre che sconvolgono le tue sicurezze. Avanzando nel gioco troverai sempre nuove aggiunte al tuo passato, in particolar modo ai traumi che ancora risuonano nella tua testa; cos'è andato storto nella tua educazione? Ripercorri velocemente - troppo velocemente - le tue più grandi fobie e gli avvenimenti più paurosi che ti hanno coinvolto, aiutandoti con la sola voce e luce di Teddy. Riuscirai a trovare tua madre, che sembra essere sparita, lasciandoti solo in una casa piena di misteri?

Il gioco è prodotto dalla Krillbite Studios. Non ho gradito per niente il prodotto; ripetitivo, noioso, statico. Il tutto in sole quattro ore di gioco - il che è anche peggio, considerando che è difficile stancare una persona in così poco tempo. Ammetto che alcune idee di base, così come alcune idee di sceneggiatura non siano affatto male, però sono state sviluppate con poca attenzione, rilasciando un gioco che non soddisfa per niente il giocatore.

Punti di Forza

Alcuni spunti narrativi abbastanza carini.Punti Deboli

Livello di sfida molto basso.

Puzzle ripetitivi e noiosi.

Rigiocabilità assente.

Troppo breve. Si finisce in circa quattro ore.

Ambientazione non troppo originale.

Movimenti legnosi e poco intuitivi.

Valutazione Personale: 45 / 100

Sonic & All Stars Racing Transformed

Sonic & All Stars Racing Transformed è un racing game con sfondo animato che riunisce il mondo di Sonic e di molti altri prodotti Sega in un divertente agglomerato di corse su strada, acqua e aria molto divertente e ben realizzato. Come in molti altri giochi di questo tipo, non è la trama il punto fondamentale del gioco: ti ritrovi in un mondo in cui per vincere devi superare tutti gli altri giocatori e classificarti primo, viaggiando in ambientazioni tipiche del mondo Sonic ma non solo, spaziando su diversi mondi di gioco in diverse modalità di corsa - la più classica a terra, la non troppo innovativa in acqua e la ben realizzata in aria, che stravolgerà totalmente la solita concezione dei racing games. Il gioco si sviluppa in diverse modalità, che dispongono di livelli di difficoltà sempre crescenti - ed abbastanza soddisfacenti, a dire il vero - che testeranno la tenacia del giocatore che si appresta a provare il gioco. Dispone di un buon multiplayer - fino a otto giocatori - e di un buon numero di mappe - a cui si aggiungono le mappe reverse, cioé percorse al contrario.

Il gioco è prodotto dalla SEGA Racing Studio. Personalmente penso sia un gioco abbastanza carino all'interno del suo genere - vedi Mario Kart, che preferisco - che però consiglio da giocare in gruppi di almeno tre, quattro persone, così che non vi stanchi subito e non possa diventare ripetitivo e monotono. Non ho gradito molto la poca variabilità degli oggetti utilizzabili nelle gare, che è però compensata dalla longevità del gioco e dall'esplorazione di diversi mondi di gioco racchiusi in un solo prodotto.

Punti di Forza

Tanti mondi di gioco in uno.

Divertente, fresco, longevo.Punti Deboli

Mappe spesso troppo lineari.

Poca variabilità di oggetti.

Valutazione Personale: 76 / 100

The Cave

Una caverna ti parla e ti invita ad esplorarne i meandri con alcuni personaggi apparentemente innocui, ma che in realtà nascondono una forte oscurità nei loro cuori. The Cave è la storia di una scienziata alla ricerca della fama, di un'esploratrice avida ed ingorda, di gemelli pestiferi alla ricerca del puro divertimento, di un cavaliere che ha a cuore solo la sua vita, di un contadino che ricerca l'amore nei modi più assurdi, di una viaggiatrice del tempo che deve rimediare ad un torto che ella stessa ha procurato nel passato, di un monaco pronto a tutto pur di ottenere il comando sul suo ordine e di tante altri personaggi che vi faranno capire quanto oscura può essere l'anima degli uomini quando vogliono soddisfare i propri desideri. The Cave è un'enorme metafora sulla vita e sull'avidità dell'uomo, che ne offusca i pensieri e lo porta a preservare solo sé stesso. Dal punto di vista tecnico, The Cave si presenta come un platform game in grado di mettere alla prova anche i giocatori più esperti con i suoi puzzle mai ripetitivi e molto ben studiati.

Il gioco è prodotto dalla Double Fine Production. Lo consiglio a tutti gli amanti del genere, perché è un prodotto di ottima fattura in grado di trasmettere la cosa più importante a mio parere, per un videogioco - o per una qualsiasi altra opera multimediale: la riflessione. The Cave ti porta a riflettere, a pensare, ad evadere dal semplice gioco e a portarsi su ben altro.

Punti di Forza

Possibilità di giocare più personaggi contemporaneamente.

Narrazione suggestiva e metaforica.

Doppiaggi sublimi.

Sceneggiature divertenti ed interessanti.

Puzzle in grado di porre un buon livello di sfida.Punti Deboli

Backtracking abbastanza noioso e ripetitivo.

Controlli non sempre perfetti.

Valutazione Personale: 86 / 100

Shovel Knight

Shovel Knight è la storia di un guerriero che utilizza come sua arma una pala. E potrei fermarmi qui anche solo per questa geniale idea. Dopo alcune vicissitudini, Shovel Knight si ritira a vita da contadino e lascia che il mondo venga conquistato e contaminato dai poteri dell'Incantatrice, una strega molto potente che sembra aver assoggettato a sé tutte le creature del mondo. Spinto da un senso di dovere e dal desiderio di ritrovare la sua amata compagna - Shiel Knight - Shovel Knight tornerà a vestire i panni di eroe per la liberazione del proprio mondo dal potere della strega. Con una narrazione semplice ma mai banale ed un senso umoristico che viaggia lungo tutto il gioco, Shovel Knight vi regalerà un'ottima esperienza in termini di Platform che vi riporterà alla mente scene legate ai primi "The Legend of Zelda" o "Super Mario", mappe con scorrimento di stanze in orizzontale e in verticale che metteranno alla dura prova i vostri riflessi ed il vostro ingegno. L'idea del gioco stesso è creativa, nuova ma salda, perché prende le sue basi dalle fondamenta del Platform; con esse, pregi e difetti. Accompagnato da un'ottima soundtrack e da un notevole livello di sfida, Shovel Knight vi regalerà un'ottima esperienza videoludica in grado di soddisfare gli amanti del genere, vecchi e nuovi.

Il gioco è prodotto dalla Yacht Club Games. Mi è stato regalato - grazie Paracco e Grim <3 - qualche giorno fa e non ho potuto fare a meno di giocarlo fino a completarlo fin dove mi era possibile - ciò significa che non mi applicherò mai per prendere l'achievement del "finisci il gioco in 90 minuti" - e mi sono divertito da matti, come non mi divertivo con un videogioco da tanto tempo. Certo, i momenti di rage non sono mancati - eccome se non sono mancati - ma fanno parte del tipo di gioco e ho apprezzato anche quelli. Insomma, è una perla che secondo me dovrebbe essere giocata da tutti gli amanti del genere e da coloro che vogliono approcciare ad esso. Super consigliato!

Punti di Forza

Ottimo livello di sfida.

Soundtrack ben studiate e realizzate molto bene.

Modernità e Retrò in un solo gioco.

Buona rigiocabilità.

Concept divertente e di ottima fattura.Punti Deboli

Non molto lungo; si finisce in circa nove ore.

A volte i comandi non sono perfettamente calibrati.

Valutazione Personale: 89 / 100

Murdered: Soul Suspect

Murdered: Soul Suspect è una storia thriller che narra le vicende di Ronan, un detective dal passato turbolento che, seguendo una pista di indizi riesce a scovare e a incontrare l'uomo che scompiglia da tempo la città di Salem: il Killer della Campana. Dopo un'estenuante lotta tra i due, il Killer riesce a scagliare Ronan O'Connor dalla finestra, facendo precipitare l'uomo dal quarto piano di un palazzo. Ronan si troverà alle prese quindi con l'investigazione di una delle morti più enigmatiche di tutte: la sua. Rinato come fantasma, infatti, egli dovrà trovare la verità sul suo assassino e quindi comprendere lo scopo della sua morte. La trama principale è legata da un filo ben saldo a tutte le sottotrame del gioco, che riguardano - ma anche non - il Killer della Campana ed i suoi precedenti omicidi. Ronan avrà l'aiuto di Joy in questa sua missione di vita, una ragazzina medium in grado di aiutarlo durante la sua investigazione, dalla quale dipenderà il ricongiugimento con Julia, moglie di Ronan morta anni prima a causa di una malattia. Tra omicidi e misteri, Murdered: Soul Suspect si presenta come un puro investigativo che cerca di inglobare in sé anche alcune meccaniche di gameplay nuove, in grado di stimolare - e spaventare, alle volte - il giocatore che si cimenta con questo titolo.

Il gioco è sviluppato dalla Airtight Games e prodotto dalla Square Enix. Ho trovato il gioco molto interessante dal punto di vista narrativo, d'ambientazione e in quanto a stile - adoro gli investigativi - il tutto condito da una durata a mio parere giusta per un titolo del genere - circa dieci ore di gioco -. Il problema si presenta sul lato tecnico, che offre delle meccaniche troppo lineari e troppa poca libertà d'agire; si percepisce l'ovvia andatura lungo un binario già scritto, impossibile da evitare. Ottime le premesse, insomma, ma poteva essere sviluppato un attimino meglio. Lo consiglio comunque agli amanti del genere, che a mio parere possono trovare in Murdered: Soul Suspect una buona conferma di un titolo investigativo degli ultimi tempi.

Punti di Forza

Storia molto intrigante ed interessante.

Thriller ben studiato e ricco di colpi di scena.

Ambientazione fascinosa e narrazione stimolante.

Ricco di segreti.Punti Deboli

Gameplay semplice.

Meccaniche lineari.

Poca libertà di gioco.

Valutazione Personale: 80 / 100