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Tra i ranghi di qualsiasi esercito, vi sono immancabilmente guerrieri che fanno del loro esuberante strapotere fisico la principale arma di cui avvalersi. Siano essi armati di mazza chiodata, possenti spadoni a due mani, o barricati dietro imponenti scudi a torre, questi combattenti hanno spesso più di un elemento che li accomuna, ovvero la forza bruta. È facile trovarli nell'avanguardia durante una battaglia, pronti a proteggere i propri compagni o fare a brandelli i nemici senza troppi fronzoli, né paura del dolore e della guerra. Solitamente si tratta di individui che prediligono un colpo ben assestato alla precisione, e uno scontro fisico diretto alle sottigliezze delle parole. Quand'anche alla muscolatura allenata si affiancasse un cervello fino, un guerriero dotato di queste capacità sarebbe comunque la persona che ciascuno vorrebbe al suo fianco in una rissa. Molte personalità si possono infatti annoverare sotto questa categoria, come ad esempio mercenari armati d'ascia bipenne che - in cambio del giusto prezzo - sono disposti a vendere anche la madre; crudeli gladiatori in grado di brandire due spade contemporaneamente per andare a caccia di consensi nelle arene; vecchi cavalieri reduci da innumerevoli battaglie, capaci di sopravvivere a ferite che per chiunque altro sarebbero state mortali; e ancora, selvaggi che hanno dovuto imparare a sopravvivere nelle condizioni più avverse, sottostando alla legge del più forte.
Livello I
» Impeto: i possessori di questo talento sono spesso abituati a non ricevere nessuna gentilezza dalla vita che conducono. Le difficoltà incontrate li ha resi duri ed estremamente vigorosi, permettendo loro di superare gli ostacoli con il mero ausilio della loro straripante forza fisica. Consumando un utilizzo di questa passiva, i possessori di questo talento saranno quindi in grado di utilizzare la loro forza straordinaria per fare azioni normalmente precluse ai normali esseri umani, dal sollevare pesi eccessivi all'abbattimento di porte rinforzate a mani nude. (Numero di utilizzi: 6)
» Resistenza: abituati a vivere sempre al centro di risse e battaglie, i possessori del talento hanno sviluppato una resilienza verso il dolore che le ferite subite potrebbe provocargli. Concentrati a combattere sempre al massimo delle loro possibilità, essi possono ignorare qualunque tipo di sofferenza fisica con il consumo di un utilizzo di questa passiva. Eventuali ferite e danni al loro corpo vanno però considerati per la loro importanza, come di norma. (Numero di utilizzi: 6)
Livello II
» Competizione: chi combatte per lungo tempo inizia ad apprezzare una buona battaglia e a cercare di sfidare gli avversari più forti. Così, ogniqualvolta un possessore del talento dovesse assistere ad una tecnica avversaria di natura fisica, con il consumo di un utilizzo di questa passiva potrà aggiungere 1 CS prettamente fisica alla propria riserva. (Numero di utilizzi: 6)
» Corpo d'acciaio: vivendo sempre al centro di risse e battaglie, i possessori del talento devono anche imparare a preservare la loro integrità fisica, per combattere più a lungo e arrivare al loro prossimo lavoro ancora intatti. Questo ha permesso loro di imparare a ignorare gli attacchi più lievi: consumando un utilizzo di questa passiva, infatti, potranno ignorare il danno degli attacchi fisici portati verso di loro senza l'ausilio di CS. (Numero di utilizzi: 6) Edited by Y u - 28/2/2015, 21:19 |
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