Asgradel - Gioco di Ruolo Forum GDR Fantasy

Posts written by RamsesIII

view post Posted: 28/11/2019, 23:10 Il lascito degli Dèi ~ l'ultimo Leviathan - GdR


Non ha senso chiederci se abbia scelto l'uomo sbagliato.
Piuttosto cerca di capire il perché della Sua scelta.


...

Cavalca con me.

...

Sembra passata un'era dall'incontro alla locanda e i due uomini, l'uno accanto all'altro, sono quanto di più distante da quelli che hanno lasciato Ladeca. Il Demone è concentrato sull'orizzonte infuocato, cullato dallo scalpiccio degli animali sul sentiero ciottoloso: ha il mento alto, e l'uomo che tentava di sbronzarsi appartiene a una vita passata. Di nuovo in lui si legge l'orgoglio del guerriero, il senso di appartenenza a quel Dortan lacerato da una politica folle, mondato da qualsiasi idea di patria.
A cosa pensi?
Medoro monta accanto a lui, ha riacquistato la sua bellezza tanto decantata a Basiledra e sembra una gemma incastonata nella sua armatura. Tamburella le dita sull'elsa di Angelica, sorridendo.
Mi chiedo cosa farò qui da solo, dopo che il Kishin vi avrà massacrati tutti.
Una risata strappata al Bianco. Appena accennata, persa nel frastuono degli uomini che marciano dietro di loro.
Che gran fortuna avere un immortale con noi, così motivato e speranzoso poi!
Già. Silenzio. Temo che questa potrebbe essere l'ultima volta che vedremo sorgere il Sole.
Non per questo smetterà di sorgere.
Lo sguardo perplesso del Demone si posa sul Cavaliere, e con la coda dell'occhio riesce a leggere la tensione, la paura, l'esitazione della colonna che stanno guidando verso la fine. I cavalieri la percorrono avanti e dietro senza smettere di motivare i soldati, veri o presunti tali, strappati anche ai campi, che piangono in silenzio.
Non credevo fossi anche un filosofo.
E io non credevo fosse possibile tutto questo. Voltati, guarda questa gente...
Guarda tu i loro occhi, hanno paura! Lo interrompe, ma Medoro lo ignora.
...rappresentano la speranza! Forse non di distruggere il Kishin, ma sicuramente la speranza che tutto ciò che uomini come me, come te o Kuro o Joyce o Malzhar hanno fatto non è stato vano. Guardali Montu, hanno paura sì, tremano e piangono ed esitano ma sono qui! Perché a casa ci sono persone che amano, indifese, e tutti quelli che sono rimasti hanno fiducia nelle donne e negli uomini che sono con noi.
L'Eterno segue, ora in silenzio, il discorso di Medoro continuando a fissare il Sole che pian piano fa inesorabilmente capolino inondandoli del suo calore. Accarezza il collo del suo cavallo, compagno di innumerevoli battaglie.
È fin troppo probabile che moriremo tutti, ma non è più tempo di fuggire. La paura mi ha portato ad abbandonare Basiledra a Mathias e non me lo perdonerò mai, perché in questi anni ho capito che ci sono momenti in cui fuggire è peggio che morire.
E questo è uno di quei momenti.

Ancora ti chiedi se Zoikar si sia affidato all'uomo sbagliato? Non poteva essere nessun altro se non tu, Medoro. Sei il Suo Campione. Sei il nostro Campione!

eTJlDNE



Giorni prima.
In un villaggio qualsiasi dell'Alcrisia.



Era ora ti facessi vedere anche tu.
Continuo a dire che è una stronzata, specie qua: chi odiava Basiledra mi vedrà come il suo ultimo simbolo, e quei pochi che invece credevano nella Capitale mi giudicheranno come un traditore.
Montu osserva l'ombra dell'uomo che un tempo giudicava gli aspiranti membri del Toryu, e per un istante -uno dei tanti da quando il Cavaliere è entrato a Le Tre Lune- anche lui dubita di Zoikar.
Non conta quello che pensano ora, ma quello che penseranno quando andremo via.
Davakas ha contatti nella Roesfalda, quindi penserà lui al nord, ma qui la situazione è problematica. Se non vogliamo definirla tragica.
Un lungo sospiro del Demone, a tradire il fatto che neanche lui crede più di tanto in quello che stanno facendo. Non so quanto ti sia interessato di politica in questi anni, ma se qui già se ne fregavano di Basiledra quando c'era il Re ti lascio immaginare cos'è successo con la fondazione di Ladeca e del suo Parlamento. Anarchia.
Camminano verso la piazza principale insieme a una decina di uomini tra quelli reclutati nei giorni precedenti. Questi provano a convincere le persone cui passano accanto a seguirli, per ascoltare il discorso di Medoro, tornato dal regno dei morti.
Sputano a terra nel migliore dei casi.
Hanno costruito mura credendosi re nei loro castelli, e invece sono solo paglia e fango ammassati intorno a un porcile. Non sono bravo con le parole, direi chiaramente quello che penso di loro e credo sia il modo più sbagliato per convincerli a seguirci. Solleva le spalle, sorridendo come a voler dire a Medoro che la soluzione è una sola. Quindi ci penserai tu. Vada come vada.

...

In piedi in mezzo alla piazza, appoggiato a una sorta di pozzo trasformato in una fontana come se fosse una città vera, Montu ascolta Medoro studiando la reazione di quei pochi incuriositi dai soldati arrivati qualche ora prima.
...lotterete per liberare il Dortan dalla minaccia di un nemico antico quanto l'esistenza stessa! Per coprirvi di gloria nell'etern...
IPOCRITA! L'urlo che si alza dalla folla a interrompere il Bianco fa sussultare anche Montu, richiamandolo alla realtà perso com'era nei suoi pensieri. Una sola parola che tocca visibilmente Medoro. Ipocrita! Ci vieni a parlare di gloria, di nemici del Dortan... Ma dov'era il Dortan quando la gente dell'Alcrisia ne aveva bisogno?! Dov'era il Dortan quando i nostri vicini ci hanno circondato?! E tu... tu dov'eri quando Basiledra è caduta?
Un nervo scoperto, il Cavaliere del Toryu vacilla ma riesce a fare un cenno ai soldati che stanno per intervenire: quell'uomo deve poter parlare, non l'ha fatto per troppo tempo e questo l'ha portato a odiare la terra dov'è nato. Medoro può solo lasciare che si sfoghi su di lui.
Dicevano che fossi morto, e invece eccoti qui -vivo e vegeto- a farci la morale, a dirci di combattere. Il collo dell'uomo si gonfia, è rosso per il trasporto e gli si legge negli occhi che vorrebbe saltare alla gola del Comandante. Ho perso mio figlio nella battaglia di Basiledra. Credeva in te, credeva nel Dortan, aveva diciassette anni e ora è morto. Quindi dicci, Medoro, cos'è che hai pensato quando hai lasciato la città ai Lorch?! Cosa ti ha permesso di essere qui, oggi?! Urla, e schizza saliva mentre parla tanta è la rabbia.
Ho... avuto paura. Confessa in un soffio, appena sussurrato ma sufficiente a far scoppiare l'altro in una grassa risata.
Paura... e noi dovremmo morire per te. Un codardo...
No. Lo interrompe lapidario il Demone. Non devi morire per lui, forse hai ragione a credere che non lo meriti. E non devi farlo nemmeno per il Dortan, perché lontano da Basiledra o da Ladeca non è altro che una parola vuota. Lotta per difendere casa tua, la tua famiglia; per difendere ciò in cui tuo figlio ha creduto fino all'ultimo.
Un ghigno sommesso. C'è un castello a un'ora di marcia da qui, uno vero con le mura in pietra. Andremo lì. Le orde del Kishin saccheggeranno e appiccheranno il fuoco nei villaggi. Ma i campi si possono riseminare, le case ricostruire. All'interno di quelle mura noi sopravviveremo.
Non vengono a distruggere i campi o i villaggi! Sbotta Montu. Ma ogni essere vivente su Theras. Fino all'ultimo bambino! Ansima, ma ha ammutolito tutti. NON SIETE PIU' SOLI! VENITE CON NOI! AFFRONTATE CHI MINACCIA LA VITA STESSA.
Dal mormorio nella folla sembrerebbe che qualcuno si sia persino convinto.
Al fianco di un uomo che ha sbagliato, e sta pagando quell'errore portando un fardello con cui dovrà fare i conti prima della fine. Continua indicando Medoro con un cenno della mano. Lottate per voi stessi o per qualsiasi cosa che vi è cara, ma sappiate che non c'è altro modo se volete continuare a credere nel futuro.
Non un fiato, nessuna parola od ovazione. Montu fa scorrere lo sguardo su ognuno degli astanti, severo ma senza giudicarli.
Partiremo domani mattina. Conclude, dando un termine a quella loro proposta e iniziando ad allontanarsi. Non c'è molto altro da dire, moriranno e lo sanno. Devono solo decidere come.

...

Grazie Montu.
Non farlo, non ringraziarmi. Abbiamo appena iniziato, dobbiamo visitare ancora decine di villaggi e, per favore, non farti mai più mettere i piedi in testa dal primo che osa dubitare del tuo onore. Tutti abbiamo qualcosa di cui vergognarci, ma dobbiamo difendere quello che invece è per noi un vanto.

Sei Medoro, Zoikar ti ha scelto. Non lo dimenticare mai!



Tour delle piazze del Dortan per Medoro e Montu; ci sono stati -così come in Alcrisia- problemi ovunque ma in un modo o nell'altro sono riusciti a convincere un gruppo piuttosto numeroso a seguirli (lo stesso vale per Davakas al nord che però non meritava spazio nel post, poverino). Medoro grazie alla fiducia di Montu e di tutti i volontari sembra essere tornato quello di un tempo, forse accettando in parte sia la sua fuga davanti Mathias che la scelta di Zoikar di farne il suo Campione. I nostri si preparano a ricongiungersi alla colonna di Davakas e allo scontro.

P.S. Perdonate il ritardo e... sì, quella è proprio una mega semi cit. :sese:
view post Posted: 27/11/2019, 11:01 Confronto - Il Lascito degli Dèi
Sono purtroppo nella stessa situazione di Jecht
view post Posted: 10/11/2019, 11:07 Confronto - Il Lascito degli Dèi
Vi ho raggiunti anche io :zxc:

E ho notato ora che non sono stato inserito nella Classifica :sigh: Rose ha fatto pressioni perché ho pensato per un attimo di passare all’Akeran?!
view post Posted: 10/11/2019, 05:28 Il lascito degli Dèi ~ l'ultimo Leviathan - GdR


Un lampo. La vista annullata da quell'esplosione di luce. Bianco. Silenzio. Un Sole che sorge dietro mura destinate a cadere. Un Sole che tramonta su una città, su un Regno. La terra trema ma Montu ancora non riesce a vedere, se non ombre di uomini e donne di cui non ricorda più i lineamenti; trema ogni volta che quella luce si fa meno accecante, ogni volta che si abbatte su un nemico ineluttabile. Un boato, frastuono di morte, campane che a lutto scandiscono il passare degli anni. Luce. Poi il buio.

Il Demone apre gli occhi scattando seduto sul letto, la fronte imperlata di sudore mentre i primi raggi dell'alba trafiggono la finestra della sua stanza. Ansimante si guarda intorno, sente una lacrima scivolargli lungo la guancia ma la asciuga con il dorso della sinistra senza darle troppo peso. Si passa una mano tra i capelli sistemandoseli all'indietro, pare non gli sia passato un anno eppure è evidentemente stanco, non il valoroso guerriero di un tempo. Si alza in piedi massaggiandosi le tempie con i pollici mentre si avvicina al lavabo, prova a cancellarsi quelle immagini dalla mente buttandosi in faccia l'acqua gelida ma è chiaro quanto sia inutile. Raggiunge il suo comodino per afferrare la bottiglia di liquore, che ha lasciato più di un segno circolare sulla copertina di un certo taccuino, e manda giù un lungo sorso. Ecco, quello gli è rimasto della sua vita del cazzo -pensa l'Eterno-: un cimelio impolverato e inutile con sopra i segni di un vizio che non gli porta nemmeno una gioia visto che a causa del Demone non riesce a sbronzarsi. Fanculo. Mastica tra i denti buttando giù un altro sorso e decidendo poi di abbandonare la penombra della stanza. Scende, con il volto chiaramente infastidito per quel sonno interrotto, nella grande sala dove trova Davakas già intento a pulire il bancone con uno straccio umido.
Ti ho visto così tante volte lucidare quel legno che mi stupisco di come non si sia consumato. E poi, dopo anni, ancora non ho capito quale polvere ti ostini a togliere.
Buongiorno anche a te. Sbuffa l'oste falsamente indispettito da quella mancanza di cortesia. Non lo capisci perché non c'è polvere, è solo un gesto... simbolico. Agita distrattamente la mano in aria, come a lasciar intendere che il discorso va oltre, oltre soprattutto la comprensione di Montu.
Bella stronzata, come se servissero a qualcosa i simboli. Davakas interrompe quel suo movimento rituale, guardando torvo l'amico. Senti, sono mesi che non ti sopporto. Non fai altro che lamentarti, eppure non fai niente per cambiare le cose che non ti vanno bene. Ti lamenti di quello che succede nel Dortan, di quello che è diventata Ladeca, eppure quant'é che non metti piede fuori da qui? Ora ti lamenti dei simboli, ma ricordo quando per qualcuno tu stesso sei stato un simbolo! Risponde stizzito, ma l'Eterno risponde solo con un mezzo grugnito... infastidito, manco a dirlo.
Hai dormito male? Chiede Davakas senza voler risultare comprensivo. Montu scuote la testa in segno di diniego.
Solo il risveglio è stato... movimentato. Caino? Il Priore è un incubo ricorrente nelle notti del Demone, che si tocca le mani riuscendo a percepire il freddo della sua carne, ultimo lascito del Corvo. Ancora un cenno della testa, l'oste si sta sbagliando. No. Ho sognato Basiledra. Davakas abbassa lo sguardo, come a voler cercare un momento di raccoglimento per l'antica Capitale. Non ero sulle mura quand'è successo. Ricordo che stavo combattendo nel Borgo Basso, la Guardia Insonne... beh eravamo messi male. Ci fu un lampo di luce, tutti avvertimmo che fosse successo qualcosa di irreparabile ma non pensavamo che... Mi hanno detto che Mathias arrivò con la sua testa stretta in mano, il volto sporco di sangue. Uno sguardo tra i due, carico di rimpianto e dolore, di impotenza per ciò che era accaduto ormai una vita prima.
Ho sognato la morte di Medoro.

Il Kishin sta arrivando per voi.

eTJlDNE

Sono passati giorni da quando tutti a Ladeca -e probabilmente anche fuori dalla città e dai confini del Dortan- hanno sentito quella voce. Un avvertimento. Le Tre Lune è vuota, Davakas ha la testa tra le mani con i gomiti poggiati sul bancone, mentre il Demone continua a scolarsi inutilmente l'ennesima bottiglia.
Veramente non hai intenzione di fare nulla? E cosa, Davakas?! Sbotta l'Eterno. Il Kishin! Se veramente sta per attaccare Theras siamo già spacciati! Chi dovrebbe fermarlo? Tu, io, chi? Magari se chiamassimo...
Montu scatta in piedi, rovesciando lo sgabello e attirando lo sguardo quasi allucinato dell'amico. MORTI! Sono tutti morti! Shimmen, Malzhar, siamo rimasti tu e io! Davakas è più sconfortato che arrabbiato, non può contestare le obiezioni del guerriero e, soprattutto, non riesce ad accettare il fatto che in realtà anche lui si sia già arreso perché sì, ha ragione Montu, se è il Kishin a muoversi possono considerarsi già morti. Ma... ...ti prego, non possiamo fare nulla. Rimaniamo a Ladeca, resistiamo il più possibile se ce ne verrà data l'occasione, e lasciamo che il nostro destino finalmente si compia. Un silenzio religioso tra i due mentre il Demone raggiunge il camino spento, la verità calata come un macigno. Non c'è altro modo.
E se invece ci fosse?
L'attenzione dei due viene attirata da un uomo fermo sull'uscio, immobile controluce, i lineamenti appena riconoscibili così come ciò che indossa. Hai detto qualcosa? Chiede il Demone tutt'altro che amichevole; apre la destra sentendo pulsare l'energia della Rìastrad, pronta a materializzarsi nel suo palmo. Tu devi essere Montu. Qualcuno mi ha parlato di te. La misteriosa figura fa qualche passo avanti, e si lascia osservare dai due uomini presenti.
Ha qualcosa di familiare, lo riconosci? Chiede telepaticamente l'Eterno all'oste, che risponde con un impercettibile cenno della testa: "No".
Qualcuno convinto che tu... beh, che tu possa essermi utile. Allarga le braccia, continuando a muoversi per la locanda, avvicinandosi al bancone. E se è vero tutto ciò che mi ha detto, puoi esserlo davvero. Afferra la bottiglia lasciata mezza vuota, la muove controluce come a controllarne il contenuto, incrociando poi uno sguardo dubbioso e quasi deluso all'indirizzo di Montu. Non so chi è che stai cercando. L'uomo trattiene un sorriso. No, certo. Si tira indietro i capelli con un gesto elegante della mancina, e un fulmine attraversa la mente del Demone. Non può essere vero.
Cerco un uomo che fu un Silenzioso Sussurro. Anche Davakas ha un sussulto. Che insieme a Ludmilla ha riportato Re Julien a Basiledra, dimostrando fedeltà all'unico vero sovrano di queste terre. L'immortale che ha visto cadere la Mano, che ha prima difeso e poi tentato di riprendere la Capitale, che c'era quando è morto Caino e ora ne porta il fardello. Passi lenti e misurati verso Montu. Un nano mi ha parlato di lui, di ciò che ha fatto nell'Akeran durante la rivolta di Jahrir Gahkoor. Dalle parti del Sultanato e non solo, laggiù, è ancora molto rispettato, a sentire le voci. Quel sorriso soffocato ora è quasi una risatina che incontra lo sguardo attonito di Montu.
Chi cazzo sei?
Ha praticamente rivisto la sua vita in un istante, carica di tutto il dolore che si è trascinato negli anni. Vorrebbe piangere mentre nel cervello scorrono i volti di Kuro, Ludmilla, Nicolaj, Yuri, Ilyr, Sergey, ma si trattiene e solo le gambe che tremano incontrollabilmente tradiscono le sue emozioni. L'altro allarga nuovamente le braccia. Se non fossero passati così tanti anni mi offenderei. Possibile che un membro del Toryu non mi riconosca? Montu... sono Medoro. Il Bianco Cavaliere! Il Demone scatta all'indietro, ha letteralmente visto un fantasma ma non è solo quello che lo atterrisce, quanto il significato dietro quel ritorno. Cade su una sedia, il busto ritratto verso lo schienale come a voler fuggire da quella visione: è il passato, è Basiledra, è parte di una vita in cui si sentiva pieno e... vivo! Gli sembra di riuscire a sentire i battiti del suo cuore, rianimatosi in quell'istante, gonfia e sgonfia i polmoni forzandoli, come se si fossero impigriti.
Il Kishin sta tornando, e io sto radunando un esercito. Tende una mano verso l'Eterno, che ora non può non riconoscere la magnifica immagine conservata di lui nella sua memoria. Unitevi a me, possiamo ancora fare la nostra parte.

Una frazione di secondo di esitazione, poi Montu non può fare altro che afferrare quella mano.

Io sono un Silenzioso Sussurro. Colui che opera per il bene del Regno.

Lo sarà per sempre.



Se qualcuno volesse far incrociare le nostre strade sono disponibilissimo.
view post Posted: 2/11/2019, 12:20 Confronto - Il Lascito degli Dèi
CITAZIONE (Jecht @ 1/11/2019, 19:11) 
Mark Smith
Mathias Lorch
Medoro
Il Leviatano.

Sono commosso.
Con questi quattro nomi il mio post mi si è dipinto in mente solo leggendo.

Che nomi, che ricordi :')
view post Posted: 29/10/2019, 16:28 Confronto - Il Lascito degli Dèi
CITAZIONE (janz @ 27/10/2019, 20:24) 
ora tutti col text-shadow perché l'ha fatto Ray :D:

Text-shadow ovunque d'ora in avanti! Sarà il codice più rubato nella storia dei forum :roll:
view post Posted: 25/10/2019, 15:09 Confronto - Il Lascito degli Dèi
CITAZIONE (»Rose @ 25/10/2019, 09:36) 
Avanti, perchè tutto questo silenzio ò_ò *dance dance*?

Sto rileggendo le ultime giocate a cui ho preso parte e... forse anch'io giocherei più coerentemente per l'Akeran piuttosto che per il Dortan :mumble:
view post Posted: 18/10/2019, 16:11 Confronto - Il Lascito degli Dèi
Quando ho letto il post su Facebook stavo per piangere, giuro.
Ciao a tutti, siete mancati come l'aria! :wewe:
view post Posted: 18/10/2019, 16:05 Iscrizioni - Il Lascito degli Dèi
Nome Utente: RamsesIII
Team: Dortan! :yeah:
Note: Vi amo.
view post Posted: 11/10/2017, 22:14 Oh Noooou - Presentazioni
Janz sappi che una tua notifica, qui su Asgradel, ha fatto fermare per un istante il mio cuore!
Vi leggo spesso di là ragazzi, Theras mi manca più di qualsiasi altra cosa (e anche un po' voi, va) *-*
Vi amo tanto <3
view post Posted: 21/6/2017, 21:28 Oh Noooou - Presentazioni
Credo che la decisione, presa da chi ha fatto nascere questo Forum, sia irrevocabile.
view post Posted: 20/4/2017, 11:29 Buongiorno - Presentazioni
Ciao!
Io, vecchio nostalgico, ancora leggo se arrivano notifiche (e ogni tanto qualche giocata). Ma il Forum è chiuso
view post Posted: 19/12/2016, 01:35 Il Re è morto. Viva il Re! ◊ L'inizio di tutto ◊ - Confronto
Intendevo il suo "Meh"

In ogni caso, come potete notare, ogni topic è già "di sola lettura".
Inoltre come suggerisce il sottotitolo della Quest questo doveva essere solamente l'inizio di una Campagna di almeno 7 scene (questo nella mia mente); finire il Capitolo I senza possibilità di completare il tutto non ha nemmeno molto senso purtroppo.
view post Posted: 19/12/2016, 01:08 Il Re è morto. Viva il Re! ◊ L'inizio di tutto ◊ - Confronto
Se Lucious non ha messo una Gif allora è una cosa seria.

-Comunque, per dirvi, avevo preparato con "Dungeon maps for RPG" la mappa di ogni piano della casa :sisi: :sigh: -
1597 replies since 11/8/2013