 | Thérèse. |
| | ALICIA MIDDLEFORD
 nome Alicia
cognome Middleford
gold [x]
età 24
razza Elfo Superiore
classe Paladino Regina | Verde. energia
B pericolosità
Biancastra carnagione
Rosei capelli
Azzurri occhi
? allineamento |
HISTORY WILL BE MADE
 Ciò che posso dirvi su di me è che ho sempre fatto ciò che ritenevo giusto. Fin da quando i miei genitori furono brutalmente uccisi durante un colpo di stato, la sottoscritta non ha fatto altro che del bene. Le scelte migliori, per me e per i miei sudditi coincidevano, in uno strano scherzo del destino. Tutto architettato forse, da entità superiori che volevano imporsi agli uomini ed al mio regno tramite il mio corpo. Fornire pace ed alimentare la bontà delle persone, questo è ciò che ho messo in atto fino ad ora, tutti mi sono riconoscenti e mi adorano per via del mio pensiero assolutamente puro e giusto.
Non esistono bugie o segreti in me, soltanto verità nascoste. In fondo, per far del bene bisogna far del male, soltanto tramite la sofferenza ed il dolore l'essere umano si rende conto che ciò che fa è sbagliato.
Non si tratta di un semplice contrappasso, ciò che faccio lo faccio perchè mi sento in dovere di farlo, non per una distorta idea di vendetta ma semplicemente per un ideale di giustizia, ormai sconosciuto ai più.
Espandere e far conoscere questo mio ideale è lo scopo principale della mia esistenza.
Sono ben consapevole che ciò potrebbe portare a fraintendermi e ad etichettarmi come una mera monarca egoista, ma fidatevi di me. Io metto soltanto in atto ciò che voi desiderate, ciò che voi reprimete con forza, ciò che vi spaventa perfino pensare.
L'idea di metter fine ad un'altra vita umana genera terrore in molti, ma se si vede quel gesto in un'ottica più ampia, risulta comprensibilissimo. Una vita umana smette di essere tale quando si macchia di precise efferatezze; è dovere di tutti quindi, metter fine a quella non vita.
Se ve lo state chiedendo, io non mi reputo una dea e non mi riservo nemmeno l'arroganza di giudicare cosa è giusto e cosa è sbagliato, semplicemente io faccio ciò che mi viene detto, soprattutto se esso rientra nel mio codice di condotta.
Se i miei sudditi termineranno di sostenermi od etichetteranno come "abominio" ciò che faccio, allora sarò io stessa a smettere di vivere.
A mia difesa però, ciò non è mai accaduto.
Io offro qualcosa senza chiedere nulla in cambio, un gesto generoso e fondamentale, atto a spezzare la catena d'odio che imprigiona il nostro mondo da troppo tempo.
La mia giustizia è la chiave per aprire il lucchetto e sciogliere le catene che ci opprimono.
Nessuno sa' ciò che faccio veramente, nemmeno se lo chiedono, si godono soltanto i benefici di una società priva di alcun male.
Un mondo creato con violenza che però rende migliori le vite di tutti.ME, MYSELF AND I
Le persone mi hanno sempre definita come una splendida ragazza, perfetta per il ruolo che ricopre, come se fosse fondamentale avere un bel corpo per essere a capo di un paese.
Molti scrittori e musicisti hanno decantato e scritto di me, di come il mio sguardo li facesse respirare più affannosamente oppure di come il mio corpo fosse perfetto in tutte le sue forme.
Il colore dei miei capelli è una delle prime caratteristiche fisiche che gli altri notano di me, un colore inusuale e caratteristico, tramandato da tutte le donne della mia famiglia. Una tradizione destinata a morire con la sottoscritta, suppongo. Non che non voglia procreare, ma possiamo dire che i miei gusti, in fatto di relazioni, si discostano leggermente da quelli standard.
Detto ciò, inutile dire come la mia vita privata sia davvero ridotta all'osso, penso di non essere mai stata portata per relazionarmi con gli altri. È come se non riuscissi appieno a comprendere i sentimenti umani, anche quelli più comuni.
Riesco a grattare via la superficie del loro significato, ma poi, nella pratica, non riesco a metterli in atto.
Questo forse è un limite per molti, per la sottoscritta invece è un vantaggio; evito di affezionarmi e di scoprire il lato negativo di ogni persona a me cara. Se dovesse accadere sarei tenuta a seguire il mio codice, anche se si trattasse di un'amica o di qualcun' altro con un legame.
Il socializzare od il far parte di un gruppo sono cose innaturali per me, difficilmente mi esporrò con qualcuno tanto da considerarlo un "amico"; il perchè è presto detto, il tutto finirebbe con la scoperta del mio vero io, quello di cui perfino io stessa ne sono spaventata, a volte.
L'unico rapporto che riesco a contemplare è quello di carnefice, con le mie vittime, con coloro che si sono macchiati di delitti efferati. Solo all'ora mostro il mio vero io, ciò che nascondo ogni minuti, ogni secondo ed ogni attimo della mia vita.
Per assomigliare ad una vera e propria sovrana -o donna-, sono costretta a portare una maschera. Molti lo fanno per non sentirsi vulnerabili, io lo faccio per sembrarlo, per fingere di provare emozioni e di essere un umano, come tutti.
La verità è che non lo sono, non lo sono mai stata. Non me ne faccio una colpa, tutt'altro, mi da' modo di poter comprendere il mondo in un'ottica più ampia, sotto una luce diversa.
Inoltre, è proprio grazie a questa mia apatia che riesco ad applicare la mia giustizia senza provare rimorso. È un dono.
Il codice che seguo con tanta diligenza è estremamente semplice ed efficace, il suo scopo è quello di servire la sottoscritta ed il popolo.
Grazie ad esso posso fare ciò che faccio senza impazzire o senza perdere il contatto con la realtà. Al contrario di ciò che si pensa, essere me non è affatto semplice. La mia vita e la mia personalità sono subordinate al mio impiego e agli obblighi che ho verso i miei sudditi.
Non starò ad ammorbarvi elencando tutto ciò a cui devo attenermi, sappiate solo che tutto quanto è per il bene mondiale, quindi anche per il vostro bene. Vi esporrò soltanto una regola del mio codice, quella più importante e più difficoltosa da seguire. Porta dietro di sé un oceano di conseguenze negative sull'individuo che la segue (In questo caso, la sottoscritta). È la prima cosa che ho imparato dopo aver ricevuto questo mio dono, è una diretta conseguenza del peso che porto sulle mie spalle, per il bene di tutti e per il mio, devo seguirla sempre.
-Mai mostrarsi per come si è veramente.-
Questa è la cosa fondamentale; un principio complicato e per molti anche assurdo, che però offre protezione e distacco da ciò che si fa. Come detto in precedenza, non è facile essere me, ed è ancora più difficile mantenere il controllo.
Per il vostro bene io ho sacrificato tutto ciò che avevo di umano, non sono come voi e non sono nemmeno migliore di voi, sono soltanto diversa. Un puntino bianco in mezzo all'oscurità, che funge da unica fonte di luce per coloro che condividono il mio pensiero. Non sono pentita di questa mia scelta e mai lo sarò, il bene e la giustizia hanno un prezzo, prezzo che ho pagato interamente io, per donarvi la pace da voi tanto desiderata.
Non l'ho fatto per essere ringraziata, anche se a volte mi chiedo come la gente reagirebbe se sapesse che tutta la loro serenità proviene da me, l'ho fatto invece per quell'unico ideale, alla base della mia vita.
Giustizia.
Giudicare e trovare coloro che hanno peccato nei confronti dell'umanità non è per nulla una cosa semplice, richiede molto sangue freddo e dedizione. Riuscire a vedere ed a percepire il vero io, l'anima, di una persona è una dote assai rara, ed è ancora più inusuale che una persona con tale abilità rimanga sana di mente e non impazzisca. Sapere con un solo sguardo chi ci sta davanti può far star male. Non esistono maschere od inganni per chi è stato scelto come portatore di giustizia, non esistono nemmeno protezioni che possano tutelarlo dalla cruda verità.
Io ho questo dono. Percepisco cose e vedo cose di cui avrei volentieri fatto a meno. La consapevolezza del male, visibile, mi ha portato a divenire ciò che sono oggi.
Rimarreste stupiti da quante persone fingono di essere chi non sono.
Con me non c'è bisogno di fingere, io posso capire tutti voi, tutte le vostre esigenze e tutte le vostre paure.
Io so' chi siete ancor prima di parlarvi.
Non abbiate paura di me e di ciò che sono in grado di fare, siate voi stessi, così che io non debba scegliere il vostro destino.CROWN OF JUSTICE
 È la corona indossata da Alicia, apparteneva al suo defunto padre e precedente Re. Da quando è tornata in suo possesso l'ha ribattezzata con tale nome, come a voler sottolineare ulteriormente il proprio pensiero. Nonostante sia un cimelio prezioso e di valore, viene sempre portato sul capo, anche in situazioni non ufficiali, come se fosse più un copricapo che un simbolo di potere.
The Justice is L a w
"Siamo schiavi delle leggi per poter essere liberi"
Ciò che Alicia compie è solo e semplicemente giustizia. Lei non può compiere alcun gesto che paia ai propri sudditi come sconveniente. Eppure colei che applica la giustizia deve sapere essere umano e bestia, clemente e spietato. Come dunque conciliare queste due facce della stessa medaglia?
Con un consumo pari a Medio, Alicia sarà in grado di sfuocare il ricordo delle azioni compiute nei due turni successivi, sicchè la vittima non potrà ricollegare in alcun modo al suo volto o alla sua persona quei gesti. In tal modo tutti vedranno in lei la donna e nessuno la bestia, tutti la legge e nessuno la mano del boia. E lei sarà al tempo stesso giudice ed esecutore. Perché, si sa, il miglior giudice è quello che si fa giustizia da sé, nascosto sotto il cappuccio del boia.
[Attacco Psionico di potenza Bassa contrastabile come tale]
The Justice is F e a r
"Conoscere le nostre paure è il miglior metodo per occuparsi delle paure degli altri"
Nessun sovrano può governare secondo giustizia se non gode del timore dei sudditi. Nessuna legge può essere efficace se non si paventa la sanzione. Per questo motivo anche Alicia deve riuscire ad incutere il reverenziale rispetto che la sua figura regale merita nei propri interlocutori. Con un consumo pari a Basso, chi la guardasse proverebbe immediatamente una sensazione di sottomissione nei suoi confronti. Perché lei è Sovrana e Giudice. Davanti a una donna del genere non si può che chinare il capo e sperare che essa passi in silenzio, senza posare i propri occhi severi su di noi.
[Attacco Psionico di potenza Bassa contrastabile come tale]
The Justice is A c c u s a t i o n
"La morte può essere l'espiazione delle colpe, ma non può mai ripararle"
Non sempre una sovrana si trova attaccata da un solo nemico.
Potrebbe sempre presentarsi il rischio che più di una voce si levi contro di lei.
E dunque, come può il giudice rivoltarsi contro la giuria che lo contesta? Molto semplice, indicando alla folla, alla giuria che punta il dito, una nuova vittima, un nuovo reo. Ogni amministratore, ogni guida, sa quando è il tempo di scaricare il fardello addosso ad un soggetto sacrificabile. Sì, sacrificabile per il bene comune. Con un consumo pari a Medio e indicando uno qualsiasi dei pg presenti nel suo campo visivo, essa convoglierà ogni sentimento di inimicizia che sia stato covato fino a quel momento nei suoi confronti verso di lui. Esso assumerà su di sé, improvvisamente, ogni opinione sia fino a quel momento stata riservata ad Alicia. E dovrebbe esserne lieto. E dovrebbe ringraziare.
Egli serve un bene superiore.
[Attacco Psionico di potenza Media contrastabile come tale]
The Justice is P r u d e n c e
"I prudenti devono sempre far conto di morir presto, e perciò fare al più tosto quello che devono"
Un buon Giudice deve sempre valutare secondo prudenza.
Deve interpretare e sviscerare la legge fino a trovare il significato che meglio si adatti alla fattispecie. O il significato che più gli convenga. Un buon Boia deve saper tendere l’orecchio e ascoltare il vocio della folla per sapere quando colpire, il momento in cui il fiato di tutti è sospeso e pronto al calare della scure. Per questo motivo Alicia, qualora lo volesse e spendendo un consumo pari a Medio, potrà sviluppare il proprio senso dell’udito in maniera esponenziale, in modo tale da captare per due turni anche il minimo rumore in nell’area che l’udito normale raggiungerebbe.
The Justice is V i r t u e, the Virtue is Justice
"La virtù è uno stato di guerra, e per vivere in essa dobbiamo sempre combattere con noi stessi"
La Giustizia sa avere molte facce, ma innanzitutto è lo specchio di se stessa.
Perché cosa giudica la giustizia? Pare una domanda infantile, forse una domanda che non può avere risposta. Già. La giustizia si giudica ed è perfetta ed integra in ogni sua parte. Non vi sono in essa lacune e imperfezioni, proprio come non vi sono nella regina.
Ma pur sempre la giustizia deve vegliare su di sé. E così, spendendo un consumo pari a Medio, ella potrà evocare al proprio fianco una copia in tutto e per tutto a sé eguale. Essa potrà muoversi e simulare azioni, ma non potrà attaccare in alcun modo né parlare.
Se colpita svanirà immediatamente, altrimenti rimarrà in campo per la durata di due turni. Come si comporterà il nemico, vedendo materializzarsi ambedue le facce della Giustizia? Forse i suoi occhi saranno confusi? Si sa, la perfezione lascia a bocca aperta coloro che hanno la fortuna di ammirarla.
Justice is R e v e a l i n g
"Una cosa è mostrare ad uomo che è in errore, è un'altra renderlo padrone della verità"
Non si può semplicemente punire il reo. Non si può semplicemente lasciare che venga trasportato in catene, mentre i suoi urli. I suoi fastidiosi urli. Proclamano al mondo una presunta innocenza. Il reo deve essere consapevole di quanto terribile sia la propria colpa.
Di quanto giusta e ben ponderata sia la pena. Per questo con un consumo pari a Medio, Alicia sarà in grado di far provare al nemico un forte senso di colpa, come se avesse realmente commesso qualcosa di estremamente riprovevole, per la durata di un turno. Starà all’avversario reagire secondo il proprio carattere. Ma il senso di colpa, si sa, è qualcosa di universale. Come la giustizia.
E la bellezza, in fin dei conti.
[Attacco Psionico di potenza Media contrastabile come tale]
The Justice is E q u a l for All
"La giustizia è la bontà misurata in millimetri"
Si sa che principale scopo della giustizia è l’Uguaglianza. Nel suo profilo formale, di sguardo equanime su ogni individuo e ogni classe. Nel suo profilo sostanziale di processo e difesa garantito ad ognuno. E pena, naturalmente.
E nell’Equità, la giustizia del caso singolo, la giustizia che cade implacabile e incontestabile qualora il giudice lo ritenga opportuno. Ed è in ogni caso buona, perché tutti riceveranno il medesimo trattamento. È quindi giusto che due avversari si affrontino alla pari, per stabilire quale sia nel giusto. Così, con un consumo pari a Medio e per un turno, le stats di Alicia diventeranno le medesime dell’avversario.
Un confronto deve essere sempre fatto alla pari. Questa è la giustizia, a fronte della quale anche i migliori talvolta chinano il capo per poterla sussurrare ai gradini più bassi.
I am the J u s t i c e
"Giustizia è riportare tutte le cose al loro senso"
Non bisogna mai dimenticare CHI sia la Giustizia.
Perché è lei, Alicia, la portatrice della Corona, ad essere la bocca della legge.
Lei sa esattamente cosa Giustizia vuole.
Lei sa esattamente come agire in ogni singolo frangente.
La giustizia la rende tetragona nelle proprie convinzioni, tanto da essere inattaccabile.
Con un consumo pari a Medio, essa potrà incarnarsi nell’essenza stessa della giustizia.
Un’essenza abbagliante, eterea, evanescente, la nota dama che impugna la bilancia dell’equità e la spada della condanna. Una visione di un attimo, ma che le consentirà di essere trapassata da qualsiasi attacco le venga portato senza che le provochi alcun danno. La visione, di una bellezza così grande da annichilare qualsiasi incauto la guardi, sarà la massima personificazione della sua essenza, dopo di che Alicia tornerà al proprio stato abituale. In essa respira l’anima della Legge. Ed ogni mortale, un giorno, conoscerà la grandezza del suo nome.
[Difesa Assoluta]
E la dea Giustizia non si limita a questa difesa dall'abito mortale, dai colpi che la lama ingiustamente infligge. Non si limita alla perfetta coreografia del proprio potere.
Ma cura anche la mente, poichè la mente di un giudice deve essere scevra da ogni influenza. Dicono la magistratura debba essere indipendente.
E dunque con un consumo pari ad Alto, Alicia potrà per due turni liberarsi dall'influenza psionica di livello Medio che si cercasse di infliggerle. La Giustizia, implacabile, non consente a nulla di frenarla.WEAPONS OF JUSTICE
 My S w e e t e s t Friend
Il bene è una dote riconosciuta universalmente, tutti la considerano una base su cui fondare un qualcosa, una relazione ad esempio. Poche entità però riescono a comprendere appieno gli sforzi fatti per portare il bene in questo mondo. Molti etichetterebbero come immorale la condotta di Alicia, sicuro di far loro stessi una buona azione.
Le uniche creature veramente senza peccato e che sono in grado di capire la Regina nel profondo sono gli animali. Nel loro mondo non vi è il male, non vi sono guerre e non c'è odio. Proprio a causa della loro natura pacifica riescono in qualche modo a comprendere il pensiero della donna, aiutandola nel portare anche il mondo umano sulla giusta strada. Si uniranno a lei, combattendo al suo fianco per uno scopo comune e per il bene di entrambe le parti.
Tell Me W h o You Are
La conoscenza sta alla base della comprensione e della consapevolezza. Alicia conosce fin troppo bene gli esseri umani e non, capisce ciò che sono e lo elabora, dando così inizio al suo giudizio. Spendendo un consumo pari a Basso, potrà ampliare la gamma di conoscenze che può percepire dalle auree dei presenti. Questo potere dura un istante ma funziona contemporaneamente su ogni aura presente che andrà a colorarsi in maniera diversa rivelando la razza e la classe base. Aggiungendo al precedente consumo un ulteriore Basso è in grado di far colorare le varie aure in diverse tonalità di bianco e nero arrivando a capirne in generale l'allineamento; inoltre le potenza dell'aura in sé permette di conoscere con estrema precisione le potenzialità delle creature sotto esame stimandone con buona precisione il livello energetico. Un'anima impura troppo forte potrebbe essere pericolosa perfino per la Regina, per questo prima di epurare il male deve imparare a conoscerlo ed a capirlo.
Non è una sprovveduta, se un bersaglio è fuori dalla propria portata lo escluderà dal mondo in un secondo momento. C'è sempre tempo per avere un mondo perfetto.
Questa tecnica basa la propria efficacia sulla ReC del portatore e non sulla sua PeRm.
Tell Me W h a t & W h e r e You Are
Gestire un regno da sola non è una cosa da tutti, tralasciando gli ovvi impegni burocratici, bisogna anche far fronte alle rivolte ed agli attentati. Alicia lo sa' bene, anche se ora ha escluso letteralmente il male dal suo paese, prima ha dovuto affrontare non pochi maligni, che ostacolavano la sua ascesa al trono. Tutti quanti loro sono stati eliminati prima ancora di potersi avvicinare a lei ed il motivo è presto detto. La Regina Onnisciente è in grado di percepire con estrema facilità le auree di ogni creatura attorno a lei, nel raggio di 25 metri. Questo le permette di seguire sempre con estrema precisione gli spostamenti avversari ma anche di poterli trovare con facilità quando questi sono invisibili, nascosti o mimetizzati. Per far ciò le basta solo un minimo ci concentrazione, cosa che le viene ormai naturale.
Questo suo potere è spesso paragonato a quello di un Dio, anche se lei è contraria a definirlo tale.
Per lei è soltanto uno strumento essenziale per preservare la pace e per rendere la giustizia intoccabile.
Toccando invece un artefatto o un qualsiasi oggetto ella potrà venire a conoscenza di tutti i poteri di tale oggetto, a meno che esso non sia schermato contro tali esami. Le basterà sfiorarlo o entrare in contatto con la punta delle dita perché questo potere si attivi improvvisamente, a volte persino contro la sua volontà. Un potere essenziale per conoscere totalmente chi si sta giudicando. Un altro vantaggio di questa sua abilità è la forza donatele, che la rende superiore a qualsiasi altro essere vivente, permettendogli una potenza magica quasi inarrestabile (+50 PerM), per portare a compimento i suoi obblighi.
The Hands That F e e d s You
La Regina, come tale, non è solita sporcarsi le mani del sangue degli impuri e dei peccatori, spesso subordina l'epurazione ai suoi più fedeli collaboratori, convincendoli con il proprio fascino e potere. Ci sono casi però, in cui ciò non è possibile, casi in cui deve essere lei ad agire in prima persona. Fortunatamente anche in questa evenienza, le sue mani non toccheranno mai la carne del maligno. Con un consumo d'energie Variabile infatti, ella sarà in grado di generare delle braccia (Un massimo di sei alla volta, dalla durata di un solo turno), che fungeranno come armi, causando danni da taglio, come delle vere e proprie spade. La peculiarità di questa abilità sta nel fatto che gli arti creati potranno anche servire come difesa, convogliando in uno o più di essi, il medesimo quantitativo d'energia utilizzato per l'offensiva. Le braccia saranno leggermente quasi trasparenti e visibili solo per una leggera distorsione dell'aria, la loro lunghezza invece è a discrezione di Alicia ma dovranno essere sempre create partendo dal suo corpo.
Proprio come i soldati che combattono al suo servizio, anche questa tecnica è estremamente versatile ed imprevedibile.
È inoltre la tecnica d'attacco principale della Regina, la quale in nessuna occasione userà il proprio corpo come strumento d'attacco.
The Left Eye of G o d
Consapevolezza. È questo che rende Alicia una sovrana intoccabile e la eleva ad una figura quasi divina. Il sapere ciò che accadrà ancor prima che accada. Divinazione, lettura del pensiero, ci sono tanti modi con cui viene chiamato. Lei identifica questa sua dote semplicemente come un dono, senza darle ulteriori spiegazioni. Concentrandosi per pochissimo tempo riuscirà ad avere una visione del futuro direttamente sul campo di battaglia,
vedrà un'ombra identica al proprio avversario, che ne mostrerà il suo prossimo movimento. Il tutto con un consumo d'energie pari ad Alto.
Da quel momento tutti i suoi attacchi fisici conteranno come tecniche di livello Medio, a causa proprio della sua consapevolezza.
Se utilizzata per difendersi, la tecnica conta come difesa assoluta.
La tecnica resta attiva per due turni compreso quello d'attivazione.
S u r v i v a l i s m
Chiunque attenti alla vita della Regina verrà punito con metodi assai poco umani. L'altissimo tasso di fedeltà dei suoi cittadini ha permesso ad Alicia di sviluppare un ulteriore capacità difensiva, per permettere loro di stare ancora più al sicuro.
Dopo un brevissimo attimo di concentrazione, infatti, la Regina potrà dissolvere nel nulla un effetto magico - e uno solo - presente sul campo di battaglia, purché di livello Alto o inferiore (Spendendo sempre un Alto). Potrà quindi estinguere le palle di fuoco lanciatele contro, dissolvere i lampi di energia e cancellare le immagini create dai subdoli illusionisti sul campo di battaglia. Il suo animo giusto e puro le permetterà di prendere le armi anche contro questi tipi di avversari, donandole un'adeguata risposta alle tecniche più efficaci dei nemici. Tutto ciò per il vostro bene, per preservare la vostra pace.
Closer to G o d
Una mente incorruttibile e ferma sulle proprie convinzioni. Nulla potrà mai penetrare all'interno del cervello della Regina per corromperlo con ideali distorti o con visioni maligne. Nulla potrà cambiare la sua percezione della realtà, il suo credo è troppo forte per poter essere piegato da delle bieche tecniche. Qualsiasi abilità che cerca di far barcollare le sue convizioni è presto eliminata, non dandole nemmeno il tempo per farla dubitare del bene che sta facendo. Con un consumo d'energie Variabile infatti, tecniche psioniche in atto su Alicia saranno presto debellate, grazie anche ad un attimo di concentrazione. Non vi è nulla di più pericoloso al mondo di una sovrana incorruttibile che fa del male, convinta del contrario.
Nemmeno le tecniche più subdole ed imprevedibili possono far vacillare le sue convinzioni o distorcere la realtà che lei stessa ha creato. Per questo sarà immune anche a qualsiasi tecnica psionica passiva che tenti di deviare la sua mente.
Lights In The S k y
Alzando una mano verso l'alto ed utilizzando un Medio, Alicia genera una fortissima luce che perdura per tutta l'area circostante per i successivi suoi due post. La luce non è abbastanza forte da accecare qualcuno, ma costringerà i demoni a tornare in forma umana e a sentirsi come spossati, anche se umani. Gli avversari, comunque, anche se non accecati totalmente, saranno costretti a schermarsi gli occhi con una mano, come sotto l'effetto di un sole luminosissimo, per riuscire ad utilizzare la vista al massimo delle proprie potenzialità. La giustizia mette a dura prova chiunque osi mettersi contro di lei, anche utilizzando diversivi come questo.
My V i o l e n t Heart
Gli ideali di Alicia provengono direttamente dal suo profondo, sono chiusi al suo interno, intoccabili ed incorruttibili. Quando essi sono messi in discussione si manifestano fuoriuscendo dal petto della Regina. Senza particolari tempi di concentrazione e con un consumo d'energie parti ad Alto infatti, si genererà dal suo petto, un sottile raggio di luce veloce quanto un proiettile che, una volta colpito l'avversario, gli lascerà una piccola ustione, e, un po' a causa dell'altissima velocità del colpo, un po' a causa della forza impressa, provocherà un violentissimo urto al punto colpito, rischiando di far cadere indietro il nemico stesso, sotto la forza dello stesso. La luce non è abbastanza intensa da costringere i demoni a tornare in forma umana, ma provocherà, ai suddetti, notevoli danni. Se agli altri esseri provocherebbe infatti un danno alto, questi subirebbero un pericoloso danno critico. Si tratta di una punizione adeguata per coloro che hanno vissuto sempre stando dalla parte del maligno.Edited by Alicia. - 25/3/2011, 11:41 | | | |
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