Asgradel - Gioco di Ruolo Forum GDR Fantasy

Vaairo

« Older   Newer »
  Share  
Drag.
view post Posted on 23/4/2013, 23:22




Desidero Incantare il Cristallo della Conoscenza di cui sono in possesso per la cifra di 2250G (1500 di incantamento Epico e 750 di sovrapprezzo di Caratterizzazione).

La sommaria descrizione del cristallo è la seguente:

CITAZIONE
paccottiglia di scarso valore
Al collo del mercenario, lasciato piuttosto largo e dimenticato lì da tempo, pende una collanina disadorna, costruita da spago intrecciato ad una minuscola tormalina nera levigata. Essendo un vecchio regalo di Valeria, Vaairo si guarda bene dal levarselo, e col passare del tempo si è consolidata la sua abitudine nell'indossarlo quotidianamente, tenendolo come una sorta di stereotipato portafortuna. [cristallo della conoscenza]

Mentre altri dettagli sul personaggio di Valeria sono rintracciabili in questa giocata [x]

Dell'incanto se ne occuperà, come da accordi privati, Anna (che ringrazio infinitevolmente per pazienza, generosità e disponibilità). Love ya!
 
Top
view post Posted on 4/5/2013, 20:25
Avatar

Like a paper airplane


········

Group:
Administrator
Posts:
12,341

Status:


Eccolo, spero ti piaccia ^^ io scalo intanto!

CITAZIONE

RULE NINTH
Sei tu che decidi le regole del Fight Club



Io sono l’anima di Valeria, il suo cuore che ha offerto in pegno. Lei, che non ha proprio nulla, ha regalato me, l’unico cosa che abbia sempre posseduto. Ho riposato per lungo tempo sul suo petto tiepido, ho ascoltato il battito del suo cuore, talvolta calmo, talvolta accelerato. Ogni tanto un altro respiro mi ha accarezzato, un’altra pelle si è sovrapposta alla mia. E allora ero l’unica cosa che li dividesse, senza che se ne accorgessero, l’unico elemento che rendeva Valeria qualcosa di distinto da lui. Io sono il dono supremo, che non l’ha mai abbandonata. Conosco a memoria i suoi movimenti, il sussultare del suo seno morbido, l’eleganza aerea dei suoi gesti, l’eco leggera del suono della sua voce. Cedermi è stato il suo sacrificio più grande. Io sono il suo amore, la sua promessa, e amerò colui al quale mi ha consegnato come solo lei potrebbe fare.

Io sono la futilità di Valeria, la sua vanità sciocca di femmina di periferia. Ogni mattina si guarda allo specchio e gioca con la mia superficie nera, immaginando di essere una regina. Lei, che non ha mai un soldo perché spende ogni cosa in sigarette e alcool, lei che mi ha ricevuto da qualche spacciatore o forse da qualche amante, o magari mi ha trovato a terra, dove qualcuno mi aveva dimenticato. Mi sono avvinghiato al suo calore, perché come tutte le donne è piacevole rimanerle premuto contro. Mi sono abbeverato alla sua sciocca ingordigia, al suo piacere di piacere, alla sua malizia, alla sua forza. È come una sorgente, Valeria, nasconde molti sciocchi segreti che non interesserebbero a nessuno e mostra quello che altre ritengono di dover davvero nascondere. Talvolta degli uomini mi hanno visto. La loro pelle era piena di lividi e cicatrici. È lì che ho conosciuto il Fight Club. Mi hanno guardato, ma non gli interessavo veramente. A loro interessavano i pugni e il sesso, un po’ come a Valeria dopo tutto.
Io sono la sua passione, la sua fisicità, il sudore mentre si allena e la delicatezza mentre chiude gli occhi sperando che qualcuno si innamori della sua bellezza ordinaria. Io sono la sua mente pratica, di ragazza delle strade e l’alito fetido che avrà il giorno in cui ingoierà sul ring il proprio sangue. Cedermi è stato un atto sciocco, l’ennesima bambinata. Forse ha trovato una collana migliore, forse gliela hanno promessa. Ma non ha capito un bel niente, mai.
Io sono la Nona Regola, venuta da chissà dove, che finirà forse dimenticata. Sono la regola più importante, per qualunque lottatore, per qualunque uomo figlio di donna. Io sono la regola principe. Io decido tutte le altre. Io sono il Fight Club.



Tutto è una copia di una copia di una copia...
Chiunque mi porti al collo è un po’ uno sfigato, non mi illudo. Perché la gente per bene, quella con i soldi e che non ha bisogno di affermarsi perché sta già con il culo sopra le teste degli altri, quella dico, non ha bisogno di portarsi al collo una pietra che non vale una cicca. Giusto? Quindi, ecco, chiunque mi indossi deve essere stato mandato in buca dal destino parecchio tempo fa. E adesso forse farà il grosso con il suo bel gioiellino tra i suoi simili, tra quelli che non hanno fascino sufficiente a portarsi a letto una e farsi regalare la sua collana. Sei bravo sai? Proprio uno avanti, uno di quelli che mi farebbero sorridere se potessi. Ma scommetto che con tutte quelle arie che ti dai nemmeno lo sai. Cosa? Ecco, come volevasi dimostrare. Non lo sai che basta un consumo Nullo perché io improvvisamente mi sciolga dal tuo collo e mi trasformi in un elegante tatuaggio tribale su un punto del tuo corpo a scelta. E non fare quella faccia, ora. So esattamente a cosa stai pensando. Sì, anche lì, proprio dove preferisci. Ma aspetta di sentire la parte migliore, ragazzino: se spendi un Nullo puoi anche farmi assumere la forma di una donna. Senza faccia, senza tratti del viso, una donna color onice, apparentemente fatta tutta di tormalina. Alta poco meno di te, bella formosa, di quelle con le tette grosse e il culo pieno che ti piacciono tanto e con i capelli corti da un lato e lunghi dall’altro perché fa più lottatrice trasgressiva. Una donna che ha solo un accenno di occhi, una curva finta di labbra incapaci di aprirsi, un profilo di vestiti che non potrai mai sfilare. Bella seccatura, ne convengo, ma in compenso c’è anche un lato positivo: potrai usarla in battaglia, bello. Eh già, perché al Fight Club vietano le armi, mica le donne. Te lo avevo già detto che IO sono il Fight Club, il più sveglio e il più ganzo di tutti? No? Beh, ora lo sai. [Passiva: il caster può usare la forma di donna dell’artefatto in battaglia. Per muoverla dovrà impiegare ordini gestuali e concentrarsi come se si trattasse di un’arma che stringe in mano.]

Questa è la tua vita e sta finendo un minuto alla volta.
Io sono il corpo del guerriero, sono il contrarsi dei muscoli, la perfezione del cuore che pompa il sangue, il respiro che diventa lento e si rilassa. Io sono il socchiudersi degli occhi per focalizzare il bersaglio nell’ammasso di carne e ossa che gli sta davanti. Io sono lo stomaco contratto, l’intestino che ti provocherà un brutto scherzetto per la paura. Io sono i piedi che saltellano in attesa del proprio colpo. In qualunque mia forma io sono la guerra, allo stato puro. Se una parte di me, qualsiasi forma io abbia, riuscirà a toccare un arto del nemico gli insegneremo cosa sia la battaglia, tu e io. Il suo povero braccio o gamba vedranno espandersi lungo la pelle una materia dura e nera come la pietra. E ora ti piacerebbe, non è vero? Lo so che ti piacerebbe anche su di te, ma aspetta un attimo. Perché egli non potrà più muoverlo, quell’arto, per tutto il tempo di un turno. Bella sfiga, se devi combattere, proprio una situazione di cacca. In realtà per liberarsi basterebbe infliggere alla materia nera un colpo medio, ma voi uomini siete dei pusillanimi: a chi di voi verrebbe mai in mente di colpirsi da solo dopo tutte le mazzate che si piglia già? [Tecnica a consumo Medio] ma non è finita qui, sai? Perché io sono l’astio della femmina gelosa, sono l’invidia della ragazzina con la cellulite di fronte alla cheerleader, sono quella strabica che nello specchio si vede doppia e quindi si spaventa due volte. E sono rabbia, tantissima. Con un consumo Medio la mia intera superficie, quale che sia il mio aspetto, si ricoprirà di punte taglienti e il successivo colpo che infliggerà sarà in grado di spaccare, lacerare, frantumare la pelle infliggendo un danno Medio.
Figa la storia delle punte, eh? Già. Ma uno come me è anche la follia di quello alla prima sera, che si butta sul ring sicuro di sé come un vitello al macello. E tutti che lo guardano famelici pensando che tanto il pivello finisce al tappeto in mezzo secondo. Mica se lo immaginano che io sono folle, ma anche calcolatore. Che non li guardo neppure in faccia mentre gli strappo gli occhi. Danneggiami con un colpo medio e vedrai: all’improvviso io sparirò dal campo, distrutto per tutto il resto del combattimento, ma da me proromperà un getto di schegge verso il nemico. Gli penetreranno come piccoli aghi sotto la pelle, là dove non può raggiungerli, e per due turni gli infliggeranno un danno pari a Medio se non riuscirà a pararsi prima. [Abilità a potenza Alta]
E poi, se per caso tu fossi uno di quelli che non si accontenta, io sono la fifa del vecchio. Quello che guarda i ragazzini ed è realista: se uno di quelli lo sfiora lo manda a riposo per il resto della vita. Poco resto, per altro. E quindi sono la sua capacità di scappare con tutte le forze. Con un consumo Basso, la mia superficie aderirà a qualsiasi parete, anche perfettamente verticale, come se si trattasse di pavimento, consentendoti di scappare dove accidenti ti pare. O consentendolo a me, cioè alla mia forma di donna, e lasciandoti lì dove sei, come un povero balla. Ovviamente potresti usarlo anche per spostarmi e attaccare, ma non ti faccio così furbo. Quelli come te non lo sono mai…

Sono la vendetta sghignazzante...
E infine io sono la donna. Tutta quanta la donna. E tutte le donne. Quelle che ti sei portato a letto e ti sei sbattuto per bene, quelle che ci hanno provato ma erano talmente brutte che ti faceva vomitare solo pensare di pensarle, quelle bionde e quelle more e le rosse. E anche quelle pelate, che magari hanno la parrucca e il seno rifatto perché prima erano uomini. Una bella rogna, in realtà. Come loro io ho fascino se voglio. Fammi assumere forma di donna. E poi spendi un consumo Alto. Io lancerò sul nemico una psionica che lo obbligherà a guardare solo me, amare solo me, distruggere me prima di arrivare a te. D’accordo, basterà un alto per farmi a pezzi e dopo quel momento non potrai più farmi diventare donna per il resto del combattimento, ma mi pare che il gioco valga la candela, mh?

 
Top
Drag.
view post Posted on 4/5/2013, 21:02




Fate un monumento a questa ragazza, perchè è troppo brava per noi comuni mortali.
 
Top
Drag.
view post Posted on 20/9/2014, 19:09




Vendo purtroppo l'artefatto qui sopra (dopo avermi servito fedelmente per più di un anno). Ringrazio di cuore chi si occuperò del conteggio.
(NB: non vendo l'oggetto sul quale era stato effettuato l'incanto - l'allora Cristallo della Conoscenza, ora Cristallo del Talento)
 
Top
PARACCO TRAVESTITO ALOGENO
view post Posted on 20/9/2014, 19:27




Aggiungo 750 Gold, puoi rimuoverlo dalla scheda.
 
Top
4 replies since 23/4/2013, 23:22   210 views
  Share