Asgradel - Gioco di Ruolo Forum GDR Fantasy

Bloody Wings

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Lenny.
view post Posted on 27/4/2013, 15:55 by: Lenny.




Bloody Wings ~


Sangue ruscellava tra le sue dita.
Seraphim non vi badò. Con la mancina teneva tratto in alto il lembo di carne adiposa dalla spalla del cadavere, mentre con la destra continuava a lavorare di uncino. Aveva così tanto lavoro da fare, e così poco tempo. Uccidere un uomo era facile, uccidere un uomo forse era anche bello, ma a Seraphim non interessava. Il potere donatogli dal Nero Signore, in tutta la sua magnificenza, implicava che Seraphim avesse anche delle precise responsabilità alle quali adempiere.
Sudore gelido imperlava la fronte. Colava dalle ciglia in uno stillicidio regolare, l'unico modo che aveva per scandire il tempo.
Mentre infilava il dodicesimo uncino nella carne del cadavere- non lo avrebbe mai chiamato "vittima", mai!- Seraphim pensò a che assurde e ridicole marionette erano gli esseri umani, sgambettanti su un volgare proscenio di sangue. Un tempo anche Seraphim era una di loro. Prima che incontrasse il Nero Signore.
Prima che Seraphim potesse comprendere.
Due strappi decisi alla corda, e Seraphim elevò il suo quinto lavoro ad angelo. Un angelo dalle ali di sangue.
Seraphim sorrise.
Le piaceva fare bene il suo lavoro. Le piaceva perché le regalava una ineffabile sensazione di pace. Per un po' di tempo.
Seraphim si accovacciò sul letto. Sopra la sua testa, l'angelo rosso la fissava silenzioso. Ebbe l'impressione che anche lui le stesse sorridendo.
Il torpore di quel pensiero la avvolse come una morbida vestaglia. Seraphim si assopì, senza smettere di pensare al suo angelo custode.
Il suo sguardo le aveva donato qualcosa.
Come la felicità misteriosa di un ricordo d'infanzia.

___ _ ___

Floki notò con mal velato dispiacere che Dave McKean si stava avvicinando alla stamberga. Alzò lo sguardo verso il sole rosso dell'alba, chiedendosi in cuor suo perché quella vecchia mummia fosse arrivata all'apuntamento più tardi del previsto. Guardò con la coda dell'occhio la figura del guardiano attraversare la piazzetta circolare ostruita da cumuli di rifiuti, allagata da pozze di vecchio piscio, per poi imboccare la straducola polverosa che portava alla stamberga, avvicinarsi a passo claudicante fino alla sua postazione. Floki era in piedi, schiena adagiata sul legno scuro della taverna dei "Quattro amici" -come segnava la scritta incisa sull'insegna- ma non degnò Dave neanche di uno sguardo sprezzante.

« Dove sono i miei uomini? »

Grugnì, la voce rauca resa dal tabacco scadente e dall'età avanzata. Nonostante avesse una rispettata nomea (anche prima di collaborare con il Goryo), Floki Grimher non era più il mastino da caccia di un tempo. gli anni da guardia carceraria nella Fat Whore erano scivolati via, lasciandogli solo un mare di rimpianti e un oceano di stanchezza. Un uomo corpulento, faccia appesantita, ventre prominente. Lunghi capelli biondi sbiaditi dal tempo e ondulati, lineamenti scavati, labbra carnose, baffi e pizzetto di un biondo stopposo, naso deturpato dalle vene scoppiate, sulla guancia sinistra svettava una lunga cicatrice obliqua. Indossava stivali di cuoio sotto il ginocchio, giubba marrone sopra brache grigie.

« Ah-ha. »

Dave McKeane ridacchiò, togliendosi il sigaro di bocca.

« Io il mio dovere l'ho fatto, vedrai che saranno qui a momenti.»

« Lo spero per te. »

Finalmente, Floki si decise a guardare in faccia il suo interlocutore. Purtroppo per lui, le fumate grigiastre non coprivano l'aspetto osceno del guardiano. Un dettaglio che inasprì ulteriormente il carattere di Floki, già compromesso dagli ultimi eventi a Nuova Taanach.
Ormai la notizia -a dispetto della discrezione di chi se ne stesse occupando- era di dominio pubblico. Per le strade della città c'era un folle sanguinario che si divertiva ad ammazzare gente in un modo ben più pittoresco di una semplice coltellata alle spalle. I corpi delle vittime venivano prima "lavorati" dall'assassino, per poi essere lasciati sul posto con l'esatto fine di essere ammirati dal pubblico. Due settimane prima era toccato a un vecchio e a una puttana nella stanza di un bordello di Vecchia Taanach. La settimana prima, a un ex carceriere della Purgatory, un povero diavolo che Floki conosceva di vista. Quella notte..

« Glielo hai detto almeno? Di Albert?»

Dave gli si affiancò. Movimenti cauti, pacati.
Tirò una lunga boccata dal sigaro prima di rispondere.

« E a che serve? Presto lo scopriranno comunque.»

Le notizie scritte nel post hanno circolato nel Goryo per giorni, anche se i vostri personaggi non hanno mai avuto modo di approfondire la vicenda. Questo finché il guardiano Dave McKeane -LINK- non vi manda a chiamare la sera prima. Senza troppi giri di parole vi comunica il vostro nuovo compito (al termine del quale sono promessi dei soldi in ricompensa, e neppure pochi) ovvero aiutare e scortare Floki Grimher (un ex carceriere della Purgatory, incaricato direttamente da Shivian nella ricerca dell'assassino) proteggendolo nei limiti delle vostre possibilità. L'appuntamento è alla locanda dei "Quattro Amici" entro l'alba. Scegliete se arrivare insieme o uno per volta.

Prima di postare qui, scrivete in Confronto per imbastire un breve dialogo tra Dave, Floki e i vostri personaggi. Presentazioni e/o domande al volo, così eliminiamo tutti i convenevoli. Non appena avremo avuto un riscontro, avrete 5 giorni di tempo per postare.


Edited by Lenny. - 1/6/2013, 14:58
 
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