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[Conclusa] Kalimé 'Ghat - La maschera d'avorio, Artefatto di Ambientazione

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Banditore Aste
view post Posted on 6/3/2014, 13:04




Il banditore emerge dalle ceneri del fato per rimarcare la propria opera al mondo.
Tra le pieghe del suo mantello, mostra un luccicare intenso, tenendo tra le mani un oggetto dorato. Lo maneggia con cura, innalzandolo al cielo come il più prezioso dei gioielli. E' fiero di ciò che mostra: di ciò che dona.

« Accorrete, signori.
Questa è un'offerta unica... »

Sentenzia, attendendo che qualcuno risponda al suo richiamo.



CITAZIONE


Kalimé 'Ghat
La maschera d'avorio
« Quando tutto ciò che conosci viene coperto dall'ombra,
non ti resta altro che il dubbio.
»


350pb9k

Spesso la bellezza viene celata dietro impedimenti che, nel suo futuro, saranno in grado di valorizzarne le caratteristiche e di massimizzarne gli effetti. Un banalissimo stratagemma in grado di aumentare le aspettative da parte di chiunque posi gli occhi su tale splendore, il lavoro di anni ed anni di rinunce e sacrifici, a volte di azioni pregiudizievoli nei confronti dei più; tutto per creare la perfezione. Che strano concetto, la perfezione, così obiettivamente selezionata, eppure così soggetta ad influenze e pensieri. Ciò che agli occhi di un uomo può apparire come perfetto, potrebbe apparire come un semplice segno di devastazione agli occhi di un altro. Così incontrollabile la pulsione che ci spinge alla perfezione, che ci fa perdere di vista il viaggio che compiamo per giungervi; tutti i particolari e le piccole minuzie che rendono la nostra esistenza migliore, abitabile. Corriamo verso qualcosa come la perfezione, senza neppure accorgerci che non esiste una vera e propria definizione di perfezione: è essa un aspetto positivo o negativo delle cose? Frutto di duro lavoro o carattere innato? Tante, forse troppe sono le domande che vorticano attorno al concetto di perfezione. Così tante da oscurarne la voce.
Quando Yon creò questa maschera, egli non si interrogò minimamente sulle possibili varianti che potevano intercedere durante la sua lavorazione, perché egli, che già possedeva la perfezione, non voleva replicarne la suggestionabilità, affatto. Al contrario, egli voleva celare al mondo gli aspetti controversi che tanto attanagliavano gli uomini che si battevano sul significato della perfezione. Perché lui già possedeva ciò che un semplice uomo poteva desiderare, egli lo aveva ottenuto molto tempo prima, senza alcuna domanda, con il solo intento di volerlo. A lui bastava quello, nient'altro. Dietro quella maschera, dunque, vi era l'intento malevolo di rendere esclusiva quella caratteristica, di uniformarla al suo nome ed a quello di nessun altro.
Lui era perfetto, qualunque cosa volesse significare. Gli altri non potevano esserlo.
Con l'avorio, Yon non voleva fare altro che sigillare la perfezione una volta per tutte. [Passiva; il possessore della maschera d'avorio apparirà come la più bella delle creature agli individui a lui non ostili, mentre apparirà come il più brutto dei mostri alle persone a lui ostili.]


Figlio della perfezione.

I Nascondere

Lo scopo principale della maschera d'avorio è quello di nascondere, perché la sua creazione altro non è che un tentativo di sigillare per sempre l'intento dell'uomo di apparire perfetto, viaggiando in direzione opposta alla sua natura di imperfezione. L'avorio impedirà a chiunque guardi la persona che indossa la maschera di riconoscerne gli intenti, celando così la sua identità e qualsiasi altra caratteristica che potrebbe distinguerlo dall'ombra. Un potere, sì, ma anche una maledizione, perché, una volta indossata, non sarà possibile toglierla, se non distruggendola. [Malus; una volta indossata, la maschera può essere tolta solo distruggendola.] Chi indossa la maschera è però al sicuro dalla cattiveria delle persone; potrà ignorare i loro sguardi, che dovranno quindi rivolgersi verso qualcun altro, spaventandolo e distorcendo la percezione che egli ha del suo corpo. [Consumo Medio, natura psionica; il possessore può creare un'illusione ambientale psionica in grado di ricreare nella mente del nemico le immagini di persone che lo prendono in giro per via del suo aspetto. L'illusione permane per due turni e non causa danno.] Egli potrà camminare a testa alta, perché nulla e nessuno potranno mai influenzarlo, in quanto in grado di vedere le cose per ciò che sono, e non per ciò che appaiono. [Consumo Basso, natura magica; il possessore può, per due turni, guardare attraverso muri o creature.] Nel lontano caso in cui dovessero accorgersi di lui, allora chi si cela dietro la maschera d'avorio potrà fare in modo che l'attenzione del suo interlocutore venga rapita da qualcos'altro. Che sia un evento o un semplice oggetto, egli non potrà fare a meno di dimenticarsi per un momento dell'uomo e guardare solo la perfezione che egli ha creato. [Nulla, natura magica; il possessore è in grado di far apparire nelle sue mani uno qualsiasi tra gli oggetti che ha in scheda.]

II Mutare

In quanto opera della perfezione, però, la maschera non tollera forme di espressione che possano lederne il concetto. Per Yon, tutto deve essere bello, creativo, in grado di stupire ed animare gli animi delle persone. Egli, così come la sua creazione, sa bene però che nel mondo non esistono solo forme perfette, anzi, la maggior parte di ciò che viene creato presenta centinaia di difetti, piccole caratteristiche imperfette che minano alla stabilità della perfezione. Per alcuni sono segni distintivi, in grado di caratterizzare ciò che vanno ad esporre, ma per Yon, tali imperfezioni non sono che difetti, macchie da cancellare. [Nulla, natura magica; il possessore è in grado di cambiare permanentemente l'aspetto di un individuo. Utilizzabile solo al termine di un duello o con il permesso del Quest Master.]
Chi si cela dietro la maschera sarà infatti in grado di mutare tutto ciò che lo circonda, rendendolo bello, perfetto. [Medio, natura magica; il possessore è in grado di trasformare in oro ciò che tocca per quattro turni. L'oro non ha valore reale, ma solo scenico.] Anche le sue caratteristiche innate potranno mutare ed apparire più presentabili, capaci di estasiare le più grandi folle e gli intenditori più ostici da convincere. [Passiva; il possessore è in grado di modulare il tono e il suono della sua voce a proprio piacimento.] Di fatto, egli potrà trasformare tutto il suo corpo, mutando nell'aspetto di una qualsiasi creatura a sua scelta, eliminando, una volta per tutte, le imperfezioni che lo costringono ad una vita solitaria e mortale. [Consumo Medio, natura magica; per due turni, il possessore è in grado di cambiare aspetto a suo piacimento. La trasformazione potrà avvenire anche in creature di diversa grandezza - come un drago, o un serpente - senza però assumerne le caratteristiche - se diventa un drago, non sputa fuoco e non vola -.]

Perfetto, fino alla morte.



CITAZIONE

Tipo di artefatto: Artefatto d'Ambientazione
Limiti: Minimo energia Gialla
Termine dell'asta: 6 Aprile 2014

Base d'asta: 1000 gold

Le offerte saranno accettate solo per mezzo di mp al banditore, indicando nel titolo il nome dell'artefatto per cui si fa l'offerta e l'offerta massima stabilita dall'utente (es. Cupiditas - 3000 gold). Alla chiusura dell'Asta si aggiudicherà l'Artefatto l'utente che avrà stabilito, attraverso il sistema dei "rilanci virtuali", l'offerta più alta. In merito, si invita l'utenza a prendere visione attentamente del Regolamento delle Aste (qui), onde evitare di vedersi invalidata la propria offerta.




Edited by janz - 6/3/2014, 13:27
 
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Banditore Aste
view post Posted on 21/3/2014, 19:49




In data 21/03/2014 è stata pervenuta una singola offerta.
In base al sistema di rilanci virtuali, questo artefatto sta per essere aggiudicato a 1000 Gold.
Si ricorda che l'artefatto sarà in vendita fino al 06/04/2014.
 
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Banditore Aste
view post Posted on 5/4/2014, 23:09




Asta Chiusa.

Nel corso dell'asta sono state effettuate le seguenti offerte:

Micene': 2500 Gold

L'artefatto viene dunque vinto da Micene', che in quanto unico acquirente se lo aggiudica allo stesso prezzo della base d'asta.
Scalo 1000 Gold.


CODICE
<p align="center"><table border="0" width="700">

<tr>
<td><p align="center">
[font=Geneva][size=10]<b> Kalimé 'Ghat</b>[/size]
[size=7]La maschera d'avorio
<i>«[size=3] Quando tutto ciò che conosci viene coperto dall'ombra,
non ti resta altro che il dubbio.[/size] »</i>[/size][/font]

[IMG=350pb9k]http://i1275.photobucket.com/albums/y452/efremmino/mascheraavorio_zps7782ec6e.png[/IMG]

<p 'align' = "justify">[size=2]Spesso la bellezza viene celata dietro impedimenti che, nel suo futuro, saranno in grado di valorizzarne le caratteristiche e di massimizzarne gli effetti. Un banalissimo stratagemma in grado di aumentare le aspettative da parte di chiunque posi gli occhi su tale splendore, il lavoro di anni ed anni di rinunce e sacrifici, a volte di azioni pregiudizievoli nei confronti dei più; tutto per creare la perfezione. Che strano concetto, la perfezione, così obiettivamente selezionata, eppure così soggetta ad influenze e pensieri. Ciò che agli occhi di un uomo può apparire come perfetto, potrebbe apparire come un semplice segno di devastazione agli occhi di un altro. Così incontrollabile la pulsione che ci spinge alla perfezione, che ci fa perdere di vista il viaggio che compiamo per giungervi; tutti i particolari e le piccole minuzie che rendono la nostra esistenza migliore, abitabile. Corriamo verso qualcosa come la perfezione, senza neppure accorgerci che non esiste una vera e propria definizione di perfezione: è essa un aspetto positivo o negativo delle cose? Frutto di duro lavoro o carattere innato? Tante, forse troppe sono le domande che vorticano attorno al concetto di perfezione. Così tante da oscurarne la voce.
Quando Yon creò questa maschera, egli non si interrogò minimamente sulle possibili varianti che potevano intercedere durante la sua lavorazione, perché egli, che già possedeva la perfezione, non voleva replicarne la suggestionabilità, affatto. Al contrario, egli voleva celare al mondo gli aspetti controversi che tanto attanagliavano gli uomini che si battevano sul significato della perfezione. Perché lui già possedeva ciò che un semplice uomo poteva desiderare, egli lo aveva ottenuto molto tempo prima, senza alcuna domanda, con il solo intento di volerlo. A lui bastava quello, nient'altro. Dietro quella maschera, dunque, vi era l'intento malevolo di rendere esclusiva quella caratteristica, di uniformarla al suo nome ed a quello di nessun altro.
Lui era perfetto, qualunque cosa volesse significare. Gli altri non potevano esserlo.
Con l'avorio, Yon non voleva fare altro che sigillare la perfezione una volta per tutte. <i>[size=1][Passiva; il possessore della maschera d'avorio apparirà come la più bella delle creature agli individui a lui non ostili, mentre apparirà come il più brutto dei mostri alle persone a lui ostili.][/size][/size]</i>

<p align="center"><i>[size=3]Figlio della perfezione.[/size]</i></p></p></p></p>[size=1]<b><i>[color=black]I Nascondere[/color]</i></b>

Lo scopo principale della maschera d'avorio è quello di nascondere, perché la sua creazione altro non è che un tentativo di sigillare per sempre l'intento dell'uomo di apparire perfetto, viaggiando in direzione opposta alla sua natura di imperfezione. L'avorio impedirà a chiunque guardi la persona che indossa la maschera di riconoscerne gli intenti, celando così la sua identità e qualsiasi altra caratteristica che potrebbe distinguerlo dall'ombra. Un potere, sì, ma anche una maledizione, perché, una volta indossata, non sarà possibile toglierla, se non distruggendola. <i>[size=0][Malus; una volta indossata, la maschera può essere tolta solo distruggendola.][/size]</i> Chi indossa la maschera è però al sicuro dalla cattiveria delle persone; potrà ignorare i loro sguardi, che dovranno quindi rivolgersi verso qualcun altro, spaventandolo e distorcendo la percezione che egli ha del suo corpo. <i>[size=0][Consumo Medio, natura psionica; il possessore può creare un'illusione ambientale psionica in grado di ricreare nella mente del nemico le immagini di persone che lo prendono in giro per via del suo aspetto. L'illusione permane per due turni e non causa danno.][/size]</i> Egli potrà camminare a testa alta, perché nulla e nessuno potranno mai influenzarlo, in quanto in grado di vedere le cose per ciò che sono, e non per ciò che appaiono. <i>[size=0][Consumo Basso, natura magica; il possessore può, per due turni, guardare attraverso muri o creature.][/size]</i> Nel lontano caso in cui dovessero accorgersi di lui, allora chi si cela dietro la maschera d'avorio potrà fare in modo che l'attenzione del suo interlocutore venga rapita da qualcos'altro. Che sia un evento o un semplice oggetto, egli non potrà fare a meno di dimenticarsi per un momento dell'uomo e guardare solo la perfezione che egli ha creato. <i>[size=0][Nulla, natura magica; il possessore è in grado di far apparire nelle sue mani uno qualsiasi tra gli oggetti che ha in scheda.][/size]</i>

[size=1]<b><i>[color=black]II Mutare[/color]</i></b>

In quanto opera della perfezione, però, la maschera non tollera forme di espressione che possano lederne il concetto. Per Yon, tutto deve essere bello, creativo, in grado di stupire ed animare gli animi delle persone. Egli, così come la sua creazione, sa bene però che nel mondo non esistono solo forme perfette, anzi, la maggior parte di ciò che viene creato presenta centinaia di difetti, piccole caratteristiche imperfette che minano alla stabilità della perfezione. Per alcuni sono segni distintivi, in grado di caratterizzare ciò che vanno ad esporre, ma per Yon, tali imperfezioni non sono che difetti, macchie da cancellare. <i>[size=0][Nulla, natura magica; il possessore è in grado di cambiare permanentemente l'aspetto di un individuo. Utilizzabile solo al termine di un duello o con il permesso del Quest Master.][/size][/size]</i> Chi si cela dietro la maschera sarà infatti in grado di mutare tutto ciò che lo circonda, rendendolo bello, perfetto. <i>[size=0][Medio, natura magica; il possessore è in grado di trasformare in oro ciò che tocca per quattro turni. L'oro non ha valore reale, ma solo scenico.][/size]</i> Anche le sue caratteristiche innate potranno mutare ed apparire più presentabili, capaci di estasiare le più grandi folle e gli intenditori più ostici da convincere. <i>[size=0][Passiva; il possessore è in grado di modulare il tono e il suono della sua voce a proprio piacimento.][/size]</i> Di fatto, egli potrà trasformare tutto il suo corpo, mutando nell'aspetto di una qualsiasi creatura a sua scelta, eliminando, una volta per tutte, le imperfezioni che lo costringono ad una vita solitaria e mortale. <i>[size=0][Consumo Medio, natura magica; per due turni, il possessore è in grado di cambiare aspetto a suo piacimento. La trasformazione potrà avvenire anche in creature di diversa grandezza - come un drago, o un serpente - senza però assumerne le caratteristiche - se diventa un drago, non sputa fuoco e non vola -.][/size]</i>

<p align="center"><i>[size=3]Perfetto, fino alla morte.[/size]</i></p>
[/size]</td>
</tr>

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