Pillars of Eternity

Pillars of Eternity è un videogioco di genere RPG della Obsidian Entertainment per Microsoft Windows, MAC OS X e Linux, parzialmente finanziato da Kickstarter. Coinvolti nel progetto vi sono Chris Avellone, Tim Cain, Adam Brenecke e Josh Sawyer. Pillars of Eternity ha un gameplay tattico in tempo reale con pausa, una interfaccia isometrica per il mondo del gioco con sfondi bidimensionali, in maniera simile ai predecessori spirituali Baldur's Gate, Planescape: Torment e Icewind Dale. La meccanica non è basata sulle regole di Dungeons & Dragons, e la trama e ambientazione sono originali. Il party del giocatore ha un limite di sei personaggi, che vengono reclutati durante l'esplorazione del mondo. Il protagonista è personalizzabile attraverso la scelta di classe, razza, cultura, tratti e abilità.

Fonte: Wikipedia

Questo, ragazzi, è il gioco di ruolo. Ho - sfortunatamente - alle spalle poche esperienze nel campo videoludico simili escluso TES V: Skyrim quindi potete ben immaginare l'impatto che ha avuto su di me. Ho giocato per un po' di tempo a Dungeons & Dragons e questo videogioco ha un gameplay che gli amanti del celeberrimo gioco da tavolo apprezzeranno sicuramente: la narrazione è sublime, sembra quasi di ascoltare un Quest Master. Ed è difficile, parecchio difficile; appena iniziato ho avuto problemi con l'orso, rendiamoci conto. E gioco a normale. Tralasciando le ulteriori lodi che potrei fare a questa perla del 2015 vi invito a dare un'occhiata alla recensione di PARACCO, anche perché io l'ho iniziato da poco.

Beh, dai, tanto corto non è: io ci ho messo 55 ore a finirlo.
Per la media moderna è una gran cosa.

Sì, l'avevo letta ed è grazie a Paracco se l'ho scoperto. Mea culpa.

Anyway, essendo il sottoscritto un newbie di questi RpG un po più tattici ci terrei a sapere un paio di cose.

1) Raedric. Premesso che ho come MC un Elfo/Cypher mal ottimizzato (credo di doverlo usare ranged con arco o balestra ma non mi sembra faccia grossi danni incantesimi a parte) e tre compagni (guerriero, mago e bardo), è possibile che sono bloccato con un nemico del genere? E sto anche giocando a normale.
Mi viene quindi un dubbio: dovrei prima mettere su almeno un party completo o sono io che non so giocare?

2) Equipaggiamento. Chiariamoci: per uno che è abituato a jRpG del calibro di Final Fantasy o persino Shin Megami Tensei, questo cambia tutto. Tutto. Non sono tanto i dadi il problema, quanto la mole di statistiche e tipologie di danni a cui si sommano i più disparati status alterati. Non è whining, anzi, tutto questo mi alletta tantissimo, ma ci tenevo a sapere come dover gestire i miei danni. A ogni personaggio un'arma diversa? Tanto tutti a un certo punto combattono con le armi visto che non possono sempre usare le abilità, tanto vale dare a uno un'arma contundente, all'altro da taglio ed equipaggiare i maghi con armi perforanti quali dovrebbero essere le balestre - per esempio.

3) Esperienza. E qui veniamo alla nota dolente, dato che il buon Lindow è sicuro al cento per cento che si pentirà di come ha potenziato i suoi eroi. Sarà possibile effettuare un respec o dovrò stare più attento la prossima volta? E soprattutto: tattica > potenza sulla carta, right?

1) Raedric è moooolto tosto per il punto in cui puoi fare quella quest. Ti consiglio di skipparlo e tornarci dopo.
2) La cosa migliore sarebbe creare set doppi per tutti i personaggi, così si adeguano a tutte le situazioni in cui puoi incappare.
3) Non si può respeccare, quindi non mettere cose a caso.

Dimenticavo: Strategia>>>Potenza. Puoi avere un party potente, ma se non lo gestisci bene muori anche contro le amebe.

Guarda, se ho avuto difficoltà io con il druido, che è il caster più forte del gioco, ti faccio capire quanto è importante la strategia rispetto alla potenza.

Meno male.
E lo dico consapevole del fatto che morirò un sacco di volte come un cane, ma almeno sarà motivo di soddisfazione abbattere oggi Raedric (speraci Lindow, speraci) e domani quell'altro boss.
Al prossimo giro ho già deciso che andrò paladino oscuro o qualcosa del genere se si può fare.

Ti do un consiglio: se devi scegliere tra balestra e fucile, scegli fucile.

Il bardo partiva con il fucile di default che sarà pure lento, ma lascia fare.