Fil Rouge ~ Ventuno Grammi., Quest a Bivi.

Fil Rouge ~ Ventuno Grammi.



Nell'oscurità della notte, sulle strade di Ladeca, la figura ammantata di Nolarshad correva sui tetti delle case, invisibile ai più. Si diresse velocemente verso l'interno dell'abitato, cercando di raggiungere una caserma di vecchia fabbricazione posta al limitare dei quartieri nuovi e lì si fermò, scrutando attentamente l'edificio. Alla fine, senza nemmeno impegnarsi troppo, vide la donna uscire dalla terrazza più alta dello stabile, affacciandosi mano nella mano con una ragazza giovanissima e bionda, in lacrime. In un primo momento credette che fosse lì per consolarla, ma il sorriso imbarazzato sul volto della donna piangente le fece capire ben altro. Lei, quelle due donne, le conosceva molto bene. Anche se non era stata Nolarshad a conoscerle davvero, quanto più una sfaccettatura infima del suo animo.
Jeanne abbracciò Azzurra, tra le lacrime, bisbigliandole un grazie a mezza bocca.
L'elfa, nascosta dietro un comignolo, distolse lo sguardo a quell'esternazione d'affetto, quasi un riflesso condizionato, ma nel suo animo una fiammella parve brillare. Le mancava qualcosa, lo sentiva chiaramente, ma soffocò quell'emozione con disgusto.

Sheel l'aveva mandata lì con uno scopo, un altro errore non era contemplato.
La prima volta l'aveva rinchiusa dentro un talismano, obbligandola a vagare per Theras con il senno di un'infante, se avesse fallito di nuovo non avrebbe avuto una seconda possibilità.

Accarezzò l'impugnatura del coltello con le dita, bisbigliando a se stessa.
« Devo uccidere Azzurra. »